akabane karma x reader (Completata)

CAPITOLO 12

Mi risvegliai tranquillamente il mattino dopo.
Tutti stavano dormendo , io mi sentivo avvolta da un caloroso abbraccio , perciò mi girai ad occhi chiusi per ricambiare l'abbraccio , ma quando riaprii gli occhi vidi il volto candido , i capelli rossi scompigliati e i bellissimi occhi gialli di Karma che mi fissavano:

-buongiorno , ti sei svegliata finalmente - disse lui mentre mi sorrideva con fare gentile accarezzandomi la guancia , io non ci pensai più di tanto , gli sorrisi a mia volta e mi rimisi a dormire prendendogli la mano che aveva posto sulla mia guancia.
Poi ci riflettei , aprii gli occhi di scatto e diventai dinuovo rossissima.

È carino vero?

ancora tu?! Ma che cazzo vuoi dalla mia vita!

Devi ammetterlo

Tu hai dei seri problemi.

Disse la ragazza che ha sfruttato una seduta spiritca per stare vicino al ragazzo che gli piace.

1. Karma non mi piace

2. Non sono stata mica io a muovere     quella stupida tavola lo sai! Sei o non sei la mia coscienza!

1. Lui ti piace più di (manga/anime preferito)

2. Si , so che non sei stata tu e so anche che lui ti piace.

Ma ne dobbiamo parlare proprio adesso?

Karma POV

Si è appena svegliata , sembra quasi non notare la mia presenza. Ha aperto gli occhi , mi ha sorriso e mi ha accarezzato la mano che avevo appoggiato alla sua guancia , in quel momento mi sembrò davvero serena quasi come se non pensasse a nulla , in quel momento esistevamo solo io e lei , ma quel momento non durò molto che presto tornò in se spalancando gli occhi e arrossendo per poi perdersi di nuovo nei suoi pensieri , chissà che cosa gli starà passando per la testa ora , sembra così pensierosa.

-è m-meglio che io ritorni al mio posto- disse lei imbarazzatissima mentre faceva per alzarsi , ma io le strinsi il polso dicendole:

-non andare (t/n) , non lasciarmi da solo- ci misimo a fare una piccola risatina per non svegliare nessuno , anche se io non volevo davvero che se ne andasse.

-senti , che ne dici di fargli uno scherzo a questi dormiglioni- mi propose indicando i miei compagni.

-ottima idea- le dissi con un sorrisetto a trentadue denti.

-okay , allora vieni con me , gli faremo una serie di piccoli scherzi , per farli sclerare poco a poco , ahahah- mi disse con una risatina a dir poco inquietante.

Tirò fuori dalla borsa una bomboletta di panna spray e una piuma , intuii ciò che voleva fare.

-aspetta prima lo scherzo del bicchiere d'acqua a Okajima- disse prendendo un bicchiere in cucina iniziando a riempirlo con l'acqua del rubinetto.
Passò il bicchiere a me ed io lo appoggiai vicino alla mano di Okajima.

-lo facciamo insieme?- gli chiesi guardandola negli occhi.

-bhe dopotutto ha dato fastidio ad entrambi quel bastardo no?- mi rispose lei.
Presimo la mano di Okajima e con delicatezza la misimo nel bicchiere pieno d'acqua e come previsto se la fece addosso.
(T/n) gli fece una foto.

-bene ora potremmo ricattarlo noi- ci rimisimo a ridere per poi prendere la panna spray e metterla su ogni mano dei nostri compagni , poi con due piume gli solleticammo il naso e questi con le mani si spiaccicarono la panna sul naso come degli imbecilli.
Io e (t/n) iniziammo a ridere come dei veri pazzi mentre loro ci guardavano con occhi furiosi.

(T/n) POV

Io mi misi dietro Karma , mentre i nostri amici ci guardavano come cani inferociti e Karma iniziò a blaterare qualcosa per distogliere l'attenzione dei nostri compagni dall'ucciderci.

Ma io sapevo benissimo come fare.

Mi misi della panna sulla mano e con scatto fulmineo da dietro la spiaccicai in faccia a Karma che era davanti a me.
Tutti scoppiarono in una risata fragorosa , mentre Karma si girò verso di me e mi afferrò i polsi buttandomi a terra , con ancora la faccia sporca di panna , lui era sopra di me e mi disse:

-quello dovevo farlo io a te , non è giusto- facciamo una risatina leggera tutti rossi in volto , poi un pò di panna mi cadde sulla punta del naso , Karma leccò la parte di panna che mi era caduta sul naso e tutti iniziarono a guardarci con faccia pervertita.
Quando ci accorgemmo di ciò che era successa diventammo tutti e due color rosso fuoco.

Ci rialzammo e ci misimo tutti a ridere per l'emerita figura da idioti che avevamo fatto.