CAPITOLO 16

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Avverto tutti quanti che le prossime scene potrebbero essere un pò "pervertite".

Eravamo stupefatti dal fatto che fumasse tranquillamente senza farsene un problema.

-dove sono i dati?- chiese la (c/c).

-sono tutti qui , principessa- disse il corvino estraendo da una tasca una chiavetta USB.
Lei si chinò verso la chiavetta , ma lui la allontanò.

-bhe?- chiese lei.

-non crederai mica che ti daro tutti i dati senza chiedere nulla in cambio?- disse lui con uno sguardo malizioso.

"Non vorrà mica..." pensai io infuriato.

Lui si avvicinò a lei.

-ti vedo agitata , non sarà mica la prima volta?- disse lui.

-in verità... si- rispose flebilmente lei.

Io e gli altri eravamo un pò stupiti dal fatto che lei fosse ancora vergine dato il lavoro che faceva prima.
Ma un pò la cosa mi sollevò.

-allora sarà ancora più divertente , sta tranquilla presto sarà tutto finito-

Io ero letteralmente infuriato , volevo entrare e ammazzare di botte quel bastardo.

Lui le fece cadere a terra la giacchetta della divisa che lei preferiva portare nera.
Le iniziò a slacciare la camicetta facendogliela scendere fino alle spalle.

Io ero infuriato , ma iniziai a calmarmi quando vidi (t/n) estrarre , senza farsi vedere , una siringa munita di ago dalla sua borsa di scuola.

Lui incominciò a baciarle e a morderle il collo per poi scendere alla spalla.

-non sai da quanto aspettavo questo momento- disse lui.

-anche io (n/ex)- rispose lei.

Lui smise improvvisamente  di baciarla , mentre continuava a guardare il vuoto con sguardo attonito.

Lei si allontanò e gli prese il mento con due dita poi disse:

-lo dicevi sempre anche tu , se continui a giocare col fuoco alla fine ti bruci- poi lo lasciò cadere a terra addormentato , gli aveva conficcato la siringa nella schiena.
Si riabbottonò la camicetta e riprese la giacca caduta a terra.

-adesso per colpa di quel bastardo dovrò pure rivestirmi-

Si avvicinò al ragazzo addormentato e mise una mano nella tasca posteriore dei suoi pantaloni.

-questa la prendo io- disse estraendo la chiavetta USB.

Noi ci allontanammo dalla porta e la vidimo uscire , a quel punto la presimo per un braccio e la trascinammo verso di noi.

(T/n) POV

Venni sbattuta al muro e mi ritrovai le facce dei miei amici davanti.

-da quando fumi?!- mi urlò Kayano.

-perchè sei andata se sapevi sarebbe accaduto!?- continuò Nagisa.

-perchè ti sei fatta toccare in quel modo da quel maledetto verme?- sbraitò Karma.

-un momento , mi stavate spiando?- gli chiesi io incazzata nera.

-numero 1 : io fumo solo quando sono agitata e poi avevo smesso da un pezzo.
Numero 2 : sono andata , perchè non potevo farmi ricattare da quel bastardo.
Numero 3 : mi sono fatta toccare da quel verme per ingannarlo e per farlo addormentare.- risposi così alle loro domande.

Dopo qualche minuto che impiegai a spiegargli la situazione , ci calmammo tutti.
Karma mi prese e mi strinse le spalle dicendomi:

-non devi permettere a nessun altro di avvicinarsi così tanto a te , altrimenti interverrò io!- io rimasi spiazzata dalla cura che aveva Karma nei miei confronti.
Ci rimisimo a camminare senza spiccicare parola , praticamente tutti si dimenticarono di quello appena successo.
Arrivata a casa mia c'è Asano appoggiato ad un muretto che mi stava aspettando , io arrossii all'improvviso , mi auguravo che una volta visto Karma non sarebbe stata guerra civile.

-(t/n)! Dove sei stata è tardi! Che cosa è successo!- chiese preoccupato Asano.

-che cosa ti importa di cosa fa (t/n)- rispose a tono Karma.

Asano mi guardò il collo notando i segni che il mio ex aveva lasciato sul mio corpo.

-E QUESTI?! *bene , siamo tutti fottuti* CHI È STATO?!- urlò Asano.

-non sono cose che ti riguardano , quindi alza i tacchi e vattene- gli disse Karma mettendosi davanti a me come per proteggermi.

-SEI STATO TU?! NON È VERO?!- Asano si scaraventò su Karma e iniziarono a fare a botte.

akabane karma x reader (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora