akabane karma x reader (Completata)

CAPITOLO 23

Eravamo appena arrivati sull'isola e subito iniziammo ad escogitare un piano per uccidere Korosensei , tentando di non farci scoprire.

Quando misimo in atto il piano , qualcosa andò storto e Korosensei si rinchiuse in una specie di bolla con solo la testa all'interno , che non si poteva distruggere dall'esterno.

Ci recammo all'hotel un pò demoralizzati dal risultato che avevamo ottenuto.

Ad un tratto tutti cominciarono a sentirsi male tranne io , Karma , Kayano , Nagisa e pochi altri.

Una voce anonima chiamò il professor Karasuma.

-io sono colui che ha fatto ammalare i ragazzi , per far sí che i ragazzi guariscano prima che sia troppo tardi , voglio fare uno scambio , voi mi consegnerete Korosensei e io vi darò l'antidoto , però esigo che a compiere lo scambio siano i due ragazzi più bassi e la ragazza più forte della classe altrimenti lo scambio non si farà , avete un ora di tempo-

Tutti si girarono verso me , Kayano e Nagisa.

Il mio sguardo si fece freddo e senza emozioni , sapevo che era una trappola e non avevo intenzione di farci andare Nagisa e Kayano.

-andrò solo io , non voglio che Nagisa e Kayano si mettano nei guai- dissi io con tono freddo.

-non se ne parla , è ovvio che è una trappola ed io non permetterò mai a nessuno di farti del male- disse Karma mettendosi difronte a me.

Io divenni lievemente rossa , ma mantenni il mio solito sguardo freddo.

-allora andremo tutti insieme- disse il professor Karasuma.

Ci accompagnarono fino ad una specie di montagna , che iniziammo a scalare.

Appena arrivati in cima Ritsu calcolò il nostro percorso.

Okuda e Takebayashi rimasero all'hotel per occuparsi dei malati.

Venne con noi anche la nostra cara Bitch Sensei.

Lei iniziò a distrarre tutte le guardie che si trovavano all'antrata e nel salone , suonando il piano.

Salimmo le scale per andare a cercare l'uomo dalla voce anonima ma ci ritrovammo davanti ad un uomo molto robusto che lanciò una bombola di gas velenoso che però subito catturammo , lui era l'uomo che aveva somministrato il veleno a tutti i nostri compagni.

Io iniziai a sentirmi male , la pancia mi faceva estremamente male , lo stesso la testa e mi sentivo accaldata.

Karma lo notò e si avvicinò a me.

-(t/n) cos'hai , non sarà che anche tu stai male?- mi chiese preoccupato il rosso.

-no tranquillo , è solo che ho respirato un pò di quel gas di prima , non è niente di grave- gli risposi io.

-lo spero- disse lui.

Andammo avanti e trovammo un uomo che poteva spaccare un cranio umano con una sola mano.

Karma decise di affrontarlo , ma io lo afferrai per la manica tirandolo a me.

-non farlo , è troppo pericoloso- dissi io preoccupata.

-vuol dire che qui qualcuno tiene a me- disse con un ghigno.

-non è questo , è solo che dopo non saprei chi stuzzicare-

-se se , certo-

-senti fa come credi , ma giuro che se muori poi ti picchio , tutto chiaro?-

-si tutto chiaro- disse con il suo solito sorriso da pazzo psicopatico.