akabane karma x reader (Completata)

CAPITOLO 27

anni dopo

(T/n) POV

Forse siete rimasti un pò indietro , ma ora vi aggiornerò.

Quando Korosensei fù ucciso , io mi sentii come se avessi perso un genitore o una persona cara e caddi in depressione , lui mi aveva fatto trovare degli amici , mi ha fatto conoscere un ragazzo fantasico che mi ha fatto provare di nuovo un sentimento per me estinto da tempo , quel professore mi ha fatto sentire felice e accettata , non lo avrei mai dimenticato.

A farmi uscire dalla depressione fù Karma , il ragazzo con cui sono fidanzata da oramai 10 anni , avevamo avuto alti e bassi , ma siamo riusciti a superare qualsiasi ostacolo.

Sono diventata un assassino del governo , continuo ad uccidere ma con lo scopo di rendere questo mondo migliore per il mio futuro , migliore per il futuro di tutti.

Oggi era il giorno di San Valentino.

Ancora quel giorno , quel giorno che mi ha fatto soffrire e mi ha fatto amare.

Ero davanti alla tomba di Yuki e Karma era accanto a me.

Le lacrime scendevano lente dai miei occhi e i singhiozzi riempivano quello straziante silenzio.

Soffro ancora per la sua morte e credo che soffrirò sempre , ma fortunatamente c'è una persona che non mi abbandonerà mai.

Karma.

Ci stavamo dirigendo all'uscita del cimitero e appena usciti entrammo in macchina.

-amore , ho una sorpresa per te , ora chiudi gli occhi- mi disse il mio fidanzato , sorridente.

Io feci come mi disse e dopo poco lui mise in moto.

Percorremmo una strada , che ovviamente non riuscii a vedere , per circa 10 minuti.

Appena sentii Karma scendere , mi slacciai la cintura con ancora gli occhi chiusi.

Lo sportello si aprì e una mano afferrò la mia.

-resisti ancora un pò , siamo quasi arrivati- mi rassicurò Karma.

Appena ci fermammo aprii gli occhi e mi ritrovai sulla collinetta dove tutto ebbe inizio.

La stessa collina , lo stesso albero e la stessa vista , tutto era rimasto immutato.

Mi misi una mano sulla bocca e tentai di non far uscire le lacrime di commozione.

Vidi Karma inginocchiarsi difronte a me e prendere una scatolina nera con all'interno un meraviglioso anello con un diamante incastonato.

-in questo luogo io , Karma Akabane , ti giuro amore eterno , cedendoti il mio cuore e tutto ciò che esso contiene , (t/n) (t/c) , vuoi sposarmi?- disse sorridendomi.

Io mi misi a piangere e mi lanciai fra le sue braccia baciandolo passionalmente.

Entrambi ci misimo a ridere , mentre i meravigliosi petali di ciliegio si posavano delicatamente sulle nostre teste.

-anche io ho una sorpresa per te in realtà- dissi io con tono divertito.

-davvero?-

Io annuii e tirai fuori dalla tasca un piccolo oggetto , che nascosi dentro la mia mano.

-chiudi gli occhi e apri la mano- gli dissi.

Lui fece come gli dissi ed io misi il piccolo oggetto nella sua mano e la chiusi a pugno.

Lui aprì gli occhi e la mano e vide un piccolo ciuccio.

-non dirmi che....- rimase spiazzato.

Io annuii e lui si mise a piangere di gioia , ne io ne lui potevamo crederci , era tutto così meraviglioso che quasi non sembrava vero.

-sai già se sarà maschio o femmina?- mi chiese lui entusiasta.

-sarà una femmina-

-e come la chiameremo?-

In quel preciso istante , un petalo rosa di ciliegio si posò sul mio volto.

-credo di sapere come- dissi sorridendo.

5 anni dopo

-mamma! Mamma! Vieni! Boris è morto!-

La piccola bimba dai capelli (c/c) e gli occhi gialli si precipitò verso di me.

-come è possibile , che sia morto Sakura?- chiesi io con tono gentile.

-l'ho fatto uscire dalla sua boccia- disse la piccola.

Lei mi trascinò davanti al piccolo pesciolino rosso schiacciato a terra , con qualche chiazza di sangue.

-come è possibile che sia ridotto ad una frittella?- chiesi divertita.

-l'ho schiacciato- disse fiera.

-dopo tutto , tale madre tale figlia- sentii dire dalla dolce voce di mio marito , che era poggiato alla soglia della porta.

-ciao amore , hai visto che cosa ha combinato la piccola Sakura?- mi rivolsi al rosso.

-si ho visto , e devo dire che sono fiero di lei- disse dando un buffetto sulla testa a nostra figlia.

Sakura gonfiò il petto fiera del suo risultato.

-ma ricordati sempre , che puoi farlo solo con gli insetti e al massimo con i pesci rossi , ma mai con gli umani , ci siamo capite?- dissi ghignando alla bambina.

Lei annuì , per poi gettarsi fra le braccia del padre.

-forza tesoro , è ora dia andare a dormire-

-si papà!-

Loro si diressero verso la stanza , mentre io andai verso la mia.

Ma mi soffermai sulla porta della stanza di Sakura incuriosita.

-papà , mi puoi raccontare una storia?- chiese la piccola al padre.

-ma certo amore , mh....vediamo un pò....- si mise a riflettere il padre toccandosi il mento.

-ci sono , ascolta bene , questa storia parla di un grande "uomo" , per così dire...-

-dai , racconta papà!-

-il suo nome era..... Korosensei-

FINE :3