"E litigheremo, ci vorremo scannare, ci insulteremo, rimarremo sulle nostre posizioni perché siamo entrambi troppo orgogliosi per ammettere di aver torto. E succederà tante volte, lo sai. Ma promettimi che poi ci ritroveremo in un abbraccio e in un "scusami se sono una testa di cazzo, ma mi conosci". Promettimi che faremo sempre pace, e che tornerai a farmi il solletico e a baciarmi per farmi stare zitta. Promettimi che riusciremo a capirci, sempre"
Cammino avanti ed indietro fuori dalla porta del bagno per almeno dieci minuti. Sento Chiara che impreca e poi avverto anche un singhiozzo soffocato ma rimango stoicamente dell'idea di farla sbollire un attimo prima di cercare di parlarle...vado fino alla cucina e poi passo la mano lungo il bordo della penisola apparecchiata per due. In quella settimana abbiamo sempre cenato a casa, con lei che mi ha aspettato dopo aver cucinato e aver preparato la tavola. Fisso la candela accesa e mi viene solo voglia di spaccare qualcosa, possibilmente la testa di cazzo che mi ritrovo "Cazzo...." guardo le due teglie di pizza fatta in casa, la cura con cui Chiara ha preparato ogni cosa..il fatto che proprio quella mattina mi abbia mostrato il suo ultimo acquisto. Due tazze con scritto sopra la mia "la mia donna è perfetta" e sulla sua "..ma il mio uomo ancora di più..."...abbiamo anche deciso che le useremo per bere anche durante i pasti e non solo a colazione perché..parole sue "...tu devi sempre leggere il fatto che sei perfetto...a colazione, pranzo o cena..." sorrido e rivedo il sorriso che mi ha riservato appena mi ha visto entrare in casa. Sorriso che poi si è spento pian piano quando ha notato quell'odore che mi porto addosso. Dannata Vanessa e dannata quella fissa insana che ha per me...naturalmente ho conosciuto negli anni tante ragazze che sono realmente legate a me da più che il semplice affetto per il loro idolo ma lei ha superato quel limite che ho sempre cercato di non far valicare a nessuna ragazza...spengo la candela soffiandoci sopra e poi vado verso il bagno. Sento l'acqua scorrere nella doccia...apro la porta e mi spoglio velocemente. Quando apro l'anta Chiara mi fissa con ancora l'espressione incazzata "Cosa non ti è chiaro del fatto che voglio stare un pochino da sola?"
"Non me ne frega un cazzo sinceramente perché adesso entrambi non abbiamo assolutamente bisogno di stare da soli...abbiamo bisogno di viverci e quindi non ti permetterò di tagliarmi fuori..." mi faccio spazio nella doccia che può contenere tranquillamente almeno cinque persone e che abbiamo già avuto ampiamente modo di collaudare. Chiara mi fissa con le braccia che le coprono i seni e i lunghi capelli scuri che le cadono sulla spalle a ciocche, bagnati "Dammi modo di mostrarti che di tutte le Vanesse del mondo non me ne frega nulla amore mio...nulla...per favore. Odio litigare con te perché so che sei l'unica persona che con le parole mi può fare un male cane...perché come me sei orgogliosa e non abbassi mai la testa per prima..ma io ho bisogno di te adesso e so che tu hai bisogno di me..." mi avvicino ma lei si scansa "Dammi il bagnoschiuma per favore" glielo passo e lei se ne mette una generosa dose sulle mani...inizia a lavarmi e so che lo fa soprattutto per togliere dalla mia pelle quell'odore di vaniglia che mi è rimasto appiccicato addosso. Non tralascia nessun punto, e sotto il suo tocco mi eccito come succede ogni volta "Sono ancora incazzata Stephan..."
"Lo so...mi dispiace di averti definita una bambina ma...Chiara guardami..." le prendo il viso fra le mani mentre l'acqua ci colpisce da più parti "Nessuna Vanessa prenderà mai il tuo posto...a me non serve una ragazza meno complicata e certo non mi serve neanche una che mi dia sempre ragione e che non si faccia problemi su nulla...a me servi solo te e odio seriamente discutere...perché so che tu stai facendo ogni cosa per me, mi fai sentire realmente a casa e questo mi mancava terribilmente ma....stai ingigantendo una cosa che per me non vale nulla..."
"Un'altra ragazza ti ha messo le mani addosso..e ti ha baciato...ho toccato le labbra di mio marito...ma che cazzo...." la attiro a me e per fortuna questa volta lei non si sposta ma stringe le sue braccia attorno a me "Ma per me non ha significato nulla..."
"Immagina se Luca lo avesse fatto con me...se fossi tornata a casa e avessi avuto il suo odore addosso...e se ti avessi detto che mi aveva baciata...saresti andato fuori di testa...io ho reagito così.."
"Lo so piccola...lo so...ma non mi ricordo neanche di Vanessa o di qualsiasi altra ragazza quando ho te davanti...tutte scompaiono quando mi ritrovo te davanti..non litighiamo per favore"
"Non voglio litigare cazzo...non voglio....ma tu sei mio..." sospiro e poi la stringo forte facendola rabbrividire. Anche io rabbrividisco e lei se ne accorge naturalmente "Ora che non ho più quell'odore di vaniglia addosso...posso baciarti? Per favore..." lei alza il viso e noto quanto l'acqua che scroscia addosso a noi si siamo mischiata alle sue lacrime "Non piangere amore mio...per favore..."
"E se alla fine tu cedessi a Vanessa?"
"Non cederò a Vanessa come a nessun'altra ragazza...fidati di me e di quello che siamo..." lei annuisce e poi alza il viso per baciarmi...quando tocco le sue labbra finalmente respiro di nuovo "Scusa Chiara...scusami.."
"Anche tu...odio discutere...perché odio vedere sul tuo viso qualcosa di diverso dal tuo bellissimo sorriso..." mi riavvicino a lei e ci facciamo letteralmente travolgere da un bacio da togliere il fiato "T'ha baciato a stampo vero?"
"Si Chiara...ora baciami tu...come vuoi..." lei ride e poi esplora la mia bocca con la lingua. Amo quando mi prende il labbro inferiore fra i denti e tira leggermente...mi manda fuori di testa quel suono che si lascia scappare...trovo estremamente erotico ogni gesto che fa, anche solo lo scivolare della sua lingua sulla mia "Stephan?"
"Dimmi..." Chiara mi spinge contro la parete della doccia e poi si inginocchia davanti a me "Eri eccitato?" la sua mano scorre su e giù lungo la mia erezione ed io impreco piano "No Chiara...veramente...le sue mani saranno sempre quelle sbagliate su di me..."
"Bene...anche la bocca vero?" non riesco a rispondere perché Chiara abbassa la testa e io riesco a concentrarmi solo sulla sua bocca che mi accoglie "Vero?"
"Vero...continua adesso" non c'è cosa più bella di abbassare lo sguardo e vedere la donna che ami, la donna della tua vita darti piacere...le passo le dita fra i capelli e poi mi lascio andare al dolce assalto delle sue labbra...quando lei si rialza mi bacia avidamente, mentre io la sorprendo toccandola con due dita e sentendola subito rispondere al mio tocco "Devi avere solo il mio odore addosso..."
"E tu il mio...dimmi che Luca..."
"Non me ne frega nulla di Luca...amami per favore...ho bisogno di te" ribalto la situazione e la incollo alla parete della doccia....ci facciamo scorrere le mani addosso..le inclino la testa e la bacio sul collo. Lei poggia le mani sulla mia schiena e mi pianta le unghie nella pelle "Posso fare una cosa che non ho mai fatto?"
"Quello che vuoi...intanto io posso continuare a toccarti?"
"Devi" mentre continuo a tormentare Chiara con le dita lei mi lecca il collo e poi mi bacia il punto vicino alla clavicola "Non posso farti un succhiotto sul collo perché tutti lo vedrebbero..." mi morde leggermente la pelle e poi me la succhia...la mano che non la sta toccando la poggio sulla parete bagnata e chiudo gli occhi...quando la sento quasi al limite la stacco dalla mia pelle. Lei mi bacia il punto dove adesso fa mostra di sé un segno rosso che credo sia il suo modo per rivendicare il possesso sul mio corpo, sul mio cuore e su di me in generale. La bacio e la sento contrarsi attorno alle mie dita "Adesso ti voglio dentro di me e poi filiamo a letto, ceniamo lì...ma ti voglio dentro di me per tutta la notte..." la alzo posandole le mani sul fondoschiena e poi affondo dentro di lei "Sarai stanca domani"
"Non me ne frega nulla...voglio il tuo profumo addosso e voglio lasciarti il mio appiccicato alla tua bellissima pelle...." Chiara inarca la schiena mentre la sua bocca non lascia mai la mia "Amore?"
"Dimmi Stephan..."
"Non rinchiudermi mai fuori dal tuo mondo. Non permettere mai a nessuno di mettere in dubbio quello che siamo...io ti amo e non sai quanto mi si spezza il cuore quando mi allontani...solo con te sto scoprendo quello che vuol dire trovarsi a casa con una persona...e quando mi tagli fuori e rimetti i muri attorno a te ho paura che poi non mi farai più entrare...e morirei seriamente se ti perdessi..."
"Non mi perderai mai...ma ho solamente paura che tu..." lei si zittisce quando con una spinta la faccio letteralmente tremare "Che io cosa? Non voglio nessuna ragazza accanto a me che non sia tu...ti amo da impazzire e mai e poi mai farò qualcosa che ti possa ferire...ma non ho potere su Vanessa come tu non ne hai avuto su Luca...vorrei solo che la gente la smettesse di volerci dividere perché noi siamo più forti di tutto...vero?"
"Vero..." intreccio le dita alle sue e gliele stringo...poi appoggio la fronte sulla sua e le vado incontro facendo finire entrambi nel nostro luogo preferito...ci fissiamo negli occhi per poi farci sopraffare dalle emozioni e chiuderli, persi nel piacere "Ti amo"
"Anche io..." lei mi ha riaperto quella porta che aveva socchiuso poco prima...quella porta che mi conduce al suo cuore e al bellissimo mondo che mi ha permesso di conoscere...la cullo fra le mie braccia mentre l'acqua continua a scorrere sul nostri corpi allacciati..