Capitolo 20- That's why I called it family.

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Ci vollero un paio di giorni prima che la Evans e James venissero portati di nuovo ad Azkaban, e nel frattempo raccomandarono più volte a Sirius di non frequentare più Remus e di trovarsi una ragazza in gamba.

Quando finalmente Sirius poté portare Harry a Grimmauld Place, Remus ne fu entusiasta.

"Ho già comprato tutto ciò che gli servirà, non devi preoccuparti di nulla." Harry era fondamentalmente un bambino abbastanza tranquillo, e Sirius si divertiva con lui, quando Remus era abbastanza lontano da non sentirli.

Qualche settimana dopo l'arrivo di Harry, giunse il tempo di andare a letto per entrambi i nuovi genitori. Fu in quel momento, che Remus mostrò le sue debolezze.

"Sirius?"

"Mh?" La voce era impastata dal sonno, ma Remus sapeva che Sirius avrebbe resistito.

"James e Lily... hanno per caso chiesto di me?" Fu a malapena udibile, ma Sirius lo sentì lo stesso.
Scosse la testa, ben sapendo che nel buio, Remus non avrebbe potuto vederlo, e aprì la bocca, in cerca di qualche parola confortante.

"Remus... loro..." Temporeggiò, ma un singhiozzo venne fuori dalle labbra di Remus, che si voltò, dando le spalle a Sirius. Si raggomitolò su sé stesso, e sprofondò nel cuscino.

Sirius lo abbracciò, infondendogli calore, e sperò che non gli importasse più del parere di James e Lily, perché loro non avevano avuto pietà verso di lui.

"È che certe volte penso a James, a come eravamo. Mi manca, ma mi ha fatto male."

"Lo so, Remus, lo so."

Remus si voltò lentamente, abbracciando Sirius e mettendo la testa nell'incavo del suo collo.
"Mi dispiace."

Sirius scosse la testa, e lo strinse forte.
"Non dispiacerti, non fa niente." Detto questo, lo baciò con tutto l'amore di cui era capace, placando i singhiozzi disperati che infestavano l'animo di Remus.

/////

"Se la cava meglio?" Narcissa era passata a trovarli, e stava parlando con Sirius, mentre Remus era di sopra a fare il bagnetto ad Harry.

"Credo di sì. Ha avuto un crollo l'altro giorno, ma sta andando meglio da quando c'è Harry. James manca un po' a tutti."

"Di certo non a me. Posso capirti, se perdessi Lucius non saprei come fare. È stato il mio migliore amico per anni, e se andasse via non sarei in grado di sopportarlo come state facendo voi. Sembrate ancora forti."

"Tutto merito di Remus. Lui ci regge in piedi. Un po' per Harry, un po' per me, e io devo solo aiutare un po' lui. Ha subito una grave botta. Credo che James abbia scelto me come padrino perché ho detto di essere bisessuale, e avrei potuto trovare una ragazza, come mi ha sottolineato decine di volte in ospedale. A me non importa, con Remus sto bene. Lui ed Harry sono tutto per me."

"Non posso che essere felice di sentirti dire queste cose. Sembri davvero cresciuto." Narcissa sorrise, e Sirius annuì, accompagnandola al camino.

"Salutami Lucius e Severus! E ovviamente anche Draco. Passeremo da loro tra qualche giorno, Remus mi sta pressando per la pozione AntiLupo modificata!"

"Va bene, riferirò!" Narcissa pronunciò la destinazione chiaramente, e sparì in mezzo alle fiamme.
Remus scese in quel momento, con Harry addormentato tra le braccia.
Sirius fece apparire la culla, e fece cenno a Remus di metterlo dentro, mentre si apprestavano a cenare.

"Cosa ti ha detto Narcissa?"

"Niente di importante. Chiedeva come stesse Harry." Remus alzò le spalle, sospirando. Prendersi cura di un bambino non lo aiutava di certo a gestire la fase post-lunare, e la sua stanchezza era palpabile.

"Dopo cena vai a letto, stanotte penso io a Harry." Sirius lo prese per mano, e Remus accennò un sorriso.

"Come dici tu. Sono troppo stanco per litigare, adesso." Finirono di mangiare con calma, e portarono Harry fino alla camera da letto, per controllarlo.

"Riposati, Remus." Il licantropo chiuse gli occhi, ma prima di rilassarsi del tutto, si accoccolò contro il corpo di Sirius, lasciandogli un delicato bacio sulle labbra.

"Grazie per quello che fai per me. Senza di te sarei perso." Remus sospirò, rilasciando il fiato caldo sulla spalla di Sirius, che sorrise tra sé e sé.

"Ti amo." Borbottò Sirius al suo orecchio, e poté sentire Remus irrigidirsi.
Al contrario di ciò che si aspettava, Remus rispose.

"Ti amo anche io, Sirius, non immagini quanto."

Assassinio! Assassinio!- WolfstarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora