Il calore del tuo sguardo

Parte 36

Joseph e le altre sono entrati uno per volta con i camici a salutare Brenda,Steven si senti' toccare la spalla e girandosi vide la madre con Isabel e disse "anche voi qua" e la madre "non ho chiuso occhio e neanche Isabel cosi' siamo venute,tieni ti abbiamo portato un caffe',scusatemi non sapevo ci foste anche voi,ma li vado a prendere" i ragazzi la ringraziarono dicendogli di stare tranquilla,Steven si rivolse alla madre dicendole del bambino e sua madre lo abbraccio',quando si scosto' noto' che sua madre aveva delle lacrime che gli scendevano sulle guance e gliele asciugo' le lacrime con le dita delle mani e gli disse "stai tranquilla,si riprendera',ora che ho pure sentito il bambino,sono piu' tranquillo" lei guardo'il figlio e gli sorrise "ho avuto paura" gli disse Steven e continuo' "pero' adesso aspetto che il mio amore si riprende,abbiamo tante cose da fare assieme a nostro figlio" Joseph gli batte' la mano sulle spalle,si misero seduti e chiacchieravano di tutto cio' che era successo,quando venne un poliziotto che chiese a Steven "signor Stanfell,siamo qui per chederle se vuole sporgere denuncia" lui guardo' il poliziotto e gli disse "no,a me inetressa solamente che questa storia sia finita,purtroppo non nel migliore dei modi,pero' a me interessa che la mia fidanzata e il mio bambino stanno bene,va bene cosi' per il resto" si diedero' la mano e il poliziotto ando' via,appena si mise seduto gli squillo il telefono non conosceva il numero e rispose "si,pronto" era la voce di un uomo che si qualifico' come avvocato del signor Campbell,cioe' il padre di Melissa, "si,mi dica sono io Steven Stanfell" e l'avvocato gli disse di passare nel suo ufficio per firmare la lettera che aveva sottoscritto il suo cliente e Steven guardo' l'ora erano gia' le dieci e gli disse che una mezz'oretta ci sarebbe andato,appena chiuse si rivolse a Joseph e gli disse "vieni,con me" lui annui' e andarono via,pero' prima saluto' Brenda e disse alla madre che se c'era novita' di chiamarlo subito,e uscirono dall'ospedale.

Entrarono dentro l'ufficio dell'avvocato,gli lesse la lettera e lui la firmo',la lettera diceva che lui e il padre non gli doveva piu' niente e che gli lasciava la societa' in mani sue,lui si toglieva,Steven penso' che era stato di parola,ma lui sapeva che poverino era succube di sua figlia,dopo che firmo' gli diede la mano e se ne andarono,quando furono in ascensore si giro' verso Joseph e gli disse "non ci credo che questo incubo sia finito,credimi" Joseph lo guarda e rassicurandolo gli disse "tranquillo e' finito,adesso ti devi godere i tuoi amori" lui gli sorrise e ritornarono all'ospedale.

Passarono tre settimane e la situazione era stabile all'ospedale,il bambino cresceva bene e infatti il pancino era lievitato un po',Brenda era dimagrita pero' rispondeva bene alle cure,Steven aveva ripreso a lavorare e prese sua sorella Isabel come socia,Lisetta divento' la sua nuova segretaria e Chantal che era senza lavoro prese il posto di Lisetta,quel giorno mentre era in ospedale vennero i medici e visitarono Brenda come ogni giorno e quando uscirono gli dissero "allora va tutto bene, siamo contenti,e oggi vogliamo iniziare a indurla al risveglio" Steven si fece contento' a cosa sentiva dalle bocche dei dottori e gli chiese "quindi si risveglia subito?" il medico gli sorrise e gli disse "no,lentamente si andra' risvegliando,il meno che lei se lo aspetta la vedra' sveglia,adesso arrivera' la ginecologa della sua fidanzata che gli fara' l'ecografia cosi' vediamo come sta il bambino,stia tranquillo il peggio e' passato" si scambiarono un saluto stringendosi le mani e andarono via,lui chiamo' gli altri e gli disse cio' che gli avevano detto i medici,nel frattempo vide arrivare le infermiere con il monitor per l'ecografia e la dottoressa,quest'ultima gli fece segno di entrare cosi' vedeva il bambino,Steven quando vide sul monitor il bambino si commosse e stringeva la mano di Brenda, quando la dottoressa gli disse "ma tu guarda ho visto il sesso del bambino,lo vuole sapere?" e lui annui' con la testa e lei "e' una femminuccia,e sta benissimo" lui sorrise e rivolgendosi a Brenda gli disse "amore e' una femmina,sara' bellissima come te" saluto' e ringrazio' la dottoressa,uscirono dalla stanza e Steven si mise seduto ad aspettare che venivano i medici,chiamo' la madre dicendole che era una femminuccia,era contentissimo,dopo un'ora vennero i medici e si chiusero nella stanza con Brenda e chiusero le tende per non fare vedere cio' che dovevano fare,arrivarono Chantal,Lisetta e Joseph e dopo sua madre con Isabel,gli disse che dentro c'erano i medici.

Dopo mezz'ora riaprirono le tende ed uscirono e gli dissero "aspettiamo,se lei vede un qualsiasi movimento ci chiami subito" lui li ringrazio' ed entro' da Brenda,aveva meno tubicini,si mise seduto affianco a lei e le parlava,poco per volta entrarono tutti a salutarla quando loro se ne andarono lui decise di annullare tutti gli appuntamenti e si sedette accanto,non si accorse che si era addormentato,era giorni che non dormiva perche' aveva sempre il pensiero a lei e alla bambina,quando apri'gli occhi si volto' verso di lei e gli sembrava di sognare,Brenda lo stava guardando e lui gli disse "amore mio,come stai?" lei aveva una voce bassissima e gli chiese subito "come sta il bambino?" da quella domanda capi' che ricordava tutto e gli disse "la nostra bambina sta bene,tesoro mio" lei gli sorrise e gli disse "e' una bambina?" lui annui' con la testa e le diede un bacio,chiamo' i medici che lo fecero uscire e la visitarono per ben,quando uscirono fecero gli auguri a Steven e lui gli disse "non smettero' mai di ringraziarvi" loro gli sorrisero e ando' da Brenda che gli sorrideva si misero a parlare quando lei gli fece la domanda che lui si aspettava di sentire "Melissa e' stata arrestata?" lui la guardo' e gli disse "quando lei ti ha sparato,i poliziotti le hanno sparato e lei e' morta sul colpo,stai tranquilla non ci disturbera' piu'" gli ha spiegato cio' che aveva fatto il padre e gli disse "l'incubo e' finito amore mio" lei si mise a piangere e gli disse "io sapevo che lei ti avrebbe ucciso,aveva gli occhi stranissimi,e per questo mi sono messa davanti a te...per proteggerti" lui le strinse la mano e le disse "io non smettero' mai di ringraziarti di avermi protetto...e di aver lottato per stare con me" lei gli sorrise e gli disse "adesso godiamoci la nostra bimba,come la chiameremo" lui gli sorrise e le disse "qualsiasi nome andra' bene,amore mio,a me importa che entrambe siete con me" .