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La mattina seguente, Yoongi si svegliò prima di Jimin, restando ad abbracciarlo ed a sentire i suoi respiri regolari.

La febbre sembrava essere passata, e sperò che fosse veramente così.

Dopo una ventina di minuti, il minore si agitò nel letto, finendo per svegliarsi ed incrociare lo sguardo del maggiore che gli sorrise, baciando la sua fronte.

"Buongiorno, Jiminnie", gli disse solamente, restando ancora abbracciato a lui e stringendolo a sé.

Jimin si aggrappò con le manine alla sua maglia, chiudendo nuovamente gli occhi e beandosi di quella sensazione.

Non voleva cedere, e distruggere così la carriera del maggiore, ma il fatto di averlo la maggior parte del tempo vicino a sé rendeva il tutto sempre più complicato.

Doveva essere forte e restare sul suo cammino, nonostante non lo fosse mai stato. Forse avrebbe dovuto parlarne con qualcuno, ma chi poteva aiutarlo?

Tutti coloro che conosceva, ed a cui poteva chiedere consiglio, lo avrebbero riferito a Yoongi.

Jimin non aveva più idea di cosa fare, nella sua mente regnava la confusione più assoluta.

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Oggi non mi sono fatta vivaaa!!!

In realtà è perché sto scrivendo il nuovo capitolo di I did it for love

Tra un po' è pronto anche quello!

💋Dreams /YoonMin/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora