Capitolo 2

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L’ultimo anno di scuola elementare, Baekhyun aveva ricevuto in regalo dai genitori un libro. Parlava di una coraggiosissima principessa che si era ritrovata a doversi salvare da sola, ma che alla fine riusciva a trovare il vero amore e a coronare quindi il proprio sogno.






Le note scivolano soavi dalle labbra rosee di Baekhyun, deliziando, come al solito, non solo l’insegnante ed i compagni di corso, ma anche i passanti e l’inserviente che a quell’ora lava le scale del primo piano. Frequenta il corso da ormai più di quattro anni, da quando, canticchiando nel parco vicino casa, una donna sulla cinquantina gli si è presentata porgendogli il proprio biglietto da visita ed offrendogli una lezione gratuita al corso di canto. Terminata la lezione, Baekhyun cerca il cellulare nella tasca dei jeans e compone il numero di Jackson non appena lo trova.
“Dove sei?” Chiede ignorando gli insulti sottovoce che gli riservano i compagni non appena si alza.
“Per strada, aspettami fuori, sono lì tra qualche minuto.”

Le prime volte che si è sentito tanto odiato dai compagni di corso ha pianto, anche tanto, poi Bonnie e Jackson l’hanno rassicurato: i suoi compagni riconoscono il suo talento e si sentono minacciati, per questo motivo si comportano così.

“Non dovresti stare al cellulare mentre guidi, incosciente!”
Jackson ridacchia, riagganciando e suonando il clacson per intimargli di muoversi: sono già terribilmente in ritardo. Bonnie ha invitato entrambi a cena per poi guardare un film insieme e discutere dell’imminente viaggio. La serata trascorre piacevolmente tra risate, cibo e mille ipotesi sulla vacanza. Baekhyun crolla prima del previsto, costringendo Jackson a riportarlo silenziosamente a casa.
Bonnie richiude la grande valigia stracolma di libri e medicinali di ogni tipo. Si prende cura di Jackson e Baekhyun da quando ne ha memoria.
Si abbandona sulla poltroncina bianca accanto alla finestra, guardando con un sorriso stampato sulle labbra Jackson che cerca di mettere Baekhyun seduto in auto e minacciarlo di chiuderlo nel cofano.
C’è un dubbio che l’assilla però: a Baekhyun piace Jackson? E soprattutto, a Jackson piace Baekhyun?
Sempre pronti a difendersi a vicenda, ogni volta che arriva sente come se avesse interrotto qualcosa di importante. Che stiano cercando di farle capire che è di troppo?
Il fine settimana finisce prima che se ne accorgano. Il caldo ormai ha preso il sopravvento ed impedisce agli insegnanti di concludere una lezione senza che gli studenti la interrompano con continue richieste di uscire dall’aula, aprire le finestre e qualche volta addirittura di chiudere il becco. Finalmente però, la fine del semestre è arrivata ed i corsi non riprenderanno prima di tre lunghi mesi.

“Non uscite senza crema solare e cappelli, chiudete sempre bene la porta prima di andare a dormire e non saltate i vostri pasti, mi raccomando.”
Karen sposta per l’ennesima volta lo sguardo da Baekhyun a Bonnie, da Bonnie a Jackson, da Jackson all’aereo che li porterà su un’isola a sud del Pacifico su cui rimarranno più di un mese.
“Bonnie” dice infine abbracciando la ragazza, “Li affido a te, abbi cura di tutti e tre.”
La paziente assistente, costretta per mezz’ora ad ascoltare il sermone di una madre preoccupata, si avvicina ai tre ragazzi, annunciando cortesemente che l’aereo sarebbe decollato a breve e che avrebbero dovuto affrettarsi.
Tra altri saluti e qualche lacrima di Karen, i tre riescono a raggiungere i propri posti sull’aereo pieno di passeggeri.
Baekhyun come al solito è accanto al finestrino, ansioso di vedere come tutto si rimpicciolisce salendo di quota, Jackson dalla parte dello stretto corridoio che consente il passaggio ai passeggeri e agli assistenti e Bonnie siede tra i due amici, per evitare che anche per sbaglio Jackson guardi fuori e si senta male.
Spesso capita che viaggino insieme, grazie soprattutto al padre di Bonnie, che dopo aver divorziato con la madre della ragazza la riempie di regali, dai più banali ai più costosi. Ogni volta che devono prendere un aereo occupano gli stessi posti, quasi di tradizione.
Il viaggio dura circa dieci ore e tra profonde dormite e noccioline rifiutate dalle hostess che insistono tanto ad offrirle a chiunque, la mente di Baekhyun, cullata dalle braccia di Morfeo, vaga libera per i meandri della sua anima.

Sogna.

Sogna di innamorarsi di nuovo, di soffrire di nuovo, di piangere, gridare, annegare il dolore nell’alcol e di ripromettersi di non farlo mai più.

Sogna emozioni tanto forti da stordirlo, legami tanto saldi da spezzargli il fiato ed amori tanto grandi da schiacciarlo.

Spalanca gli occhi, sentendo le lacrime formarvisi non appena ripensa al sogno.

L’udito è ovattato: vede tutti in agitazione, Bonnie grida il suo nome ma non riesce a sentirla, Jackson tiene gli occhi chiusi come se dormisse ma sente che qualcosa non va.

All’improvviso tutto tace.

Tutto si tinge di grigio.

L’unico suono che sente è quello del suo cuore: lo sente battere e pulsare.

Non riesce a capire se i suoi occhi sono aperti o chiusi.

Non distingue sogno e realtà.

Distingue solo un odore di bruciato ed un insistente tanfo di sangue, oltre allo strepitio degli stormi agitati che scappano il più lontano possibile da lì.

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