Monster

Capitolo 11

Baekhyun si guarda intorno confuso: non sa dov'è e non sa dov'è diretto. Dopotutto però, non ha mai dato particolare importanza a fattori come la strada giusta da seguire o la cosa giusta da fare, quindi perché farlo ora che il suo non-si-sa-cosa è scomparso?

Come può un tizio tanto grosso sparire tanto all'improvviso?

Calcia un rametto secco, ripensando alla statura del ragazzo e fermandosi non appena nota del fumo provenire da un tronco poco distante da lui.

Gli si avvicina, osservandolo attentamente, ma un brivido gli percorre la schiena quando un tono grave stuzzica il suo udito.

"Tornatene al villaggio."

Non c'è bisogno di girarsi per riconoscerne il proprietario ma lo fa comunque.

"Ti stanno cercando tutti."

"Anche tu a quanto vedo e puoi tornare a casa di Sam adesso. Non ti voglio qui."

"Sentirtelo dire mi fa venire voglia di restare, sai?"

Chanyeol si gira, dandogli le spalle prima di riprendere a camminare. Baekhyun non aspetta altro per seguirlo, riprendendo il discorso.

"Senti, siamo partiti con il piede sbagliato. Posso accettare il fatto di non andarti a genio ma andiamo! Anche Leo è preoccupato!"

Chanyeol si ferma, facendo sbattere Baekhyun contro la propria schiena.

"Immagino che tu sappia già dei nostri doni e di ciò che ne consegue." mormora serio.

"Beh sì."

"E sai anche che io sono contrario?"

"L'avevo immaginato, sai?"

Il braccio di Chanyeol raggiunge quello di Baekhyun, tirandolo contro un tronco prima di bloccarlo.

Le sue iridi rosse si piantano nelle sue mentre le sfumature dorate si fanno più intense in prossimità della pupilla. I loro nasi quasi si sfiorano e Baekhyun giurerebbe di averlo visto sussultare.

"Ciò che non sai è che la fenice non ha aspettato nulla oltre questo momento e che anche se non ne sei cosciente una parte di te continua a chiamarla e a chiamarla ogni minuto. Sono sempre riuscito a fare tutto da solo, non ho intenzione di dargliela vinta. Che razza di follia è questa? Dovrei cedere al richiamo di qualcuno che neanche conosco per poi fare cosa? Provare il tuo dolore? No grazie."

Un leggero broncio occupa le labbra di Baekhyun che lo guarda come se l'avesse appena insultato.

"Senti, neanche tu mi piaci poi tanto, ma questa storia dei legami non l'ho certo inventata io e non ho neanche scelto di avere guarda caso l'unico segno compatibile con il tuo che guarda caso è l'ultimo rimasto del suo genere. Vorrei solo che tenessi presente che non è facile da accettare neanche per me, Chanyeol. Sono stato catapultato in questa realtà perché è stata la tua cara fenice a deciderlo, lo capisci questo?"

Il volto di Chanyeol si avvicina ulteriormente al suo.

"Non rispondo delle sue azioni."

"Beh allora perché te la prendi con me? Neanch'io ho il controllo sul mio segno. Puoi almeno darmi una possibilità per farti capire che non c'è bisogno di odiarmi?"

"Taci."

"Cominciamo ben-"

Le parole di Baekhyun vengono tamponate dalla mano di Chanyeol, premuta sulle sue labbra. Il ragazzo si guarda intorno, lasciando la presa ed allontanandosi di poco, per poi mormorare un non è sicuro qui.

Baekhyun lo segue in silenzio, puntando lo sguardo nella stessa direzione in cui guarda il ragazzo alto e notando due uomini seduti su un tronco rovesciato chiacchierare tra di loro.

"Daniel non è riuscito nemmeno a sfiorarlo, ti rendi conto?"

"Mi sa proprio che attaccheremo con loro due ancora nel villaggio."

"Ah che diamine! Già solo la presenza del capo può compromettere ogni cosa, per non parlare del compagno."

"Già, loro e quei dannati legami."

Uno dei due uomini si guarda intorno, avvicinandosi di più all'altro.

"Sai che loro due non lo hanno ancora stabilito?"

"Dici davvero?"

"Sì, e pare anche che non abbiano un bel rapporto. Lui ha detto che uno dei due è più propenso dell'altro ma di questo passo separarli potrebbe rivelarsi più semplice del previsto."

"Si è fatto tardi ora, torniamo da Yoon. Qui non c'è nulla."

I due rimangono in silenzio per qualche minuto, guardando il punto in cui sono scomparsi i due uomini.

"Era questo che cercavo. Al villaggio cè una spia del clan dell'Ovest, altrimenti come avrebbero fatto a sapere del tuo arrivo?"

Chanyeol riprende a camminare, facendogli cenno di seguirlo.

"Una spia? Non sai chi è?"

"No, attento al ramo. È quello che ho intenzione di scoprire però."

"Quale ram-"

Senza neanche farci caso, il piede di Baekhyun resta incastrato in un ramo curvo e con la sua solita sfortuna il ragazzo si prepara per il contatto con la terra.

Contatto che però pare non arrivare.

"Quel ramo."

Baekhyun riapre gli occhi chiusi in previsione della caduta, ritrovando il volto di Chanyeol eccessivamente vicino al proprio. Le braccia del ragazzo gli cingono la vita mentre si rimette in piedi e mormora un grazie.

Le luci del villaggio si fanno più vicine quando riprendono a camminare.

"Punteranno il loro attacco su di me o su di te visto che non abbiamo un legame e per capire chi è la spia resta una sola cosa da fare."

"Stabilire il legame?"

"No, quello è fuori discussione. Fingere di averlo stabilito."

Baekhyun lo guarda con aria interrogativa ma prima che apra bocca, Chanyeol si ferma.

"Non credere che mi faccia piacere, è l'unica idea che ho al momento. Lo diremo solo e soltanto a Leo, tutti gli altri dovranno crederci."

"Ma insomma, come si fa a farlo intendere a tutti? Non posso certo andare in giro a dire hey, sai che io e Chanyeol abbiamo stabilito il legame? Ora vivremo per sempre felici e contenti!, non è un comportamento normale."

Chanyeol sospira, avvicinandosi al bassino.

"Non c'è bisogno di dirlo, basta farlo vedere."

Baekhyun sente la mano di Chanyeol prendere la propria e le loro dita intrecciarsi. Non riesce a nascondere il lieve rossore che prende posto sulle sue gote e abbassa lo sguardo, seguendo i suoi passi verso il villaggio.

"Spero almeno che ne valga la pena." Mormora Chanyeol tirandolo di più a sé.

Un leggero chiacchiericcio li avvolge man mano che si addentrano nel villaggio, diretti alla tenda di Leo.

"Ma quello non è il ragazzo della luce?"

"Quindi alla fine hanno ceduto."

"Sono proprio carini insieme però."

Eh già. Sono proprio carini insieme.