Monster

Capitolo 18

Lividi, graffi, tagli profondi. Occhiaie scure e occhi lucidi.

Sembra passare un'eternità prima che Leo e parte del corpo d'élite si radunino attorno a loro.

Chanyeol avanza verso Yoon, sentendo la pelle bruciare.

La sua voce fa tremare alcune foglie che cadono silenziosamente al suo io ti ammazzo.

Yoon sorride ampiamente, girandosi poi quando sente Leo gridare il nome del fratello.

"Chanyeol, fermati! Non puoi farcela da solo."

Chanyeol si immobilizza, guardando prima Yoon, poi Baekhyun.

Yoon preme la punta della lama contro la pelle del ragazzo, facendone uscire una sottile linea di sangue.

Baekhyun si morde il labbro inferiore, cercando di trattenere altre lacrime.

"Inizialmente il mio obbiettivo era il compagno di tuo fratello, sai? Poi ho visto questo bocconcino e sapendo che era il tuo compagno non ho saputo proprio trattenermi." Yoon sghignazza.

"Anche se magari compagno non è il termine giusto, dico bene?"

Chanyeol spalanca gli occhi, cadendo sulle ginocchia.

"Se sai che il legame è tutta una finzione, perché stai facendo questo? Che senso ha fargli del male se è me che vuoi colpire?"

Baekhyun abbassa lo sguardo, chiedendogli mentalmente scusa mille e mille volte.

"Non ti serve avere un legame con lui. La disperazione che cerchi di nascondere è la prova che anche senza antiche leggi come quella del legame, stai soffrendo."
Spinge lentamente la lama nella sua carne, sorridendo.
"Il nostro Chanyeollie si è innamorato?"

Chanyeol abbassa lo sguardo, sospirando.

"Cosa vuoi per lui?"

Leo spalanca gli occhi, e così anche Baekhyun.

"Purtroppo, non c'è assolutamente nulla che tu possa fare per fermarmi. Vederti soffrire era semplicemente un mio capriccio. Ti sto solo facendo provare ciò che Sam ha provato amandoti." La sua espressione si indurisce.

"Non mi ha mai guardato come guarda te. Vendicarmi su chi gli ha provocato dolore è il modo più semplice per fargli comprendere quanto sia importante per me."

Leo avanza lentamente, seguito da Ravi.

"Sam è morto, Yoon. Non appena è sceso in campo."

L'espressione di Yoon non muta. Resta in silenzio, facendo affondare ulteriormente la lama.

"Pare che dovrò vendicarmi di più, in tal caso."

Chanyeol si rialza, avanzando a grandi passi verso i due, ma una flebile voce lo costringe a fermarsi nuovamente.

"C-Chan, fidati di me."

Baekhyun chiude gli occhi, sentendo in mente le parole dei racconti di Chanyeol. Uno in particolare gli torna alla memoria.

Se non ora, quando?

Prende un respiro profondo, sentendo Yoon mormorare in tono cupo.

"Per te è finita, Baekhyun."

Sente un forte calore pervadergli il corpo e lasciarlo subito dopo.

I colori diventano più vivaci, il dolore si affievolisce ed un forte profumo di mare lo avvolge.

Chanyeol lo guarda confuso, le lacrime agli occhi, sentendo la fenice strisciare via dal suo corpo.

La dolce fragranza di miele lo rassicura, facendogli socchiudere gli occhi.

Tutti tengono lo sguardo fisso su Baekhyun, Leo si stringe a Ravi ed un forte vento percuote le fronde degli alberi.

Yoon si guarda intorno, tornando poi a guardare Baekhyun.

"Che diamine stai facendo?"

Baekhyun accenna un sorriso, riaprendo gli occhi.

"Hai ragione. Sono abbastanza innamorato di Chanyeol da non aver bisogno del legame."

Un fascio di luce costringe tutti a chiudere gli occhi e sperare per il meglio.

La luce è calda, dolce. Ha un profumo decisamente singolare e anche con le palpebre serrate quasi acceca tutti.

Ci vuole qualche minuto prima che il fascio si estingua e la scena in atto intenerisce i presenti.

Chanyeol stringe Baekhyun tra le braccia, mentre una figura infuocata e dalla forma umana si erge come scudo davanti a loro.

Yoon stringe il pugnale tra le dita, guardandoli.

"Pensate che questo possa fermarmi?"

Chanyeol alza lo sguardo, sorridendo appena.

"Non questo."

Le sue braccia sorreggono il corpo del più basso, e le loro dita si intrecciano non appena Baekhyun riesce a mettersi in piedi.

"Questo."

I due chiudono gli occhi, stringendo la mano l'uno dell'altro e la sagoma aranciata inizia a muoversi.

Yoon si avvicina, correndo con il pugnale puntato verso il petto della figura.

Basta un attimo.

Un solo istante.

Pochi secondi, prima che un urlo di dolore disturbi le loro orecchie ed un aroma di carne bruciata arrivi alle loro narici.

Cenere vola via, spazzata dal vento.

Il silenzio cala.

Riaprono lentamente gli occhi, notando con sollievo che l'attacco ha funzionato e che entrambi sono sani e salvi.

Baekhyun aveva quasi dimenticato quanto fosse alto Chanyeol rispetto a lui.

I dolci occhi dorati esaminano il suo volto profanato dalla stanchezza ed una mano si poggia sulla sua guancia, accarezzandola con cautela.

"Mi-mi dispiace essere scappato via e aver causato tutto questo, io non-"

Le flebili scuse del bassino vengono interrotte dalle labbra carnose del più alto, che non può fare a meno di sorridere nel bacio.

"Ancora una volta sei tu a scusarti."

Chanyeol sposta le labbra sulla sua fronte, stringendolo a sé in un abbraccio.

"Ancora una volta dovrei essere io a farlo."

Baekhyun ricambia l'abbraccio, inspirando a pieni polmoni l'odore del ragazzo.

"Sì cazzo, sì!"

Leo esulta, saltando al collo del ragazzo che lo stringe dolcemente.

Chanyeol ride lievemente per la reazione del fratello, sollevando poi Baekhyun da terra a mo' di sposa e camminando a passo lento verso il centro del villaggio.

"R-riesco a camminare, sai?"

Baekhyun sente le guance andare a fuoco.

"Ho paura che tu possa lasciarmi di nuovo."

Dopo qualche metro in silenzio, Baekhyun si decide ad avvolgere le braccia attorno al collo del ragazzo, sorridendogli teneramente.

"Non accadrà."