•capitolo 31•

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Mi sveglio per via dei dolori fortissimi. Talmente tanto che caccio un urlo che manco una donna incinta. Giorgio si sveglia di soprassalto e mi guarda mentre continuo a massaggiarmi il fianco. La porta si spalanca,rivelando un Valerio e un Mattia assonnati.
Mattia:"ma che succede!?"
Giorgio:"eh lascia perdere,è sempre a dolori"
Valerio:"non è colpa sua"
Giorgio:"lo so" si guardano ed escono. Faccio per alzarmi ma lui mi ferma.
Giorgio:"no no,aspetta che non ti lascio sola con quei dolori" si alza e si mette dei pantaloncini e io faccio la stessa cosa e rimango in reggiseno e pantaloni. Scendiamo giù e facciamo colazione,poi faccio per buttarmi sul divano ma a penna lo faccio il dolore aumenta. Altre urla.
Astol:"cazzo,sembra che stai partorendo"
Io:"e tu da dove sbuchi?"
Astol:"sono venuto alle 5 oggi e mi sono addormentato qua"
Io:"ah AAH" ma cosa ho fatto di male? Grazie a Dio ho il ciclo sballato e quindi dovrebbe venirmi prima"
Giulio:"Mariana,stai godendo? Giorgio vacci piano"
Giorgio:"divertente. Sta male e non poco e spero che questa cazzo di cosa passi il prima possibile perché la notte urla e non mi fa dormire quel poco che ci riesco"
Io:"scusa,non me ne accorgo" torno in camera e prendo un jeans skinny nero e una felpa grigia. Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce,mi vesto,mi lavo i denti e mi trucco. Prendo il telefono ed esco di casa. Mi arriva una chiamata da Giorgio.
Chiamata
Giorgio:"dove sei andata?"
Io:"vado a fare un giro,torno per pranzo"
Giorgio:"non posso tenerti segregata in casa,vero?"
Io:"no"
Giorgio:"*sospira* e va bene. A dopo,ciao" prima di chiudere mi manda un bacio e io ricambio.
Fine chiamata
Sto un po' al parco e poi giro per la città. Passo sotto la mia vecchia casa e mi scende una lacrimuccia. Arrivo alla stazione. Entro nel Palazzo più alto e salgo fino al tetto,dove mi siedo e ammiro le decine di treni fermi e colpite dai magici writer. Dopo che passo un'ora lì,alle 13,decido di tornare a casa. Appena entro in casa guardo l'orologio e sono le 13:30 circa. Ma perché non c'è nessuno? D'un tratto mi sento afferrare dal polso e dire che mi scende un infarto è poco. Subito dopo il mio grido sento un dolore che mi fa accasciare a terra.
Giorgio:"piccola,era solo uno scherzo" non lo guardo in faccia,non ce la faccio perché sono concentrata sul dolore.
Giorgio:"aspetta" sospira,mi fa passare le braccia sotto le gambe e poi mi prende in braccio a mo' di sposa. Mi mette sul divano mentre io continuo a urlare. Metto il cuscino in faccia e lo premo,per sfogare il mio dolore fisico e anche quello emotivo. D'un tratto sento una cosa spingere,nel mio basso ventre,sempre più in basso.
Io:"GIORGIO ACCOMPAGNAMI IN BAGNO" grido. Mi aggrappo alle sue spalle per reggermi.
Valerio:"devi pisciare o vuoi altro da Giorgio?" lo maledico mentalmente e poi Giorgio mi porta velocemente in bagno. Esce,chiudendosi la porta alle spalle. Inizialmente faccio pipì,poi scende del sangue e insieme a esso anche due piccolissime palline di carne,penso. Mi sembra di aver appena partorito,fa malissimo! Mi faccio un bidet e continua a bruciare. Dopo aver tirato la catena e tutto esco dal bagno e torno in salotto. Faccio per sedermi sul divano ma subito dopo sono costretta a rialzarmi per via del dolore.
Giorgio:"e adesso che hai? Perché non ti siedi?"
Io:"in poche parole? Ce l'ho fatta!"
Giorgio:"a fare quello che penso io!?"
Io:"dipende da cosa pensi tu"
Giorgio:"non hai più cisti!?" annuisco. Si alza e inizia a saltare di gioia.
Giorgio:"si cazzo!!!" Inizia a darmi dei baci in tutta la faccia.
Valerio:"sono contento che ci sei riuscita"
Astol:"pure io"
Valerio:"ma...perché non ti puoi sedere?"
Io:"perché...ehm...sono vergine e..."
Giorgio inizia a ridere
Giorgio:"è stretta e le ha fatto male!" Iniziano a ridere tra loro.
Io:"GIorgio finiscila!"
Giorgio:"non preoccuparti amore,è normale" attacca la fronte alla mia ma non mi guarda negli occhi. Continua a guardarmi le tette attraverso la canottiera leggermente trasparente che ho messo sotto la felpa,che ho tolto prima.
Io:"la tua voce è splendida e sai che ti amo ma non puoi guardarmi le tette se non siamo fidanzati" metto il broncio.
Giorgio:"ma...Io sono tuo fratello e questo mi autorizza"fa una voce roca,mette una mano sul mio seno e lo stringe.
Io:"giù le mani" scrollo la sua mano.
Giorgio:"vuoi stare con me? Ok,ma poi non lamentarti" di cosa dovrei lamentarmi? Mi da un bacio a stampo e subito dopo uno con la lingua...quindi ora stiamo insieme?
Io:"ma quindi..."
Giorgio:"si,si Mariana" stiamo insiemeeeeeeee 😍😍

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