Dopo mezz'ora sento bussare alla porta della mia cameretta.
Ho cambiato la descrizione della camera,comunque vi metto una foto ¡Apro la porta e c'è Giorgio con un ragazzo.
Io:"ciao!"
Giorgio:"ciao Mar,lui è l'amico di cui ti ho parlato e si chiama Giulio. Giulio,lei è,da oggi,mia sorella" dice con un sorriso
Io:"piacere Mariana 😊"
Giulio:"piacere,Giulio ☺" ci stringiamo la mano
Giorgio:"dopo andiamo a fare un giro,ti va di venire con noi? Magari ti abitui i un po' "
Io:" certamente,a che ora?"
Giorgio:"tipo alle 16"
Io:"ok,a dopo" mi fanno un cenno con la mano e vanno nella camera di Giorgio. Decido cosa mettermi così opto per questi:La maglietta,anche se è a maniche lunghe è comunque leggera. Pranziamo e poi Francesco a Giorgio e Giulio di farmi fare il giro della casa,anche se mia madre mi ha già spiegato tuto. Facciamo il tour della casa ed è bellissima.
Io:"e la tua stanza dov'è?"
Giorgio:"è questa!" Indica una porta nera,accanto alla mia grigia.
Giorgio:" te la faccio vedere"
È simile alla mia,solo che il letto è smontato perché delle doghe da una parte del letto si sono spezzate.
Io:"ehm..." dico indicando le doghe spezzate a metà
Giorgio:"si...mi servirebbe una cosa a proposito di quelle"
Io:"dimmi pure"
Giorgio:"facciamo scambio di Camera per stanotte? Io dormo con Giulio nel tuo letto e tu dormi nel mio,dalla mia parte,dato che sei da sola, dove le doghe non sono rotte" io dormire nella sua parte di letto? Quella dove lui dorme ogni notte? Il lato positivo è che mi sento come se fossimo amici...anche se siamo fratelli,circa?
Io:"ehm ok ma ho una domanda"
Giorgio:"dicci"
Io:"posso stare sicura sul fatto di come hai sfondato quelle doghe?" Rimane due secondi a pensarci e poi spalanca gli occhi...ha capito cosa intendevo.
Giorgio:"CERTO! Se devo fare cose vado nel letto della ragazza...ti pare che metto a rischio il mio fidanzato? (Si riferisce al suo letto)"
Io:"ah ok,le tue parole mi rassicurano 😂 allora quando ti servirà dormirò tranquillamente sul tuo letto 😄"
Giorgio:"non prendertelo a vizio"
Io:"no no tranquillo" scendo giù e mamma mi chiama.
Mamma:"ascolta Mariana,noi stasera andiamo a cena da alcuni zii di Francesco e non voglio annoiarvi,e poi c'è Giulio,quindi rimanete qua. A cena se non riesci a cucinare fatti ordinare una pizza da Giorgio e non fare di testa tua." Una volta uno ha tentato di stuprare me e la mia amica ma dettagli.
Io:"si mom,a dopo" esce con Francesco. Avviso i ragazzi che siamo da soli. Salgo le scale e busso alla porta della camera di Giorgio...ancora non mi sento di fare di testa mia ed entrare senza bussare.
Giorgio:"avanti" rispomde poco dopo aver interrotto un conto. Apro la porta.
Giorgio:"che c'è Mariana? Stiamo lavorando"
Io:"scusate,non volevo disturbarvi ma mamma ha detto che stasera siamo soli a cena e che se non riesco a cucinare mi devi ordinare la pizza"
Giorgio:"ok ma,nel caso,perché dovrei ordinartela io la pizza? 😕" chiede con faccia interrogativa
Io:"dopo vi spiego,comunque grazie" chiudo la porta e sento che iniziano a cantare una canzone bellissima. Dopo 4 volte che la suonano so già il ritornello e la prima strofa,quella cantata da Giorgio. Mentre loro cantano lo faccio anch'io,dopo poco escono e mi sentono cantare.
Giorgio:"dai,andiamo"
Io:"si" mi lavo velocemente la faccia e i denti e usciamo. Facciamo un giro emcazzeggiamo e dopo 3 ore siamo a casa. Inizio a preparare la cena,ci sediamo a tavola e mangiamo.
Giorgio:"perché avrei dovuto ordinartela io la pizza?" Spezza il silenzio,mi ritrovo a stringere la tovaglia nelle mani.
Io:"quando avevo 10 anni un portapizze voleva...voleva..." i loro sguardi si puntano su di me,guardo il piatto.
Io:"scusate" mi alzo di scatto,il più velocemente possibile vado alla mia giacca e dalla tasca prendo gli antidepressivi. Prendo la scatola e la svuoto sul tavolo,prendo 3 pastiglie insieme e le lascio sciogliere sulla lingua...mi piace il gusto frizzantino. Le prendo sempre perché quando parlo del mio passato o anche solo di una cosa che ieri mi ha dato fastidio cado in depressione.,quindi le prendo ogni sera e spesso le prendo anche più volte al giorno.
Giulio:"cosa sono?"
Io:"antidepressivi"
Giorgio:"prenderne così tanti ti farà male"
Io:"questo è niente,ci sono giorni in cui mi alzo alle 4 di mattina e mi imbottisco di questa roba"
Giorgio:"quindi che ha fatto 'sto malato di mente?"
Io:"voleva me ed una mia amica...eravamo sole e mio padre riuscì a liberarci dalla presa di quel maniaco...pochi giorni dopo morì" senza accorgermene ho tutto il trucco colato dalle lacrime. Il fatto che mi fa piangere è che fu mio padre a salvarci e soprattutto lo spavento che ancora ricordo.
Giorgio:"mi-mi..."
Giulio:"dispiace 😦"
Io:"non fa niente" mi asciugo le lacrime e sforzo un sorriso,mostrando il mio smiley. Finiamo di mangiare,loro escono e invece io rimango a casa da sola. Tolgo la boccetta del profumo di mio padre,che portò sempre con me,dalla tasca e ne metto un po' su una yankee candle. La accendo e in un attimo la casa si riempie di quel profumo che tanto amo...che nostalgia.
Passano due ore e la malinconia ha preso il sopravvento su di me. Entro in bagno e inizio a tagliarmi con le mie solite lamette. Sento la porta e senza esitare corro a vedere chi è,sono loro.
Giorgio:"ehi...che ti è successo al braccio?"
Io"eh?"
Giulio:"stai grondando di sangue"
Mi guardo il bracio e aveva ragione. Si guardano e corrono di sopra,entrano in bagno e vedono il sangue che è rimasto nel lavandino perché non mi ero accorta che fosse tappato. Inizio a sentirmi debole,guardo le mie braccia e sono bianche latte...tremo come una foglia.
Io:"Giorgio,GIULIO!!" Inizio a gridare e subito vengono in mio soccorso. Giorgio si avvicina e involontariamente gli cado addosso,così lui mi prende in braccio e mi porta in camera mia. Giulio pulisce il casino invece Giorgio mi fascia le braccia. Non riesco a muovermi,sono praticamente incosciente...riesco solo a vedere..circa per poi buio.
Giorgio's Pov
È così pallida...si vedono i facilmente le vene. Spegniamo la luce,accendiamo le lampade/faretti ai lati del suo letto. Giulio quando finisce di pulire le scale,il pavimento e il bagno dal sangue torna da noi. Ha gli occhi aperti,non li sbatte! Cosa cazzo faccio io!? Li chiude,è svenuta...Il peggio è che è una femmina e non posso toccarla come mi pare e piace visto che la conosco da si e no 10 ore. Ma cazzo mene,se la devo aiutare devo farlo e basta,no!?
Io:"Giulio,dovremmo spogliarla?"
Giulio:"secondo me dovremmo metterle qualcosa di più pesante,è gelida"
Le tocco il braccio
Io:"hai ragione! Fammi un favore,dal mio armadio prendi alcune coperte" corre in camera mia. Mooolto timidamente la siedo sul letto le levo la maglietta,evito di guardarla in intimo e procedo togliendole i pantaloni. DOVE CAZZO È MO PADRE QUANDO SERVE!? DIO INFAME! La sposto e le lenzuola sono sporche di sangue...SI È TAGLIATA ANCHE NEI GIANCHI E MI HA SPORCATO LA MAGLIETTA!! Inizio a bestemmiare a voce alta che anche Giulio mi sente dalla stanza accanto...secondo me mi ha sentito anche mio padre cazzo! D'un tratto la sento più rigida,apre gli occhi e subito le alzo le coperte fino a coprire almeno il seno.
Io:"scusami Mariana,ma dovevo farlo" si guarda e quando capisce arrossisce.
Mariana:"gra-Grazie" sta tremando. Subito arriva Giulio con le coperte,gliele stendo su ma poi penso di nuovo ai tagli sui fianchi. Vado a prendere le garze e il disinfettante. Faccio uscire un attimo Giulio.
Io:"Mariana,ti reggi?"
Prova ad alzarsi e non è molto stabile. La appoggio delicatamente al muro e inizio a fasciarle tutta l'altezza dei tagli. Alla fine si ritrova con una specie di fascia che le circonda il busto.
Mariana's Pov
Lo ringrazio e lo abbraccio,mi metto una maglietta e un pantaloncino. Mi è venuta TROPPO STRANAMENTE di nuovo fame.
Io:"io mangio,voi volete qualcosa?"
Giulio:"io no"
Io:"tu?" Dico riferendomi a Giorgio
Giorgio:"si,un panino con la nutella,grazie" mi mette una mano sulla testa e mi scompiglia i capelli.
Io:"si signore" si mettono sul divano mentre io vado a preparargli il panino. Appena ho finito vado da lui e glielo porgo.
Giorgio:"Thanks"
Io:"prego 😁" mi siedo accanto a lui e dopo un po' mi viene l'abbiocco. Vado in bagno,mi strucco alla Caspio di cane proprio e vado in camera mia dove ci sono Giorgio e Giulio.
Giorgio:"che fai?"
Io:"prendo una maglia come pigiama"
Prendo una mia maglia della The Penguin Industry *avete capito bene*...che io solitamente io chiamo "magliette di Benjamin" perché Benjamin Mascolo è mio marito,punto (😂 si,sono fan di loro). Torno in camera,mi cambio e ripongo i vestiti puliti che avevo indossato per quei 10 minuti e torno in camera mia a metterli nell'armadio.
Giorgio:"non è corta questa maglietta per passare davanti a due ragazzi come noi?"
Io:"intendi due morti di figa?"
Giorgio:"no no,quella non mi manca"
Giulio:"ne abbiamo a palate 😂"
io:"mi posso immaginare 😂" rispondo ironica. Torno in camera di Giorgio,di nuovo,e mi metto sotto le coperte,stando attenta alle doghe.
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quel mio fratellastro 💘 || Mostro E LowLow ||
Fiksi PenggemarMariana è una ragazzina di 17 anni che ha perso il padre all'età di 10 anni. La mamma ha deciso di rifarsi una vita e si è innamorata di un bell'uomo: giovane,benestante e ben tenuto. Riuscirà Mariana a sentirsi a suo agio in una nuova famiglia?