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Ace: aka.. sei tu!
Io:e bello sapere che non mi hai dimenticata.
Ci alziamo e lo bacio e poi mi stringo a lui.
Ace: non potrei mai dimenticarti..
Stavamo per partire, faccio attaccare la tua scialuppa alla nave e partiamo.
Stiamo aspettando matt, sai... se hai bisogno vai ti aspettiamo.
Io:grazie, e da un po' che non mangio.

Lui mi prende le mie cose e vado in cerca di qualcuno da soggiogare.
Torno alla nave e partiamo, ace aveva messo già le mie cose nella sua cabina.
Era al timone.
Ace:sono felice che sei tornata, mi sei mancata...
Matt:gli è mancata la tua cucina.
Disse lui da qualche metro di distanza.
Io ignoro la sua voce e mi abbraccio ad ace sorridendo.
Io:ora nessuno ci separerà.

Il mio lumacofono scuillava e lo pressi.
Ace:da quando hai un...
Io:me la regalato shanks.
Scusa un momento.

Apro le ali e vado sulla parte più alta della nave.
Io:pronto papà?
Shanks:ei, ciao piccola, come stai, lo.hai trovato?
Io:si, e sto bene, e tu?
Shanks:ma...insomma...bene, forse ho esagerato con l'alcol.
Senti, hai lasciato la tua collana qui, di solito non la toglievi mai.
Io: lo lasciata apposta per te, tienila con cura papà, sai che ci tengo molto, e poi ho.quella che mi hai regalato.-aveva delle incisioni in argenti e un brillante rosso al centro, i disegni formavano una spirale- sai mi piace molto...
Shanks:non me ne preparerò mai, ma la prossima volta che ti scriverò te la renderò.
Io:come vuoi.
Se incontro luffy te lo saluto.
Shanks:grazie, chissà com'è cresciuto...
Io:stammi bene papà, e non esagerare con l'alcol, non ti fa bene.
Ti voglio bene..
Shanks:tesoro mio tranquilla.
Ti voglio bene anche io.

Il lumacofono si spegne e torno da ace.
Ace:tutto a posto?
Io:si.

Lui nota la mia collana.
Ace:ma dov'è l'altra?
Chi te la regalata.
Io:lo lasciata a papà, lui mi aveva regalato questa e volevo lasciargli qualcosa di mio.
Abbiamo fatto un patto, quando ci vedremo la prossima volta me la rifarà.
Ace:capito, siamo quasi arrivati sulla prossima isola. Però ce una tempesta in arrivo, quarda quelle nuvole-indica il celo con un dito-mattyu di a tutti di stare ai loro posti, tempesta in arrivo!
Matt:subito capitano
Io:cosa faccio io?
Ace:aiutami al timone.
Dobbiamo cambiare rotta.
Io:ma così il loogpols non mostrerà una strada diversa?
Ace:se affrontiamo una tempesta con la nave in queste condizioni finiremo in fondo al mare.

Cambiamo rotta ma sulla strada incontriamo un tornado che ci fa volare via, ero in mare e tenevo ace che era svenuto, gli altri non lo vedevo, neanche matt.
Non riuscivo ad aprire le ali in acqua e finiamo col essere trasferiti dalle onde su un isola, la nave era frantumata sulla riva, altri nostro compagni erano spiaggiati.

Cercai di rianimare ace che aveva bevuto e stava soffocando, riesce in seguito a riprendersi.
Ace:mi ...hai salvato..
Dove siamo?
Io:non lo so, su un isola deserta, la nave e andata.
Ace:e colpa mia...non dovevo cambiare rotta...
Matt:saremmo comunque finiti così o peggio.
Io:non darti le colpe.

Tipo:come facciamo, siamo bloccati qui!
Moriremo di fame!
Altro tipo: ei calma, guardiamo in questa foresta se ce qualcosa, magari ci sono animali o frutti commestibili.

Arriva a riva la mia scialuppa, era più o meno distrutta ma riparabile con delle funi.
Alcuni ne approfittarono e fuggirono, rimanevamo in 4 tra me, ace, matt e altri due della ciurma.
Io:il lumacofono!
Guardai nelle tasche e ce lo avevo ancora.
Matt:be io potrei volare via come aka ma resterò per farvi compagnia.
Ace:gentile da parte tua mattyu...
Io:però possiamo portar in bolo solo uno a testa uno però rimarrebbe qui.

Penso ad alta voce mentre giravamo per il bosco.
Riusciamo a trovare qualche animale e frutti, raccimulare quello che si poteva salvare della nave e ritrovai alcune delle.mie cose.

Ovviamente io e Matt non mangiavamo quello che avevano teovato, il problema era un altro.
Potevamo si nutrirci a vicenda se uno dei due non si nutriva eravamo fregati, non avevamo neanche alcol per calmare la fame e io non mi nutrivo da qualche giorno.
Ace notò in me del nervosismo per la situazione e mi prese da parte.
Ace:perché ti rifiuti di bere il mio sangue, cosò che non va, bevi dagli altri e io no.
Persino matt!
Io:Ace, ascolta, non devi prendertela, il fatto e che non me la sento perché sarebbe come ferirti, non te lo mai detto ma quella volta non sei stato tu a salvarmi dal sterminate tutta la ciurma ma matt, mi ero rifiutata di bere da te per non rischiare di perdere il controllo, a volte non mi controllo e non volevo...
Quella volta ti ho fatto credere il contrario per non che te la prendessi..
Ace:quindi mi hai nascosto la.verità, mi hai...volevo solo aiutarti.
E sappi che non ho mai avuto paura di morire lo sai..

Se ne va arrabbiato senza dir altro ma lo inseguo.

Akai kyūketsuki  (il vampiro rosso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora