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Era il giorno, ace era stato portato a marinford, sui giornali era apparsa la notizia che verrà giustiziato tra qualche ora.

Mi stavo concentrando per individuare ace sentendo il suo pensiero.
Era triste, di uno arreso al suo destino ed era pire ferito, fisicamente e mentalmente, quelle catene lo indeboliscono..

Provo a comunicare con la sua mente
"Ace...mi senti...sono aka...non ti arrendere, sto venendo a salvarti!"
Ace:aka....perché sei qui, vattene, non valgo nulla, e perché sei qui...mi odiavi!
"Papà mi ha detto la verità, e strano ma rua madre e la sirela di shanks per cui sono tua cucina, quindi sei pur sempre.mio parente e non posso permettermi di abbandonati al tuo destino."
Ace:io cosa?
Tutto cugino?
Senti...stai solo sprecando tempo... lasciami morire...me lo merito.
"No, ti sbagli, tu meriti di vivere!
Non mi arrenderò, aspetterò il momenti giusto e ti libererò.
Dopo tutto sei sempre stato importante per me...ad alabastro fingevo che non mi importasse...in realtà avevo paura di perderti...
Poi Sanji mi aiutò con un giochetto ma finii veramente innamorata di lui.
Ora è un vampiro come me..."

Ace:stanno arrivando guardie per portarmi via..
Restai nel suo pensiero fino alla fine e quando lo vidi sul patibolo mi si spezzò il cuore.





Delle navi di barba bianca spuntarono dal mare e dichiararono guerra alla marina, li partì la guerra.
Il grande baffone bianco era in piedi che fissava ace.
Perché tiene così tanto ad ace...non capisco, dice di essere suo padre ma non lo è...

Mi rimetto in volo ma prima avviso papà che è appena scoppiata la guerra, ora sono volata vicino al baffone.

B.b:che ci fai qui tu...aka...figlia del rosso...
Io:ace e mio cugino...e lo voglio salvare.
B.b:questo non lo sapevo...dopo tutto io e roger non eravamo solo nemici...conoscevo bene quella ragazza..
Io:mia zia?
Lui annuisce e urla una frase ad ace.
Io salto in volo e atterro davanti a dei marin e bevo il loro sangue per riprendermi, dopo proseguo a piedi quando vedo qualcosa cadere dal celo, era luffy con una nave.
Salutai in volo e lo raggiunsi per poi afferrarlo.
Luffy:aka allora sei qui!
Io:lo salveremo insieme!
Lo Guardo seria e arrivati a terra lu grida ad ace.

Finalmente riusciamo a raggiungere Ace, eri davanti a lui e caddi ai suoi piedi per abbracciarlo.
Luffy tentava di slegare le manette.
Ace:andatevene! Non merito questo!
Io:zitti....non dite questa!
Stavo per piangere davanti a lui.
Io:anche se sei mio cugino e se ormai e passato del tempo...non dimentico quel che ce stato...
Ora alzati!

Per colpa di sen goku il patibolo si rompe facendoci cadere ma li prendo al volo e riusciamo a scappare, eravamo sulla costa, barbabianca ci aveva separati creando un dirupo per permetterci di scappare assistendo inermi alla sua morte con akainu che lo torturava e poi Barbanera.

Ace:maledetto!
LASCIAMI!
PAPÀ!
Tentava di liberarsi dalla mia presa ma non ci riusciva.
Io:ACE! DOBBIAMO ANDARE!
Non peggiorare le cose..

La.nave di papà si avvicina e scendono dalla nave.
Luffy era in braccia a jinbe, era stravolto e aveva perso i sensi.
Ace prima che lui svenisse era feriti gravemente ma prima che morisse gli ho dato il.mio sangue.

Lui crede che ace sia mirto, jimbe lo ha portato sul sottomarino del chirurgo, Trafalgar d Law.

Papà mise fine alla guerra col suo arrivo e io ed ace andammo con lui.
Ace piangeva in silenzio e io lo abbracciavo.
Papà:penserò io al vecchio, non credevo andasse così...
I due colossi della vecchia era ora sono scomparsi con la loro era...
Io:ora ce ne sarà un altra...giusto..

Akai kyūketsuki  (il vampiro rosso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora