7

373 20 28
                                    

"Alexis non so cosa mettermi. Nel mio armadio non c'è niente di decente quindi smettila di pregarmi, che tanto non vengo" dissi buttandomi sul letto.

"No Sky, tu vieni sono ancora le 3, l'Homecoming inizia alle 7. Verrò da te, così ci prepariamo insieme! Tranquilla ti porto io un vestito che fa a caso tuo"

"Uff, ti odio"

"Ti amo anche io" chiusi la chiamata e appoggiai il telefono sul comodino.

Quella mattina avevo parlato con Richard. Mi aveva raccontato che il rientro a scuola era stato difficile e si scusava se non mi scriveva spesso. Anche io gli raccontai della scuola e dell'Homecoming.

Dopo neanche 10 minuti sentii il citofono suonare risvegliandomi dai miei pensieri.

Aprii la porta.

"Allora andiamo in camera tua. Hai bisogno di trucco e parrucco e ovviamente farò tutto io. Come sempre. Il vestito che ti ho portato ti starà splendidamente, a me non sta bene, mi fa sembrare una patata. Forza andiamo, su su non dobbiamo perdere tempo!" disse correndo sulle scale.

"Buon pomeriggio anche a te cara" dissi chiudendo il portone di casa.

"Allora allora allora. Iniziamo con i capelli. Mh tu li hai ricci potremmo.... Mh siiii! Invece per il trucco..."

"Ah no il trucco no!"

"Sky! Ma stiamo per andare all'Homecoming il sogno di tutte le ragazze per essere delle principesse per i loro cavalieri almeno per un giorno! A proposito chi è il tuo cavaliere?" mi disse prendendo la piastra.

"Non ho un cavaliere"

"O mio dio, come no?!" disse bloccandosi sul posto.

"No Alexis, non me lo ha chiesto nessuno e anche se me lo avesse chiesto qualcuno gli avrei risposto di no!"

Ricominciò a lisciarmi i capelli.
"Tu invece con chi ci vai?" le chiesi.

"Andrò con Cameron"

"Cameron? Il giocatore di Basket, idiota numero 2, amico di 'idiota numero 1'? Quel Cameron?"

"Si quel Cameron" disse ridendo.

Pensai a qualche serata prima, quando ero tornata con Zackary e Avery per l'ennesima volta mi aveva fatto la predica. Ma ormai non la sentivo neanche più infatti invece di starla a sentire andai in camera mia.

Verso le 6 mi infilai il vestito lilla.
Aveva il corpetto aderente brillantinato, con una scollatura a cuore, e la gonna a palloncino che arriva poco sopra le ginocchia.

"Ecco a te" mi porse delle scarpe nere, con tacco alto circa 10 centimetri.

Scoppiai a ridere.
"Se pensi che io indossi dei tacchi, ti sbagli di grosso!" dissi continuando a ridere. "Il giorno in cui ne indosserò un paio starà per arrivare la fine del mondo!"

Alex mi guardava seria senza un minimo cenno di divertimento.

Quindi tornai seria anche io.
"Almeno dammene un paio un po' più basse"

Sorrise soddisfatta.
Mi porse un'altro paio di scarpe.
Erano comunque alte a mio parere ma cercai di non farglielo notare.

I miei capelli ricadevano in boccoli morbidi.
Avevo concesso ad Alex di truccarmi ma non eccessivamente.
Così fu. Mi mise un filo di eyeliner e un po' di mascara.

Si finì di vestire anche lei.

Misi un giacchetto di pelle che intonava con i tacchi.
Presi una borsetta altrettanto nera e ci infilai dentro le chiavi di casa e il mio telefono.

Uniti da uno Skate (completa) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora