No, no, no...
Non riesco a respirare.Le sue mani mi circondano ovunque, sento le sue dita stringere la mia nuca per spingermi sempre più forte contro il tavolo.
Con la coda dell'occhio intravedo le prime luci dell'alba...vorrei che papà fosse qui con me. Anche solo per un abbraccio, una carezza o per il solito < Andrà tutto bene>
Ma lui non c'è.Non è qui...mi ha lasciato di nuovo...
Mentre il mio corpo viene sbattuto ripetutamente sul tavolo di camera mia, respiro a fatica trattenendo le lacrime. Vorrei piangere ma so che si arrabbierà ancora di più.
Sono in una gabbia da cui mi è impossibile scappare...vorrei che tutto questo non fosse mai accaduto.
Se quel maledetto giorno fossi rimasta nella mia camera...ora sarebbe tutto diverso.Sono sotto di lui, di nuovo, perché lo vuole la mamma e come al solito io non ho scelta.
Lei è pazza, ha paura che dirò tutto a papà... quello che non pensa però è che sarebbe stupido.Io l'ho vista.
So quello che ha fatto, conosco i suoi scheletri nell'armadio.
Mia madre è la figlia di un senatore, ci metterebbe poco ,dopo il divorzio, ad avere l'affidamento di me.
Io non voglio vivere con lei...voglio il mio papà. Lui mi tratta bene non mi fa del male, non voglio una vita senza di lui. E' il mio principe e lo amerò per sempre...I gemiti dell'uomo si fanno sempre più forti, mi fa male ovunque. Alla mamma non interessa, la guardo e sorride con un ghigno cattivo sulle labbra, non è mai stata gentile con me, ha sempre preferito mi fratello Logan.
In momenti come questi preferirei morire.
Le mie parti basse bruciano e le lacrime scendono a dirotto dai miei occhi. Sento l'uomo rallentare e poi uscire da me e schizzarmi il suo liquido addosso.Mi fa schifo, lo odio. Non mi piace quello che mi fa.
Ma se dico qualcosa farà del male a papà...e io non voglio.Le mani dell'uomo si posano su di me, mi tirano giù dal tavolo e mi spingono verso il letto.
Mi mette una mano in mezzo alle gambe e ricomincia a toccarmi, mi fa piegare e dopo incomincia a toccare più giù.Non so cosa abbia in mente, so solo che ho paura.
Prende un po' di olio e me lo stende dappertutto, la mia mano è minuscola a confronto alla sua infatti ci mette poco.
Sento il suo coso appoggiato al mio culetto.
Le sue mani grandi mi afferrano i fianchi, sono sempre stata minuta a confronto alle mie amiche. Mi porta verso di se.Il mio cuore batte all'impazzata. Non so quanto tempo trascorre, l'unica cosa che sono certa di sapere è che ho paura.
Sento di nuovo le sue mani attorno a me, lo sento spingersi da un'altra parte e brucia.
Si immobilizza al suono del campanello di casa. La mamma grugnisce per il fastidio e si riveste facendo staccare l'uomo da me. Mi tira per un braccio e mi spinge nel bagno di camera mia per farmi fare una doccia.
Deve essere arrivato papà, poi vedo tutto nero...
Sbattei le palpebre quando sentii una voce urlarmi impazientemente<<Emily!Emily!Svegliati!">>.
Aprii lentamente gli occhi sbattendo le palpebre. Notai immediatamente lo sguardo color smeraldo della mia migliore amica, ad un millimetro dalla mia faccia.
Sentii le sue mani morbide e delicate scuotermi insistentemente, come solo lei era in grado di fare. Non ero la migliore amica di questa ragazza di sicuro per le buone maniere.<<Giulia che c'è?>>Sbottai alzando lo sguardo.
Era perfettamente consapevole che non amavo essere svegliata in quel modo.Quando nei film o nei libri dicono "migliori amiche per la vita" non ti ricordano mai che così facendo di conseguenza perdi ogni possibile chance di avere un po' di privacy.
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Pazza di lui
RomanceLei...Emily Scott Ha diciotto anni , una volta diplomata sia lei che la sua migliore amica Giulia decidono di trasferirsi...dove? Dai i loro fratelli, che per andare all'università sono stati costretti a trasferirsi...non che l'università fosse div...