Pazza di lui

Cap 18: Non ne avrò mai abbastanza

Io e Mike ci stiamo baciando da 5 minuti circa, adesso sono sdraiata letteralmente sul cofano con lui sopra. Inutile fare il paragone tra lui e Jake, Jake mi baciava in modo delicato con le sue labbra carnose, le sue mani puntualmente sui miei fianchi per stringermi e la sua mania di coprirmi perché mi doveva guardare solo lui. Invece Mike è l'opposto bacia come se mi stesse mangiando le labbra, le sue mani ogni due per tre cercano di entrare sotto ai miei vestiti ma io gliele tolgo e le i suoi modi di volermi continuamente spogliare mi fanno venire il nervoso.

In meno di un secondo mi sento libera dal peso e dalle mani di Mike addosso, guardo e c'è Jake che sta picchiando Mike violentemente. Non so cosa fare, ma perché diamine fa cosi, l'ha detto lui che non siamo niente-"Jake basta!"-dico e a quel punto si ferma e mi guarda ha gli occhi iniettati di sangue e mi fanno paura, dopo un po distoglie lo sguardo e riguarda Mike che ha tutta la faccia spaccata, mi dispiace per lui non mi sarebbe mai passato per la testa che a causa mia sarebbe potuta succedere una cosa del genere. Jake si alza da Mike e si gira verso di me, per un momento mi vengono i brividi lungo la schiena, mi tira per un braccio ma io mi oppongo a qual punto si abbassa e mi prende sulla spalla, sta cosa la fa un po troppo spesso dovrebbe smetterla! -"Jake mettimi giù!"-gli urlo ma non mi ascolta, va diretto verso la sua auto apre la portiera e mi ci butta dentro, mette la sicura per bambini in modo che io non scappi, odio la sicura per bambini. Entra dentro anche lui ed ecco che ci risiamo, chiude la portiera, tira un pugno sul volante-"Ma che cazzo ti è passato in mente, volevi dargliela come una lurida puttana!"-mi urla, ma chi cazzo si crede di essere questo-"Jake ma che cazzo vuoi, io faccio quello che voglio e tu non hai nessun diritto a chiudermi qua dentro con te!"-adesso sto strillando anch'io-" Avevi intenzione di andare a letto con Mike!"-dice lui alzando sempre di più il tono della voce-"Jake anche se fosse, io faccio quello che mi pare, sta sera sarebbe andato tutto okay! io con Mike e tu con Miss Rosa"-gli dico cercando di parlare in maniera normale senza alzare la voce-"Quindi l'hai fatto perché sei gelosa di Bianca"-dice, ma che cazzo ha capito questo-"Jake puoi fare quello che ti pare se ti vuoi fare Miss Rosa fattela ma non venire a rompere il cazzo a me se cerco di divertirmi!"-adesso sto ricominciando ad urlare. Vedo le sue mani stringere il volante. Dopo qualche secondo me lo ritrovo addosso con una mano che mi sposta il vestito-"Jake ma che fai?"-gli chiedo cercando di spostarlo, ma riamane immobile essendo più forte di me, prende un flaconcino di non so cosa e me lo butta sul collo e con la mano strofina, lo sta facendo proprio sul punto in cui qualche giorno fa mi ha fatto un succhiotto e fa male infatti mi vede spostarmi e rallenta la pressione con cui toglie il fondotinta.

Quando l'ha tolto tutto prende il telefono e tenendomi sempre immobile contro il seggiolino mi fa una foto e dopo poco me la mostra-"Vedi questi!"-dice lui ha ancora il tono irritato-"Si"-dico io guardandolo negli occhi-"E chi te li ha fatti?"-dice lui, sa perfettamente che è stato lui ma vuole che lo dica io ma non gli darò questa soddisfazione, infatti rimango in silenzio-"Emy!"-dice lui strillando-"Te li ho fatti io e sai cosa significano, è un simbolo di appartenenza tu sei mia e di nessun altro, nessun altro può toccarti ne guardarti,chiaro?"-credo che sia ubriaco-"Jake sei ubriaco!"-gli dico ma credo che sia io a volerci credere-"Ho bevuto solo una birra, non darmi dell'ubriaco! Sei tu che hai bevuto per poi andare da quell'idiota di Mike!"-mi urla. Sento le mani che mi tremano e il mio respiro sta incominciando a mancare-"Jake mi stai facendo paura!"-dico ,sembra quasi che glielo stia sussurrando,smetto di guardarlo negli occhi e mi giro, lui fa scorrere le mani dal mio collo al mio viso per girarlo verso di lui, adesso il suo sguardo è spaventato -"Non riesco a sopportare che qualcuno possa toccarti"-dice adesso il suo tono di voce è calmo e la sua rabbia è sparita-"Jake sto attenta sempre per far in modo che nessuno possa.."-dico ma lui mi interrompe-"Emy io non intendevo toccarti nel senso di picchiarti, a quel punto sarebbero già morti..."-dice lui e io sono sempre più confusa-"E allora che intendevi?"-gli chiedo non capisco cosa intenda,ha smesso di guardarmi negli occhi e ha incominciato a accarezzare il mio collo sul punto in cui ci sono i succhiotti -"Se penso che qualcuno che non sia io possa toccarti o anche solo sfiorarti come faccio io.... morirei"-dice rialzando lo sguardo su di me. Non so cosa dire sono rimasta scioccata dalla sua affermazione, abbasso lo sguardo e appoggio le mani sul suo petto e gli sposto leggermente la camicia vedo un livido-"Te l'ha fatto Mike"-dico toccandogli quel punto con leggerezza con le dita-"Te l'ho detto che morirei per non vederti con un'altro"-dice abbassando lo sguardo. Non so il motivo ma credo che adesso ne abbia bisogno più io che lui, gli afferro il colletto della camicia e lo attiro a me baciandolo, sembra stupito dal gesto ma dopo poco fa scorrere le sue mani vicino ai miei fianchi e mo stringe sempre di più a se come solo lui sa fare,mi mancavano le sue labbra il suo tocco, mi mancava lui...credo di essermi innamorata di Jake.

Ci stiamo baciando e le mie mani stringono i suoi capelli, abbassa il seggiolino all'indietro in modo che possa stare più comodo, le mie mani scorrono lungo la camicia di Jake per sbottonarla e togliergliela e lui mi aiuta a farlo,alzandosi e buttando la sua camicia sul seggiolino di fianco. Sento le sue mani scorrere lungo la mia schiena e toccare la cerniera del mio vestito mi porgo verso di lui in modo che riesca a sfilarmela. In meno di due minuti ci ritroviamo nudi sotto ad un'asciugamano da mare che porta sempre lui per sicurezza-"Non ti chiedo neanche se ne sei sicura"-dice lui-"Jake l'abbiamo già fatto anche se eravamo ubriachi"-dico-"Di te non ne avrò mai abbastanza"-dice. Dopo poco entra di me e io inarco la schiena, mentre si muove dentro di me mi lascia una scia di baci e succhiotti sul collo e su tutto il corpo. Le sue mani mi stringono lasciando dei segni dappertutto, gli stringo i capelli e vedo che il gesto eccita entrambi, sento che sto per venire. Dopo pochi minuti veniamo insieme, credo che sia stata la miglior volta della mia vita.

Controllo il telefono e ormai sono le 3:29, io e Jake stiamo sdraiati abbracciati sul sedile del passeggero.-"Copriti"-dice coprendomi con l'asciugamano fino sopra al seno in modo che me lo copra tutto e mettendo il braccio sotto al mio collo e facendo una foto-"Perché lo fai?"-gli chiedo-"Ogni sera quando mi faccio qualcuna devo mandare la foto al gruppo dei ragazzi"-dice facendomi vedere il telefono-"E giustamente io sono una da aggiungere alla tua lista"-dico, ma neanche il tempo di finire la frase che mi dice-"Sai è la seconda volta che sto con te ed è strano si solito ci vado a letto e poi le mando via, ma se davvero avrei voluto aggiungerti alla mia collezione l'avrei fatto già da tempo, sai è strano stare in astinenza"-mi dice, aspetta cosa? in astinenza?-"Jake da quand'è che non facevi sesso?"-gli chiedo girandomi per guardarlo negli occhi-"Da quando sei arrivata"-dice lui con naturalezza-"Cosa?"-dico alzandomi di scatto e lui si mette a ridere-"Quindi stavi scherzando"-dico io seriamente-"Cos'è vuoi sapere chi mi scopavo la sera"-dice divertito, ed ecco tornare il Jake che conosco da anni-"No perché se ti sei scopato qualcuna mi sento meno in colpa per quello che ho fatto io!"-dico, lui mi stuzzica ed ecco come ricambio il favore. In meno di un secondo mi ritrovo di nuovo sotto di Jake-"Con chi cazzo sei andata?"-dice urlando e io mi metto a ridere-"Cos'è vuoi saper chi mi scopavo quando non c'ero?"-dico facendo il suo stesso tono di voce strafottente-"Allora vuoi proprio che rimarchi i segni di chi appartieni"-dice e si fionda sul mio collo per farmi i succhiotti, sento un piccolo dolore che dopo diventa un piacere che mi rilassa.

Quando ha finito di come dice lui <marchiare il territorio> si ristende vicino a me-"Alla fine non mi hai risposto"-mi dice, inutile che lo stuzzico ancora-"Con nessuno, mi stavi costantemente attaccato sul collo, in un modo o nell'altro non l'avrei fatto"-dico e sento i suoi muscoli rilassarsi-"Comunque....davvero non sono andato con nessuna da quando sei arrivata"-dice incrociando le sue mani con le mie. Ci addormentiamo qualche ora dopo perché siamo stati a parlare e a divertirci tutto il tempo, solo io e lui...

Ciao a tutti ragazzi spero che questa storia vi stia interessando, se è così lasciate qui sotto un commento e mettete una stellina così per sapere cosa ne pensate. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Ciaoneeeee e bacioni a tutti