Era arrivato il famosissimo e attesissimo galà di VOGUE e come ogni party che si rispetti c'era un tema, secret room, diciamo che più azzeccato di così si muore, era la serata in cui io e Matt annunciavamo al mondo l'arrivo di nostro figlio o figlia che fosse, l'ansia che sentivo nelle viscere non l'avevo mai provata, mi sembrava di stare per andare al patibolo invece che dare una lieta notizia.
Erano state invitate tutte le persone più abbienti di New York, senza contare i giornalisti, le modelle, i modelli, i dipendenti di tutte le sedi di VOGUE, mancavano solo Trump e la regina Elisabetta e poi eravamo al completo, per quell'evento erano stati spesi parecchi soldi, c'erano buffet, bar, intrattenimento, camerieri, non mancava davvero nulla.
Mi sentivo impacciata e fasciata dentro l'abito che avevo scelto, era il vestito che avevo cucito con la stoffa presa da miss Drake, lo avevo creato per artisti emergenti di VOGUE ed era finito in prima pagina indosso ad una modella stupenda, ma quella sera era indossato da me la sua creatrice, lo avevo studiato per stupire, era un abito lungo che sopra fasciava il busto con un corpetto senza spalline con i ferretti che cingevano la vita, la parte del corpetto dietro lasciava la schiena completamente nuda sorretto solo da un nastro in seta blu, la parte inferiore dell'abito ricadeva morbida con un lieve strascico, il suo colore blu notte con i ricami bianchi donava al vestito uno stile ricercato e retrò, ma che non passava mai di moda, avevo ricevuto molti complimenti e ne ero fiera.
Matt era impegnato a intrattenere i suoi ospiti e io mi limitavo a seguirlo con lo sguardo finché non vidi entrare Jason e Melanie, erano di una bellezza da togliere il fiato, vennero a salutarmi e nel mentre anche Matt ci raggiunse.
<<Ciao ragazzi, ben arrivati, se non vi dispiace vi ruberei Lory, dobbiamo fare un importante annuncio!>>
Jason mi guardò incuriosito ed io mimai con le labbra che a breve avrebbe capito.
Matt mi trascino sul palco avvicinandosi con sicurezza al microfono.
<<Buonasera amici, benvenuti all'evento mondano del secolo, come tutti sapete solitamente non amo fare grandi discorsi, ma visto che per me oggi è una giornata importante ho deciso di spendere qualche parola in più, allora partiamo con l'encomio per l'edizione della nuova rubrica artisti emergenti, abbiamo riscontrato un forte successo e abbiamo deciso di farla diventare una rubrica permanente nel rotocalco, secondo encomio ma non meno importante va a tutto il mio stuff perché siete meravigliosi, inoltre miei cari stasera non siete qui solo in veste di dipendenti, ma anche di amici, di quelli cari ai quali racconti le gioie della tua vita, be' io ho incontrato la mia, Lory Stuart, che presto mi darà un figlio!>>
Tutti sorridevano e applaudivano e grazie al cielo Matt era affianco a me per abbracciarmi, perché ero stata così tanto in ansia che non sapevo se le mie gambe avrebbero retto.
Cercai tra la folla il viso di Jason e Melanie, li trovai a pochi centimetri dal palco che mi guardavano felici e sorridenti, sapevo che ci sarebbero sempre stati, soprattutto Jason il mio unico e buon amico.Mi avvicinai al buffet e allungai una mano verso il melone con il prosciutto crudo e Matt mi diede uno schiaffetto di rimprovero <<amore non puoi mangiare salumi o roba cruda, lunedì andremo dalla ginecologa e ci faremo spiegare tutto, ma per ora ti prego, per la salute tua e del bambino di non mangiare roba che non sia cotta!>>
<<Uffa!! Va bene però stasera mi compri la cioccolata calda da Starbucks andando verso casa!>>
<<Perché comprarla li quando te la posso far preparare da Ilda che è una maga dei dolci in cucina?>>
<<Va bene mi hai convinta, ora ti prego andiamo da tuo padre che è seduto laggiù in fondo, mi sembra triste!>>
Ci dirigemmo verso il fondo della sala e più ci avvicinavamo e più il mio passo accelerava, avevo un moto di tenerezza nei confronti di quell'uomo anche se sapevo che si era rifiutato di adottarmi all'epoca della morte di mia madre, ma era comunque parte della mia nuova famiglia, amava il figlio con tutte le sue forze e sapevo che in qualche modo si era affezionato anche a me.
Mi avvicinai e gli presi una delle mani che aveva poggiate in grembo, lui alzò lo sguardo e trovò il mio, aveva gli occhi lucidi e io gli regalai uno dei miei migliori sorrisi.
<<Oh Lory, dolce ragazza, non so come ringraziarti...>>
L'inizio della sua frase sembrava voler dire che avrebbe fatto un discorso strappalacrime così presi una sedia e mi sedetti affianco a lui, Matt fece lo stesso.
<<Voi due mi avete giocato un bello scherzo stasera, pensavo che ti avrebbe chiesto di sposarlo, invece avrò un nipotino o un nipotina, sono così felice, ma anche triste, vorrei che tua madre fosse qui Matt, sarebbe cosi fiera di te, di voi, ma credo sia arrivato il momento di dirvi il perché non accettai l'adozione di Lory propostami da tua madre, ai tempi ero giovane e oserei dire anche stupido, avevo appena messo in piedi le basi di un impero, che oggi figlio mio e il tuo, quando vidi per la prima volta gli occhioni nocciola di quella bambina, che oggi è una donna forte e bella, mi senti impreparato per un altro figlio, ero io a sentirmi inadatto come padre, del resto non lo ero abbastanza nemmeno per te, sangue del mio sangue, come potevo esserlo anche per lei, tu avevi bisogno di una famiglia stabile, presente, speravo che ti avrebbe adottato qualcuno che si sarebbe preso cura di te come io non potevo fare, ma gli eventi della vita seppur disgraziati ti hanno riportata da noi, ti prego di perdonarmi e ti prometto che sarò il nonno migliore del mondo, almeno ci proverò, sarò per lui o lei che sia ciò che non sono potuto essere per voi quando eravate piccoli!>>
<<Non deve scusarsi, almeno non con me, sono arrivata dove sono oggi con le mie forze, mantenendo la mia umiltà, sono cresciuta forte e senza paura delle avversità, desidero solo che questa nuova famiglia, la mia famiglia sia unita, il passato è passato, inutile rimuginarci sopra!>>
<<Grazie Lory, del tuo affetto e delle tue parole, ora so che non provi odio verso di me e questo mi rincuora, domani vorrei che veniste alla villa per il brunch domenicale, così pottremmo stare tutti insieime! Portate anche i vostri amici!>>tt
Io e Matt annuimmo all'unisono con due enormi sorrisi.
Invitati al brunch Jason e Melanie che accettarono entusiasti.
La serata era volta al termine dopo aver ballato sulle note di viva la vida dei Coldplay hawuard ci portò a casa, senza nemmeno parlare ci spogliarmi, doccia, pigiama e sonno ristoratore.
Mi ero persino dimenticata la mia voglia di cioccolata calda talmente ero stanca.
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una strana relazione
RomanceLory Stuart, dolce ragazza,26 anni e un passato travagliato, vive a new York e finalmente trova lavoro in un importante rivista di moda, il suo sogno, ma conoscerà anche un uomo, che sarà per lei qualcosa di importante che la cambierà per sempre.