Eravamo arrivati al quinto mese e sembravo già un enorme balena, Matt era costretto ad aiutarmi in tutto persino a mettere le scarpe, però eravamo felici, le visite e i controlli mensili da Jennifer erano perfetti, Matt cercava di stare più a casa con me.
Hawuard, Ilda e Sim si preoccupano per ogni cosa, avevo quattro mamme chiocce che mi seguivano e aiutavano ovunque, non che mi dispiacesse, ma la privacy era diventata un desiderio troppo forte per me.
Io e Matt quella sera avremmo avuto l'ennesima pallosissima lezione del corso per la respirazione preparto, giuro che quando avevo deciso che sarebbe servito non avevo immaginato quanto mi sarei annoiata, tutto un soffia soffia che mi innervosiva, anche perché avrei fatto il cesareo, quindi a me di certo non serviva, però sia Jennifer che Matt insistevano sulla preparazione per eventuali incidenti di percorso, ero così costretta a farlo.
Quella sera avevo deciso che dopo il corso avremmo mangiato fuori io e lui, per dargli il regalo, che si era rifiutato di aprire mesi prima, solo perché hawuard non aveva tenuto la bocca chiusa su quanto lo avevo pagato, per di più con la mia carta, ma del resto non si poteva certo fare il regalo al proprio fidanzato con il suo bancomat era come se a farselo fosse stato lui.
Avevo deciso che il mio mangiare sano quella sera lo avrei lasciato a casa con ilda, avevo voglia di schifezze, il Mac era ciò di cui io e i gemelli avevamo bisogno.
Uscimmo dal corso dirigendoci al primo Mac drive che avessimo trovato sulla strada di casa, una volta li ordinai quattro menù, uno per Matt e tre per me, avevo preso la filosofia del siamo in tre mangiamo in tre, tanto più balena di così non potevo diventare, Matt dopo aver visto la scelta dei miei menù scoppio a ridere dicendo:<<amore ma ce la fai a mangiare tutto?>>
<<Certo!! Siamo in tre dobbiamo nutrirci!>>
<<Okok mi arrendo, Danila e Morgana devono mangiare, poi tu diventi suscettibile quando non mangi!>>
<<Piccole avete sentito papà? Dice che siamo suscettibili, ma non sa cosa gli aspetta quando avrà tre donne che girano per casa!!>>.
Dopo essermi abbuffata mi girai verso Matt e gli porsi il regalo, mi guardò sbuffando, ma lo apri comunque, quando lo vide non capì, finché non girai il quadrante per fargli vedere la scritta, per la prima volta vidi le lacrime rigare il suo volto, era commosso e mi bacio con trasporto sussurrandomi ti amo sulle labbra, non lo diceva spesso ma quando lo faceva sapeva rendere il momento magnifico.
Avevamo discusso molto sui nomi delle bambine, soprattutto dopo aver saputo che erano femmine, così alla fine per dare tregua ad entrambi le parti lui scelse Morgana e io Danila, due nomi particolari, ma bellissimi.
Sim si aspettava che dessimo alle bambine i nomi delle nostre madri, ma avevamo comunque preferito di darglieli come secondi nomi e furono così accontentati tutti.
Ero felice come mai prima di allora, avevo tutto, una famiglia che mia amava, due figlie ballerine in arrivo e un compagno che ci amava incondizionatamente.
La vita cominciava a prendere un senso.Spazio autrice: okok, il capitolo e più corto del solito,ma gli sviluppi devono avere un po' di tregua, più che altro la mia salute mentale ne sta risentendo, troppi particolari da seguire, ma ce n'è uno importante, ho scelto i nomi delle bambine pensando di fare un regalo ad una persona per me molto importante, spero che questo capitolo possa piacere a tutti, soprattutto a te!
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una strana relazione
RomanceLory Stuart, dolce ragazza,26 anni e un passato travagliato, vive a new York e finalmente trova lavoro in un importante rivista di moda, il suo sogno, ma conoscerà anche un uomo, che sarà per lei qualcosa di importante che la cambierà per sempre.