8:barney's

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Arrivammo da barney's, una cameriera dalle forme sinuose e decisamente poco vestita ci venne incontro facendo gli occhi dolci a Jason, che non era per niente interessato,chiedendoci se volevamo accomodarci...ma certo che volevamo secondo la bambolina senza cervello cosa pensavamo di fare in un pub, ma soprattutto in piedi davanti all'entrata?
La seguimmo dopo esserci guardati, era palese che avessimo pensato la stessa cosa, ma cosa ancora più palese tutti e due volevamo scoppiare a ridere, ci sedemmo e la cameriera prese l'ordine.
Jason aveva lo sguardo di chi voleva sputarmi in faccia una raffica di domande, ma il suo essere troppo discreto doveva averglielo impedito, così iniziai a raccontare senza troppi fronzoli nel racconto, e le sue risposte erano sempre le stesse "oh" "wau" "davvero?" Manco stessi raccontando le ultime news Delle Kardashian, finito il racconto degli avvenimenti dell'ultima settimana mi aspettavo una risposta piena di insulti, invece fu molto più tranquillo di quanto mi fossi aspettata.
"Bambolina, io per ora non mi fascerei la testa vedi come vanno le cose e poi nel caso decidi!"
"Ma si certo, forse dovrei solo divertirmi, magari vedermi con qualcuno e non pensarci più, anche solo per divertimento!"
"Lory sei troppo seria per fare certe cose, non sei una da scappatelle di una notte!"
"Senza offesa Jason ma non mi conosci così bene come credi, sono cresciuta a Staten island, con una famiglia disastrata, mio padre alcolizzato è morto quando avevo sei anni di cirrosi epatica e mia madre era una povera donna impaurita che si faceva picchiare dal marito ubriaco, morto mio padre lo ha rimpiazzato con un surrogato della stessa pasta, io non avevo nessuno su cui contare e passavo spesso le notti fuori casa, a volte per guadagnarmi qualche soldo facevo favori a capi di gang varie,  per saldare i loro debiti capitava che dovessi andare a letto con qualche capo di una gang rivale, non mi interessava poi molto il mio futuro a quei tempi, finché mia madre non venne ammazzata di botte da Craig il secondo marito e io venni affidata agli assistenti sociali, il percorso per essere ciò che sono oggi è stato duro, ma credimi se ti dico che ho visto di tutto e non ho paura di niente!"
Era la prima volta che raccontavo la mia storia a qualcuno tanto da non rendermi conto che Jason ne era rimasto sconvolto.
Mi accarezzo la mano con una dolcezza infinita, non che ne avessi bisogno, ma lo apprezzai comunque, quello che apprezzai maggiormente fu il fatto che non mi stesse guardando come una poveraccia che aveva bisogno di compassione, ma mi guardava con ammirazione come se io fossi stata "Xena la principessa guerriera", ne fui felice.
La cena prosegui in tranquillità, con chiacchiere più leggere e sorsate di birra, sorrisi e battute, non mi capitava da anni di sentirmi così serena.
Finimmo la cena e ci fu una lotta all'ultimo sangue su chi dovesse pagare il conto, inutile dirlo vinse Jason, poi si offrì di accompagnarmi a casa.
Arrivati sotto casa mia gli chiesi se voleva salire per il bicchierino della staffa e lui acconsentì.
"Non fare caso al disordine, ma non amo particolarmente mettere apposto!"
"Va bene chiuderò un occhio!"
"Oh mio dio Lory ma questa casa è un casino totale, domani ti mando Fernanda a pulire!!"
"Jason chi è Fernanda?!"
"La mia donna Delle pulizie è fantastica ed economica, ne hai davvero bisogno e non accetto un no come risposta la pagherò io!"
"Ma non c'è bisogno, posso fare da sola!"
"Ahahahah non scherzare con me , ora le mando un messaggio con l'indirizzo di casa tua e le dico di passare in ufficio in mattinata per prendersi le chiavi!"
"Va bene mi arrendo è impossible dirti di no"
"Appunto beviamo su!"
Bevemmo fino ad essere talmente ubriachi da non ricordarci nemmeno i nostri nomi e in quella confusione dell'alcol finimmo a letto insieme, fu una cosa poco travolgente come se lo stessimo facendo solo per il bisogno di non sentirci soli, forse era solo un bisogno fisico.

Spazio autrice: non sono bravissima ma spero che il contenuto possa comunque piacere attendo qualche commento, e se vi piace anche qualche stellina, lascerò un po' di souspance perché c'è ancora molto da dire in questo libro, e ho ancora molti colpi di scena, speriamo bene gente!!!

una strana relazioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora