Capitolo 2
Entrammo in classe e andammo ai nostri posti. Come sempre eravamo i primi ma subito dopo di noi entrò un ragazzo nuovo che Harry salutó squotendo la mano.
-Lo conosci?
-Si..cioè prima gli sono andato addosso..perchè?
-No così.
Dissi sorridendo e prendendo il libro.
POV.HARRY
Il ragazzo nuovo era seduto nel posto sbagliato, quello era il banco di Jack Devise..il mio incubo. Gli andai vicino e gli sussurrai all'orecchio.
-Meglio se ti sposti se non vuoi finire appeso al muro...
Mi guardò impaurito, ma anche con uno sguardo interrogativo.
-Non prenderla sul personale ma quello è il banco di Jack Devise...che conoscerai presto...ma ora vieni con me.
Gli dissi sorridendo, lui si alzó e mi seguì.
-E ora che succede?
Mi chiese Michael facendo una smorfia.
-Non volevo che facesse la mia stessa fine.
Dissi con aria soddisfatta.
-Ehi...qual'è il tuo nome?
Chiesi girandomi verso il ragazzo
-Io? Emh..Louis..
-Louis?
-Louis Tomlinson
Disse accennando un sorriso.
-Buongiorno ragazzi!
Ci salutó la professoressa De Santis. Era una donna sulla quarantina, alta e con un bel fisico, la donna che tutti vorrebbero o almeno lo so per quello che mi ha detto Michael.
-Buongiorno professoressa
Rispondemmo in coro. La classe era piena e eravamo "pronti" per ascoltare la lezione.
-Prima di iniziare vorrei presentarvi il vostro nuovo compagno. Louis dove sei?
Louis alzó la mano ma tenendo comunque lo sguardo basso
-Oh bene eccoti. Vuoi venire a presentarti?
Scosse la testa per rispondere negativamente...gli tirai una gomitata indicando con la testa la cattedra come per dirgli "muoviti ad andare lí", sbuffó e si alzò dirogendosi verso l'altra parte dell'aula.
-Bene Louis cosa vuoi dirci?
-Beh a dire il vero nulla.
Disse leccandosi le labbra, si vedeva era agitato.
POV.LOUIS
Mi sentivo osservato e non mi piaceva. Il ragazzo riccio mi guardavo spronandomi facendo gesti con le mani, sembrava simpatico.
-Ok Louis vai a posto e tranquillizzati.
Bene anche la professoressa si era accorta della mia agitazione, vabbe non mi colpiva più di tanto non sono mai stato bravo a nascondere i miei sentimenti. Tornai al mio posto e il riccio mi parlò
-Non essere così timido...comunque io sono Harry e lui e Michael
Disse indicando il ragazzo affianco a lui che mi sorrise. Erano dei tipi simpatici.
Mi girai verso la lavagna e ascoltai la lezione prendendo appunti. Suonó la campanella e mentre uscivo andai a sbattere ad una ragazza alta e mora chiesi scusa e continua a camminare ma al secondo passo qualcuno mi strattonò.
-Ehi tu come ti permetti a toccare la mia ragazza?
Abbassai la testa per non guardare in faccia l'energumeno che mi teneva contro il muro.
-Non rispondi? Vuoi assaggiare il mio pugno il primo giorno che sei quì?
Continuai a non rispondere, intanto la ragazza disse
-Jack lascialo stare non mi ha fatto nulla
-Sicura?
-Certo!
Allora il ragazzo si rivolse verso di me e disse
-Sei fortunato oggi la mia ragazza si sente buona
E mi lasció cadere a terra mentre se ne andò, subito mi rialzai e ritrovai davanti a me Harry che mi guardava con faccia sconvolta.
-È lui il "Jack" di cui mi parlavi prima?
-Si è lui. Cosa è successo?
-Ho sbattutto contro la sua ragazza...
-La prossima volta stai più attento a dove vai
Accennai e andai verso la classe di chimica, anche Harry veniva con me, penso che lo avrò al collo per un po di tempo, anche se non mi dispiace.
Le ore passarono in fretta ed era arrivata l'ora di pranzo, mi sedetti a tavola con Harry e Michael. Harry non si sentiva a suo agio in quel posto infatti mi chiese di finire in fretta il mio pasto per potersene andare. Appena finito andammo nel cortile.
-Per fortuna un po' di aria fresca
Disse Harry inspirando profondamente guardandosi intorno
-Harry calmati non succederà nulla...
Disse Michael mettendogli un braccio intorno al collo, stavo aprire bocca ma mi fermai vedendo Harry contrarre i muscoli del braccio, meglio stare zitto.
POV.HARRY
Michael provava a calmarmi ma era tutto inutile...
