15. Finalmente chiarezza

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Harry si asciugò gli occhi bagnati di lacrime, prese un respiro profondo e cominciò a raccontare:

" Il mio nome, prima che lo cambiassi legalmente, era Harry Cox. Con quel nome risposi ad un annuncio di lavoro e divenni segretario del signor Mayhew, un agente di cambio in pensione.
Andavamo molto d'accordo e, dopo alcuni mesi, mi chiese di sposarlo "

" Eri il suo amante?" chiese Louis non riuscendo a mascherare la sua gelosia.

" No!" si difese subito Harry " E risposi di no anche alla sua proposta. Lui viveva con un fratello e una sorella, ma non era la sua situazione familiare a spaventarmi, era lui stesso a farlo, perché era strano.
Lui però non cedette e cercò di convincermi, dicendo che aveva fatto testamento in mio favore.
Una mattina, poi, lo trovarono morto, perché aveva ingerito una dose eccessiva di barbiturici.
Era malato di cancro, ma lo scoprimmo solo quando fu aperta l'inchiesta.
Il suo medico gliel'aveva detto e pareva che lo avesse convinto a farsi operare, dandogli la speranza che, forse, si sarebbe salvato.
Invece lui preferì suicidarsi.
Aveva fatto testamento in mio favore, ma non l'aveva firmato.
La gente, però, e i suoi fratelli in modo particolare, disse che io non sapevo che non aveva firmato il testamento e che quindi l'avevo ucciso per il denaro.
Capisci adesso?"

" Sì " sussurrò Louis, accarezzandogli un braccio.

" Il giudice mi scagionò, stabilì che si era trattato di suicidio, ma il fratello e la sorella giurarono che sarebbero riusciti a dimostrare che ero stato io.
Fortunatamente, poi, ereditai qualcosa dalla sorella di mia madre morta all'improvviso e la condizione per ottenere il lascito era quella di cambiare il cognome in Styles, quello appunto di mia zia e di mia madre.
Riuscii a farlo legalmente e accettai come manna dal cielo il posto di lavoro offertomi da Zayn "

" Harry " cercò di tranquillizzarlo Louis " ciò che ti è successo è stato terribile, ma è il tuo passato, non c'entra nulla con quello accaduto a Pennington. Tu, poi, sei stato scagionato e sei innocente!"

Il riccio annuì lentamente, poi si accoccolò sul petto del suo compagno, cercando protezione.

" Tu mi vuoi ancora, nonostante quello che ti ho raccontato?"sussurrò a bassa voce.

Louis lo strinse maggiormente, gli baciò la testa e disse:

" Ti voglio come non ho mai desiderato nessuno e ti voglio al di là del sesso e di qualsiasi cosa di fisico. Tu mi piaci, come persona, come compagno, come tutto...il mio cuore ti appartiene, fin dal viaggio a Parigi e sarà tuo per sempre "

Harry sollevò il viso, sorrise e premette le labbra su quelle di Louis dando vita ad un bacio dolce e pieno di amore.

Harry e Louis furono interrotti da un rumore strano proveniente dalla stanza accanto, ma il riccio spiegò subito al compagno che si trattava di sicuro del dottor Fortescue che aveva messo un disco, dato che, vicino alla stanza in cui si trovavano loro, c'era la sala da musica.

Harry volle sapere che cosa era accaduto di preciso a Pennington, perché aveva ascoltato solo degli sprazzi di conservazione e non aveva capito tutto.

Louis, allora, gli spiegò ogni cosa, ma, poi, gli espresse anche le sue perplessità:

" Ammesso che qualcuno si sia travestito da spettro, cosa aveva intenzione di fare? Spaventare soltanto la sua vittima o ucciderla? Una pistola caricata a salve è simile in tutto e per tutto a un'altra caricata con proiettili veri, a meno che non la si prenda e non si esamino le cartucce. Io mi chiedo, chi ha messo le cartucce a salve se Pennington sostiene di non averlo fatto?"

" È stato Zayn " disse Harry " l'ho visto io, temeva che suo marito commettesse qualche sciocchezza e ha sostituito le cartucce vere con quelle a salve "

" È vero!" esclamò Louis " Adesso che ci penso, mentre venivamo qui in macchina dalla stazione, ha detto che aveva preso delle precauzioni in modo che Pen non potesse farsi male "

Louis rimase zitto alcuni minuti, poi chiese ciò che, da un po', gli ronzava nella testa:

" È vero ciò che ha insinuato Estelle? Pennington ti ha mai fatto delle avances? Delle proposte?"

Harry sorrise con rassegnazione e rispose:

" Mai, Lou, te lo giuro, Pen ama davvero Zayn. Estelle è una serpe, con una personalità folle e un'abilità incredibile a imitare la calligrafia di chiunque "

" Allora non ti piace quell'uomo?" borbottò Louis con sguardo imbronciato.

Harry spalancò gli occhioni verdi e ridacchiò maliziosamente.

" Tu sei geloso....."

" Sì e lo sai. Se è per questo strangolerei ogni uomo che mette gli occhi su di te o anche quelli che li hanno messi in passato!"

Il cuore di Harry fece una capriola nel petto, salì a cavalcioni sul corpo di Louis e lo baciò con passione.

" Io voglio solo te e sono innamorato solo di te " gli sussurrò in un orecchio, cominciando a strusciarsi su di lui.

Louis lo strinse maggiormente a sè, infilandogli le mani sotto la stoffa dei pantaloni e palpandogli il sedere avvolto solo dal cotone delle mutande.

Sarebbero sicuramente andati oltre se qualcuno non avesse bussato alla porta.

Il fantasma dal mantello nero Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora