capitolo 32

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"Già ero"
"Vedo che sei riuscita a scalfire il tuo cuore di ghiaccio" aggiunge riferendosi a Patrick
"Sarà, ma uccido ancora chi mi sta sulle palle" dico con un sorriso beffardo
" Oh,sempre così impulsiva, la mia migliore amica" dice prendendosi gioco della nostra amicizia
" Patrick ,Patrick ti sei già dimenticato di me? Della tua dolce metà?" dice
Non sto capendo nulla
"Cosa?!" dico alzando leggermente la voce
"così neanche lui te l'ha detto ch stavamo insieme? A quanto pare non sei così importante er nessuno dei due" un colpo al cuore immaginario che fa più male di quello reale. Sento lo stomaco contrarsi. Ma devo essere forte davanti a tutto questo. La mia migliore amica, se così si può definire, stava con il mio attuale ragazzo, e nessuno mi ha detto niente.
" Mia guardami , non è niente di importante" dice Patrick
"Tu lo definisci niente di importante? La mia migliore amica che credevo morta non lo è. Poi scopro che stava con te. Scusami se adesso nella mia testa è scoppiata una bomba." dico urlando.Guardo le mie amiche che sono più scoinvolte di me.
"Ora, Mia, come ti senti?Tradita per la seconda volta." dice Carmen
"Ah, io diciamo non nel migliore dei modi. Ma stai certa che ora hai firmato la tua condanna a morte, migliore amica" quei pochi sentimenti stupidi che mi rimanevano sono scomparsi come una nube di fumo. Non mi farò sembrare debole ai loro occhi,non io. Nella mia testa ormai regna il caos, cosa succederà con Patrick ancora non lo so. So solo che devo schiarirmi le idee. Prendo la mia moto e parto, raggiungo i 200 km orari ed ecco l'adrenalina scorrere nelle vene,prendendosi il posto del sangue. È come se potessi sentire il mio cuore diventare duro come la pietra. Sento le ruote stridere sull'asfalto,proprio come me e i problemi. Mi fermo e raggiungo un vecchio palazzo abbandonato. Entro e raggiungo la cucina impolverata. Noto delle scale le percorro e arrivo al tetto. Il panorama da qui è bellissimo. Passano due ore da quando sono qui a pensare a questi 5 mesi, scendo le scale e vado nel soggiorno noto una libreria, ci sono moltissimi libri , ne apro uno e vedo che è un album di famiglia lo sfoglio fin quando una particolare foto attrae la mia attenzione. C'è una ragazza. Non una qualsiasi,ci sono io in quelle foto. Di chi è questa casa? Sono migliaia le domande che mi frullano in testa, ma la principale è cosa ci fanno le mie foto qui?

La mia bad girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora