Allora rispondendo anche ad alcune domande che mi sono state fatte, si il libro è finito. Quando l'ho iniziato a scrivere, anni fa, avevo pensato di fare una classica storia su due nemici che conoscendosi davvero si sarebbero innamorati. Come avrete ben capito, non è andata per niente così. Ho voluto concludere questa storia perché quando l'ho iniziata avevo un concetto sbagliato ed ero ancora molto immatura per trattare certi argomenti; poi il tempo è passato e mi sono resa conto che continuando a scrivere quello che avevo in testa avrei mandato un messaggio negativo a chiunque leggesse. Così ho deciso di cambiare, per far capire a voi, ma soprattutto a me, che non porterà mai a nulla di buono essere come Mia, sinceramente mi è dispiaciuto dover concludere questa storia con un capitolo triste, ma era giusto. Magari la nostra Mia è stata portata a fare certe azioni, ma questo non la giustifica e spero davvero che abbiate capito il vero messaggio di questo libro. Non ho dubbi sul fatto che abbiate le vostre opinioni e non siate d'accordo con me, è giustissimo. Avete, però, molto spesso letto di me e dei miei pensieri, premetto però che non ho nulla a che fare con lo stile di vita di Mia ma una parte del suo carattere è mia. Molto spesso ho aspettato ad aggiornare semplicemente per trovare concetti e parole migliori, e mi scuso con chi ha dovuto aspettare per tempi molto lunghi. Detto questo spero che il libro vi sia piaciuto e che ne abbiate tratto i lati positivi e quelli negativi, che parlandoci chiaro sono quelli che davvero fanno riflettere.

STAI LEGGENDO
La mia bad girl
Teen FictionMia Miller una famosa gangster, conosciuta anche come angel. Si ritroverà a Londra con un vecchio rivale nonché black angel. Tra i due non scorre buon sangue,ma si sa che odio e amore sono divisi da una linea sottilissima. Riusciranno a superare la...