La mia bad girl

capitolo 38

Edizione Speciale Tg
Una persona è stata ritrovata senza vita in una casa abbandonata, si pensa che sia stato un omicidio, ritrovata una macchina e segnalate tracce di una moto, erano in due. Sangue anche fuori dall'abitazione.
Mia pov's
Sento la sua voce allontanarsi lentamente, so che è ancora in questa stanza, lo percepisco. Devo trovare un modo per andarmene da qui e al più presto. Dei passi mi fanno capire che si sta avvicinando di nuovo all'armadio, a me. Mi schiaccio contro la parete e per poco non urlo dal dolore, un coltello messo in orizzontale mi ha colpito nella parte bassa del fianco, poco sopra all'anca destra. Il coltello esce fuori da una giacca semiaperta, lo prendo e taglio una parte di giacca e la metto intorno al punto dolente, in modo da fermare il sangue. Un urlo. Lo sento provenire dal piano di sotto.
"Mattew, sei in casa?" dice la persona che ha appena urlato.
"Si, Tamara, sono qui" le risponde lui
"Vattene" aggiunge poco dopo.
"Sento che lei è qui" continua
Oh, sta cercando me. Bene, ottimo direi. Non c'è una porta o qualcosa del genere che mi permetta di uscire, come nei film? Mi tocco le tasche in cerca di un'arma e poi lo trovo, il mio coltellino. Esco velocemente dall'armadio e mi metto dietro la porta. Lui rientra, ma non mi vede,va spedito verso l'armadio, sto per uscire quando
"Dove pensi di andare, dolcezza?" dice, non mi giro, mi fermo di impulso.
"Ho già ucciso qualcuno, non ci penserò due volte prima di farlo di nuovo" dico
"Oh, ma questo io lo so" si ferma "io ti conosco"
Se si pensa di farmi spaventare ga sbagliato persona.
"Perché sei qui?" mi chiede
"Amo fare i tour delle case abbandonate" dice.
Sentiamo un rumore di una macchina, uno sparo, hanno ucciso la ragazza che era di sotto.
"Morirai, ma non oggi" dico facendogli segno di segurmi, mi avvicino alla finestra e salto, lui fa lo stesso. Salto in sella alla mia moto e lui sale dietro di me. Sfreccio e lui non può far a meno di stringermi per non cadere. È una strana sensazione. Il fianco mi fa ancora un male atroce e il sangue sembra esser ripreso a scorrere, me ne accorgo dalla sua mano sporca. Arrivo al capanno dove ho rincontrato Carmen, fortunatamente la porta è aperta e con la moto sfreccio al suo interno. Scendiamo dalla moto. Devo chiarire un po' di cose
"Allora, partiamo dalla domanda principale, chi sei?"