Mia Miller una famosa gangster, conosciuta anche come angel. Si ritroverà a Londra con un vecchio rivale nonché black angel. Tra i due non scorre buon sangue,ma si sa che odio e amore sono divisi da una linea sottilissima. Riusciranno a superare la...
mi avvio verso la camera di pat ,dopo due minuti sono arrivata busso e non mi apre nessuno. Riprovo e niente . Cerco un modo per aprire la porta senza sfondarla e provo a controllare se ci sono le chiavi sotto lo zerbino ma non le trovo così prendo la pistola e sparo sulla serratura . Entro e la scena che mi si presenta davanti è divertentissima . C'è l' amica della papera in calore letteralmente su Patrick . Lei si sta cagando sotto lui invece cerca di tranquillizzarla ma con scarsi risultati . Nessuno spicca parola così interrompo io il silenzio e la tensione creati.
"ehm se volete vado via " dico tra una risata e l'altra "così potete continuare a fa-" non finsco la frase che l' amica della troia corre fuori .inizio a ridere talmente tanto che cado a terra.
"ecco mi hai fatto scappare carol ora chi soddisfa i miei bisogni?Vediamo un po' perché è andata via?Ah si tu l'hai fatta mettere paura e quindi tu mi soddiferai" dice lui estremamente convinto
"scusa ma tutta questa convinzione la compri dai cinesi?" dico smettendo di ridere e tornando seria
"vabbeh perchè sei qui?"chiede lui
"sai mi piace molto irrompere a casa di altre persone e far andare via la loro puttana"dico prendendo una pausa nel frattempo lui mi guarda confuso "oddio ci credi davvero. Sono qui per quel progetto " dico
"ah si è vero..."dice "noo mo ti racconto pure stronzate "dico ironica.Mi invita a sedermi vicino la sua scrivania "Miller stasera mi servi una sparatoria a lato nord del parco verso le nove e mezza " dice "vabbene iniziamo con il progetto " dico un'ora dopo... "basta continueremo domani Russo"dico "eh vabbene ora vediamo un po'... Come te la cavi con gli affari ?" "una meraviglia dovrei chiedere come te la cavi tu ma non mi interessa quindi andiamo avanti" dico "come conosci taylor?" "stavamo insieme"dico non scendendo nei dettagli "lui vive qui vero?" chiedo e lui annuisce all'improvviso la suoneria di patrick si fa spazio nella stanza mi mima un esco un attimo ed io annuisco. Dopo dieci minuti sento la porta aprirsi mi giro ma non è Patrick ma taylor.Oh non ma perchè a me? "ehi bambola ti mancavo e sei venuta a vedere come stavo" dice "ma dov'è questo negozio dove comprate la convinzione? " dico si avvicina a me. Troppo. Decisamente troppo. "ehi le distanze...io a differenza di altre persone ho bisogno del mio spazio vitale" dico allontanandolo ma lui si avvicina ancora di più facendomi sbattere contro il muro. Gli tiro un calcio dove non batte il sole e poi lo inizio a prendere a pugni. Mi fermo solo quando vedo uscirgli il sangue dal naso. Ma non un po' di sangue una cascata, menomale che non mi fa schifo anche perché con il 'lavoro'-se così si può chiamare-non deve farmi schifo. Mi alzo e me ne vado dalla stanza dirigendomi nella mia. Mi faccio una doccia e mi vesto:
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e cazzeggio un po' su facebook e verso le nove prendo la mia moto e vado dove è stabilito l'incontro con Patrick. Lo vedo nascosto dietro un cespuglio girato dalla parte opposta alla mia così decido di farlo mettere paura urlandogli nell'orecchio. Si gira verso di me con una faccia da premio oscar e io inizio a ridere. "questa me la paghi. Davvero mi potevi uccidere e dopo mi dovevi portare sulla coscienza" dice traumatizzato "su dai come la fai lunga. Poi se ti uccidessi tutte le tue cagnoline verrebbero da me e poi dovrò fare una strage"dico ridendo lui sbuffa sonoramente ma all'improvviso sbianca "eccoli sono lì"dice indicando un gruppo di 20 ragazzi.Ma è serio noi siamo in due "Russo saranno 20 e noi siamo in due come facciamo? Potevi avvertire portavo la gang"dico irritata.Inizio a parlare in modo incomprensibile e senza sosta fin quando sento delle labbra premersi contro le mie. Ho due secondi per realizzare cosa sta succedendo. Patrick mi sta baciando. Ma cos?! zitta e goditi il momento sento Patrick chiedere l'accesso e glielo concedo. Ci stacchiamo "Russo non farti strane idee"dico "Non ho detto di averle fatte"dice con quel sorriso strafottente "Aspetta ma quelli sono i ranger? "chiedo cambiando argomento "si"dice "ci vado io 5 minuti e vengo" cammino e arrivo al capo dei ranger "Michael, ci rivediamo"dico "la mia angel, sei cresciuta bene"dice "grazie anche tu cuginetto" "sei da sola ?"chiede lui "No sono con un mio amico,patrick vieni " dico "ah,lui..."dice Michael
