Cap .28 Che ne dite di un tuffo?

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L'aria fresca del giardino è un cambiamento gradito per le mie guance accaldate.
Mi alza i capelli con le mani enormi e accolgo con gioia la brezza leggera della sera sulla pelle umida. È un gesto intimo, mi piace e mi innervosisce allo stesso tempo. Mi fissa serio, a volte mi sembra non faccia altro.

"Rimani qui, vado a prendere da bere"
È perentorio e spiccio come suo solito. Ma quel po' di alcool in circolo mi permette di ribattere senza paura.

"Connor. Non parlarmi così!"

Si ferma, mi guarda, sbuffa e se ne va mentre io mi siedo su un dondolo. Intorno a me c'è gente che balla, ride, beve, si diverte. In molti sono seduti sul bordo della piscina a chiacchierare mentre altri sono in acqua. Qua e la, più o meno discrete, ci sono coppie che si baciano.

"Andy!"
"Ted! Finalmente...ma dove eri finito?
"A cercare di calmare i miei genitori..."
Spalanco gli occhi.
"In che senso?"
"Ehm...di solito...alle mie feste vengono solo i miei amici più stretti e finiamo a giocare a Monopoli o con l' X-box... stasera ci sono tante persone e la musica alta e mia madre sta per avere un collasso... non avrei mai immaginato che invitare te significasse invitare mezza scuola!"

"Ma...io che c'entro, scusa?"
Sono a dir poco perplessa. Non so di cosa stia parlando.
"Quando ti ho invitata, in palestra, tutti hanno voluto sapere di cosa avessimo parlato e quando hanno saputo che saresti venuta... beh mezza scuola ha deciso di fare lo stesso e così ora sono nei guai"

"Ma... tutti chi?"
"Andy! Tutti... Derek, Connor, l'inglese e vari altri..."

"Beh...mi dispiace..."
Ma di preciso per che cosa mi sto scusando?

"Comunque non penso che siano qui per me. Io non conosco praticamente nessuno e come vedi sono seduta sola su un dondolo quindi... e Derek non è nemmeno venuto!"

Ted ride mentre si siede.

"Andy, sei veramente un'ingenua! I ragazzi più popolari della scuola ti vengono dietro! Si sono aperte le scommesse su chi vincerà. E poi sei sola solo perché sia Connor che Josh stanno minacciando tutti di starti alla larga. Se anche qualcuno volesse conoscerti, non succederebbe sicuramente questa sera. Infine, sono tutti qui per bere e divertirsi e per... assistere all'ennesima rissa"

Conclude riprendendo fiato, tutto soddisfatto.

"Non ci sarà nessuna rissa. Levatelo dalla testa e poi ho conosciuto Alan, tuo cugino!"

"Sì. Connor glie ne ha già dette quattro! Era arrabbiatissimo, non doveva darti tutto quel punch, non doveva guardarti nella scollatura, e via così"

La sua faccia buffa da nerd è tutta sorridente.

"Ma per favore! Non ci credo!"

"Credici, credici"

Distrattamente mi tiro su i capelli in una crocchia morbida, tolgo i sandali e la camiciola. Per quanto leggera, aveva ragione Audrey, mi da caldo.
Sì, molto meglio. L'aria leggera sulla pelle accaldata è una vera goduria.

Ted mi fissa imbambolato ma non ho il coraggio di dirgli nulla.

"Andrea"
Mi volto verso la voce alle mie spalle e sorrido.

"Josh! Mi fai compagnia sul dondolo?"

"Hai bevuto"

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