"L'INIZIO DELLA CATASTROFE" (2parte)

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Tay's pov:

Ci siamo incamminati verso l'altro lato della spiaggia, finalmente i rumori assordanti della musica e le grida di tutti si sentono molto meno, almeno così potremo parlare.

Nessuno dei due proferisce parola, dopo poco mi decido e prendo coraggio iniziando per prima

"Senti..."

"Alexxxx!"

Una voce femminile mi ferma. Mi volto e vedo una ragazza in costume da bagno con i pantaloncini corti raso culo...sta barcollando, mentre ride come una cretina assieme ad una sua amica.

"Alexxx dai vieni con noi!"

Questa individua si è avvicinata ad Alex avvinghiandosi al suo collo, praticamente si è attaccata come una piovra, anzi sono sicura che se Alex la lasciasse questa cadrebbe a terra da quanto è fuori di testa.

"Ehi... ehm Cherry giusto?"

"Siiii! Ti ricordi di me allora?! Che ne dici se..." ride a caso mentre quell'altra la aiuta a reggersi su di lui.

"Che ne dici se andiamo in un luogo appartato? oppure qui se ti va? Con la mia amicaaaa daiii!"

Spalanco gli occhi di fronte a queste due degenere. Ma che diamine! Ci sarei io comunque, sì sì fate come se non ci fossi certo.

"Ehm la proposta mi alletta molto... ma non posso adesso, quindi scusa carissima."

Alex fa per staccarsi dalla sua presa ma questa gli si attacca ancor di più.
Giuro che se non si stacca le infilo un palo dove so io.

"Ma daiii l'altra volta ci siamo divertiti alla festa di Jen..."

Oh mio Dio non voglio sapere i dettagli assolutamente!

"Senti cosa, staccati subito da lui e levati di torno assieme alla tua amica, grazie! Ci sono molti altri bei ragazzi in giro..."

Le sorrido come una psicotica e questa si spaventa indietreggiando man mano.

"Okay... stai calma però"

"Si si come ti pare ora levati dalle palle"

Mi giro per continuare a camminare, mentre sento i passi di Alex seguirmi

"Insomma... gelosa eh?"

"Cosa?!" Arrossisco subito per l'imbarazzo

"Io non ero gelosa e comunque tu avresti davvero approfittato di due ragazze ubriache?!"

Lo sento sghignazzare

"Forse, chi può dirlo..."

Gli do un pugno sulla spalla, sapendo che non l'ho nemmeno spostato di un millimetro. Lo vedo sorridere un po', per lo meno adesso non è incazzato come prima... forse riuscirò a estorcergli delle informazioni.

Mi siedo su un vecchio tronco e lui fa lo stesso sospirando.

"Allora?"

"Cosa?" Gli rispondo

"Perché volevi parlarmi?

"Ah non lo so... forse perché sembravi avercela con il mondo intero fino a due minuti fa?
Cosa c'è Alex dimmelo"

Il suo sguardo vaga da una parte all'altra, tranne che su di me, decido di alzarmi e mettermi seduta davanti a lui avvicinandomi ad un palmo dalla sua faccia

"Adesso ti tocca guardarmi per forza"

"Che simpatica..."

"Lo so. Ma adesso dimmi che cavolo hai"

Friendzone: Il Mio Migliore Amico Mi AmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora