"LE LACRIME DI BAILEY"

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Tay's pov:

Non ho dormito stanotte, ormai mi sorprenderei del contrario.

Mi alzo dal letto e scendo giù in cucina,dove i miei sono già a fare colazione

"Buongiorno Tay."
Entrambi ,all'unisono, cercano  di sembrare felici e disinvolti... ma sappiamo tutti che oggi è il giorno più penoso dell'anno.

Il mio compleanno.

È ormai da tre anni,con oggi, che ho chiesto ai miei di evitare regali e sdolcinatezze di ogni genere (tipiche dei compleanni) non ne voglio saper niente... oggi sarà un giorno normalissimo, ormai questo giorno non è più il mio compleanno, è solo il giorno in cui è morto Jason.

Vado verso il frigorifero per prendere il latte e i cereali sullo scaffale, mi siedo ed inizio a mangiare.
C'è un silenzio assordante, come i miei ultimi  compleanni ,ovviamente, nessuno sa cosa dire o fare dato che non ho la minima intenzione di fare qualcosa non sarebbe giusto, non lo sentirei giusto.

"Allora... Cass ed Am le vedi oggi?" Mia madre mi sorride leggermente cercando di alzarmi su il morale inutilmente

"Non credo... oggi saranno occupate a preparare i bagagli. Domani partono."

"Ah capisco gli altri? Jake, Logan?"

" Anche loro ."

"E che mi dici di Mickey, Alex o Thom ? Loro sicuramente non avranno ancora fatto nien..."

"Anche loro non possono!" Non solo non faccio terminare mia madre di parlare ma, le rispondo  malissimo facendo cadere rumorosamente il cucchiaio nella ciotola, mi alzo e torno su senza badare al loro reazione.

So che oggi è un giorno difficile anche per loro, impossibile aggiungerei, ma appena ho sentito i nomi di Alex, Michael e Thomas  la rabbia e il rancore sono saliti tutti assieme.

Entro in camera e mi butto sul letto, guardando il soffitto. Sento una vibrazione provenire dal mio cellulare.

È Amber dice che vuole vedermi. Ha detto di raggiungerla a scuola... oggi è l'ultimo giorno in assoluto, per poter prendere i propri effetti personali dagli armadietti.

Non ho per niente voglia di uscire, ma ho lasciato un pò di cose e sarà meglio prenderle.                  
Mi alzo dal letto e vado verso l'armadio. Prendo i primi vestiti che mi capitano a tiro: shorts neri, Adidas bianche, t-shirt viola scuro.

Scendo velocemente le scale, prendo lo skate e lo zaino, per  metterci libri e cianfrusaglie varie.

Apro la porta e la sbatto abbastanza forte, senza accorgermene.

Salgo sullo skate e vado a tutta velocità. In meno di dieci minuti sono a scuola, fortunatamente il traffico è poco, ormai stanno tutti partendo o sono già partiti per le vacanze estive.

Prendo in mano lo skate e mi dirigo verso l'entrata. La scuola è deserta sembra uno degli incubi che fa  Alex, in cui sogna di arrivare a scuola e rimanerci intrappolato da solo... lasciamo stare, ora non c'entra niente quello stupido.

Percorro il corridoio e vado verso il mio armadietto: lo apro e prendo gli ultimi tre libri rimasti, qualche quaderno e sulla parete dello sportello tre foto.
In una ci sono io con tutti i miei amici: Cass, Am ed io che ci abbracciamo sorridendo, Jake e Logan che si spalleggiano facendo i fighi, Alex cerca di fare un'espressione seria, ma accanto c'è Michael che lo sta importunando e Thom fa le corna con la mano sulla testa di Michael ridendo soddisfatto.

Sembra sia passata un'eternità da quando abbiamo scattato questa foto e invece è stato uno dei giorni in cui facevamo le prove per la band.

Nell'altra foto ,invece, ci siamo solo io Alex, Thom e mio fratello... penso sia stata scattata tre anni fa. Era il compleanno di Michael ed eravamo ad una festa organizzata a casa sua, il che voleva dire polizia e pattuglie per la musica troppo alta, alcool a cascate e gente mezza svestita a ballare nel giardino... che serata fantastica.
La foto l'avevano scattata poco prima che Thom vomitasse, quanto avevo riso dopo quella scena, invece mio fratello aveva rigettato l'anima prima della foto... non so come abbia fatto a sorridere così bene nello scatto, aveva un sorriso così bello.

Friendzone: Il Mio Migliore Amico Mi AmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora