"Che significa che Federico ha perso la memoria? Stai scherzando?"
disse urlando il moro dall'altro capo del telefono
"No Benjamin me lo hanno detto in giro"
gli spiegò Zambo
"Senti ci vediamo stasera"
disse il moro staccando in modo brusco il cellulare, non poteva crederci.
Quella notizia lo aveva lasciato stupefatto, Federico aveva dimenticato tutto? Aveva dimenticato la loro storia? Aveva dimenticato anche lui?
La sera era scesa velocemente sulla città di Modena, la luna era ben notevole nel cielo stellato e tutte le strade erano piene di luci e addobbi natalizi, l'indomani sarebbe stata la vigilia di Natale e si notava vivamente.
Alcune coppie passeggiavano tranquillamente mano nella mano, mentre altre persone si stavano recando alla festa in discoscoteca,
in quella stessa città due ragazzi, entrambi nelle rispettive comitive facevano parte delle persone che si stavano dirigendo alla festa.
"Mi sento un pò a disagio con questi pantaloni sinceramente"
disse Federico mentre si sistemava la giacca nera che aveva fino a poco sul braccio destro
"Ma dai farai conquiste"
esclamò ridendo uno dei suoi amici
"Sisi come dici tu Stè io continuo a sentirmi goffo"
gli spiegò il biondo
"Smettila ed entra in macchina sennò te la farai a piedi"
"Come siamo agitati"
rise il più piccolo entrando finalmente in macchina
Il tragitto per arrivare in discoteca fu decisamente rapido, il biondo respirava finalmente aria fresca mentre alla radio passava una canzone di Coez
"Alza Stè alza"
Disse quasi urlando Federico, andava matto ultimamente per le canzoni di Coez
"No siamo arrivati"
disse il suo amico e spense il motore.
Appena varcata la porta era subito percepibile un odore di alcool , era insopportabile restare lì dentro tra corpi sudati e quella puzza.
Il locale era forse fin troppo piccolo per la gente che vi era, era pieno.
La musica era troppo alta e le luci si muovevano quasi a ritmo delle canzoni, c'erano alcune persone già ubriache, altre che si strusciavano l'una addosso l'altra e altre ancora che semplicemente erano sedute su alcuni divanetti in pelle mentre sorseggiavano uno dei tanti liquidi colorati nel bicchiere.
"Perchè ho deciso di venire non lo so" disse Benjamin mentre sorseggiava un liquido verde, seduto su uno dei divanetti neri
"Perchè devi divertirti Ben non credi?" disse uno dei suoi amici accanto a lui
"Non capite un cazzo"
esclamò per poi alzarsi e dirigersi fuori dal locale per una boccata d'aria.
Benjamin si sentiva stranamente nervoso quella sera, non era stata una buona idea andare a quella stupida festa, no non lo era stata per niente, chissà cosa stava facendo Federico e chissà come stava, erano queste le cose a cui aveva pensato Benjamin per tutto il pomeriggio e anche quella sera.
"Fa decisamente freddo per avere solo una camicia non credi?"
una voce alle sue spalle attirò la sua attenzione
"Non ti hanno insegnato a farti i cazzi tuoi?"
disse il moro mentre si girava per osservare chi fosse la persona che aveva intenzione di dargli fastidio, ma al buio non riusciva a vedere chissà cosa, la sua attenzione però fu catturata dell'anello che aveva al dito quel ragazzo, lo stesso anello di Federico.
Ma scacciò subito quell'idea, non poteva essere lui, no non poteva.
"Tieni sono sicuro che ne hai bisogno"
disse il ragazzo e fece per togliersi la giacca nera e poggiargliela sul muretto per poi scomparire all'interno del locale senza lasciare tempo al moro per ribattere.
Benjamin alcuni minuti dopo decise di entrare anche lui all'interno del locale, voleva capire chi fosse quel ragazzo eccessivamente sfacciato.
"Ho appena sacrificato la mia giacca, merito un premio"
disse ridendo il più piccolo mentre ballava in modo confuso accanto ad alcuni suoi amici
"ma cosa" disse Stefano alzando la voce per farsi sentire
"Lunga storia lascia stare, vado a bere qualcosa" disse per poi dirigersi al bancone.
Benjamin era seduto al bancone da ormai quasi due ore se non più, non aveva intenzione di ubriacarsi ma nemmeno di andare lì a ballare
"Di nuovo tu"
esclamò una voce alle sue spalle, la voce dello stesso ragazzo di prima,
Benjamin questa volta si girò velocemente per guardarlo in viso e quando lo vide per poco non cadde dallo sgabello, Federico era lì davanti a lui, illuminato dalle luci della pista, con alcuni capelli biondi che gli ricadevano sulla fronte sudata, era lì di fronte a lui dopo due anni, ma questo Federico non se lo ricordava più.
"Si scusa devo andare"
disse frettolosamente il moro e fece per alzarsi e andare via
"Aspetta la mia giacca"
urlò il biondo per farsi sentire, ma Benjamin era già troppo lontano.
"Zambo, devo tornare a casa per favore"
disse il moro al suo migliore amico che stava ballando a bordo pista
"Che succede?"
chiese preoccupato il ragazzo
"Federico è qui Zambo..è qui"
disse il moro quasi sull'orlo del pianto, quella situazione era l'ultima situazione in cui si sarebbe voluto trovarsi, Federico non ricordava più Benjamin, Benjamin era solo uno sconosciuto per lui.
"Andiamo"
disse comprensivo Zambo dirigendosi seguito da Benjamin all'uscita.
"C-cosa dovrei fare ora?" chiese con un filo di voce Benjamin una volta entrati in macchina.
"Riconquistalo"
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love is love, fenji
Fanfictiontratto dalla storia: " [...]non cercarmi perché non mi troverai, [...] Se mi vuoi bene devi lasciarmi andare Benjamin, credo di meritarmi la felicità anche io e tu ora non fai parte della felicità che cerco."