twenty-three chapter

144 22 0
                                    

Nemmeno per Federico le cose andavano poi così bene.
Mentre faceva l'amore con Lucas aveva pensato a Benjamin tutto il tempo, aveva pensato alle sue mani sulla sua schiena, alle sue labbra sulle sue, al modo dolce in cui gli aveva detto
"ci sono io, va tutto bene"
la prima volta e al modo in cui lo aveva stretto e lo aveva fatto sentire amato.
E non poteva paragonarlo per niente al ragazzo dagli occhi nocciola, che non aveva la sua stessa dolcezza, che non aveva le sue labbra, perché Lucas non era Benjamin e non lo sarebbe mai stato.
Quella sera quando Lucas andò via Federico non trovò il moro, lo cercò tutta la notte invano, provò a chiamarlo ma il telefono risultava irragiungibile, non c'era più nessuna traccia di lui.
Solo dopo si rese conto che Benjamin era andato via, glielo aveva detto tra le righe quel pomeriggio.
Il più piccolo non sapeva se essere sollevato o no dalla situazione che stava vivendo.
Ora poteva ritornare alla sua vita, poteva seriamente mettere un punto alla sua storia con Benjamin, si poteva, ma lo voleva davvero?
Voleva veramente non cercare più il moro? Voleva dimenticarlo o era tutto uno stupido pretesto?
Si voleva ricominciare con Lucas ma perché allora aveva pensato all'altro mentre era con lui? Perché gli si era buttato addosso appena entrato dalla porta?
Era l'abitudine che parlava per il più piccolo o era lui che non riusciva a far diventare Benjamin passato?
Federico avrebbe voluto essere convinto della sua decisione, voleva esserlo ma c'era qualcosa che glielo impediva, la sua paura più grande fin dall'inizio della relazione con Benjamin era sempre stata
"se va via lo dimenticherò?"
aveva sempre avuto paura di dedicarsi talmente tanto ad una persona a tal punto da dipendere da essa e forse lui dipendeva ancora da Benjamin.
Ma avrebbe lasciato le cose così com'erano, non lo avrebbe cercato più, sarebbe andato avanti con Lucas e sarebbe stato felice.

love is love, fenji Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora