Questa settimana ho pubblicato di giovedì, perché sarò via da venerdì a domenica. Non so se avrò il Wifi, quindi meglio prevenire che curare xD
Finn rimase attaccato alla parete per qualche minuto, cercando di ricacciare indietro le lacrime e non farsi prendere dal panico. Era questo l'effetto che gli faceva Shawn: scatenava in lui una miriade di emozioni che non sapeva controllare in alcun modo. Quando ebbe ripreso fiato, si sedette sul letto con gli occhi fissi sulla porta. Sentiva il suo cuore rimbombare nella cassa toracica e nelle sue orecchie in modo irregolare e piuttosto ritmico. Per un attimo, tamburellò le dita sul materasso.
«Al diavolo» sibilò, prima di alzarsi e attraversare il corridoio. Entrò in punta di piedi nella stanza del principe e lo squadrò per un attimo, mantenendosi silenzioso. I capelli scompigliati color dell'oro e la bocca leggermente socchiusa lo rendevano ancora più bello. Finn sorrise inconsciamente, avvicinandosi. Appoggiò il ginocchio sul letto e, in qualche modo strano, riuscì a raggiungere il principe senza svegliarlo. Timidamente, allungò una mano, sfiorando i suoi capelli così chiari in netto contrasto con la pelle leggermente abbronzata, e si fece più vicino con il volto, sfiorando la sua mascella con le labbra. Shawn emise un mugolio, ma non sembrava contrariato. Anzi.
Preso il coraggio necessario, la guardia si sollevò appena sul gomito, iniziando a baciargli il collo in una lenta tortura. Stava quasi per mettersi a cavalcioni su di lui, quando Shawn si svegliò pienamente, ribaltando la situazione e bloccandogli i polsi contro il letto.
«Che stai facendo?» bisbigliò, scioccato. Di certo, non si aspettava un'incursione del genere. Tantomeno da parte di Finn, che cercava di metterlo a fuoco nella penombra della stanza. Era certo che, nonostante la sorpresa iniziale, le sue pupille fossero dilatate per la lussuria. Avrebbe ceduto senza ombra di dubbio.
«A te cosa sembra?»
Shawn si bloccò stringendo la presa.
«Sei sicuro di stare bene?» gli chiese, cauto. Aveva paura che Finn fosse diventato sonnambulo. Qualsiasi spiegazione aveva più senso del fatto che fosse semplicemente sgusciato nella sua stanza. D'altra parte, Finn sbuffò, soffiando per sbaglio contro il collo del biondo. Per sbaglio, certo.
Colto di sorpresa ancora una volta, allentò appena la presa permettendo alla guardia di liberarsi e far congiungere le loro labbra. Chiusero gli occhi insieme, travolti da quel tornado che la reciproca presenza provocava. Shawn prese il viso di Finn tra le mani e le fece pian piano scivolare verso la nuca per attirarlo maggiormente a sé. Non voleva assolutamente spaventarlo, quindi decise di agire con calma.
Il morettino pareva invece di tutt'altro avviso: svelto, insinuò una mano sotto l'indumento superiore del principe, lasciandogli una lunga e bollente carezza. Shawn sospirò sulla sua bocca e nascose il viso nell'incavo del suo collo mordendolo.
«Tu mi farai impazzire» riuscì a dire, prima di tornare a baciarlo con foga. La stanza era silenziosa, disturbata solo dai loro sospiri e dallo schiocco delle loro bocche che si allontanavano e si trovavano con frenesia. Finn approfondì le carezze, sollevando lentamente la maglia dell'altro fino a toglierla. Lanciò un'occhiata al petto liscio del principe, sfiorandolo con le dita, e strofinò il naso sul suo. Ridacchiando, Shawn lo fece alzare di poco per potergli sfilare la maglia a sua volta. Si fissarono negli occhi per un istante, chiedendosi il consenso a vicenda. Il principe fu il primo a muoversi, procedendo a spogliarsi del tutto, seguito a ruota dall'altro. Finn crollò nuovamente con la schiena sul materasso e agganciò i fianchi di Shawn con le gambe.
«Sei sicuro?» chiese il principe, timoroso. Dovette stringere i pugni per non lasciarsi andare subito sotto lo sguardo liquido dell'altro. Se possibile, i suoi occhi sembravano ancora più azzurri.
«Mai stato più sicuro»
Il biondo annuì solo, lasciandogli tanti piccoli baci sulle labbra e provocandogli una leggera risata. All'inizio lo penetrò appena, ma bastò perché Finn si ritraesse di scatto. Pareva sorpreso e all'improvviso più timido. Guardò l'altro, mortificato.
«Finn, possiamo fermarci, se non te la senti» insistette Shawn, sollevandosi e facendo per togliersi. Il più piccolo lo trattenne stringendo la presa sulla sua vita e afferrandogli il viso.
«Ho bisogno di questo, Shawn. Me la sento. Solo, dammi tempo» mormorò, chiudendo gli occhi. Il principe gli baciò le palpebre e ogni centimetro del volto a sua disposizione, facendolo sciogliere e sorridere beatamente. In pochi minuti, la guardia sembrava essere tornata più distesa e pacifica. Il biondo lo penetrò completamente, senza fermarsi, per poi bloccarsi quando Finn singhiozzò appena sotto di lui.
«Rilassati, d'accordo?» mormorò, aspettando pazientemente un suo cenno. Quando Finn si fu abituato, annuì e Shawn prese a muoversi dentro di lui. Tutte quelle sensazioni gli stavano dando alla testa: il profumo di Finn, la sua pelle bollente, i suoi timidi gemiti. Tutto gli suggeriva di perdere il controllo di sé e di farlo semplicemente suo, come doveva essere.
Shawn venne in poco tempo, mentre Finn lo fece appena. Insomma, era pur sempre la sua prima volta ed era agitato come pochi. Il principe pulì entrambi, stendendosi accanto all'altro e appoggiando la testa tra il suo collo e la sua spalla. Vi lasciò un leggero bacio, ghignando alla vista della pelle di Finn che si riempiva di puntini dovuti ai brividi. Con un sorriso, chiuse gli occhi e si abbandonò alle braccia di Morfeo. Accanto a lui, Finn fissava il soffitto, tranquillo. Ovvio, prima che qualcosa lo facesse allarmare.
«Ti amo, Finn» si lasciò sfuggire Shawn nel dormiveglia, poco prima di addormentarsi con il naso tra i capelli dell'altro. La guardia si immobilizzò con la bocca spalancata e gli occhi sgranati, sentendosi opprimere da una strana sensazione all'altezza del petto. Asciugò una lacrima solitaria sulla sua guancia accarezzandogli dolcemente i capelli e lasciandogli un bacio sulla fronte. Quello stupido sorriso sulla sua faccia non voleva proprio scomparire in quel momento.
Ti amo anch'io, Shawn.
Amatemi.
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The Prince's Affair [Sospesa]
RomanceShawn è il principe del regno di Bawn ed è ancora un ragazzino quando viene affiancato dalla sua futura guardia personale, Finn. Finn e Shawn hanno la stessa età e John, il re della cittadina, spera che il primo possa essere un'influenza positiva p...