"Sei sicura? Possiamo ancora tirarci indietro." Conrad mi offre una via di fuga.
"No. Ho bisogno di sapere. Rivoglio la mia vita, i miei ricordi. Però ho una richiesta: vorrei che ci lasciaste da soli."
"Scordatelo, io non ti lascio." L'irremovibile Nick.
"Per favore! Non posso concentrarmi sull'incantesimo, sul restare in vita, se devo preoccuparmi di come puoi reagire a certe cose. Ti prometto la verità, tutta la verità, una volta ripresi i miei ricordi. Non ti ho mai chiesto nulla, adesso ti chiedo di fidarti di me." Lo supplico.
Tentenna, non è abituato a fidarsi delle persone, ma alla fine cede.
"Come desideri. Ma Conrad, se qualcosa va storto, ti riterrò direttamente responsabile. Lei è la mia vita, abbine la massima cura." Minaccia.
"Lo farò. Adesso andate" toglie il giaccone, arrotola le maniche della camicia e mi aiuta a stendere sul pavimento.
"Farà male, resisti." Pone le mani ai lati della mia testa, pronuncia delle parole e...***
"Devo andare di là!" Cerco di passare oltre il corpo di Eric, senza alcun risultato. Le sue urla sono spaventose: piene di dolore e sofferenza.
"Devi restare qui. È ciò che vuole lei, lo hai promesso. Conrad sa quello che fa, se fosse troppo si sarebbe già fermato. Te lo garantisco, lo conosco da secoli." Il Re interviene bloccandomi.
"Ha ragione lui, Klaus, dagli ascolto. Non te lo dico come Regina ma come amica. Mi sono fidata di te, adesso è il tuo turno." Mi stringe un braccio, poi prosegue:
"So quant'è difficile e doloroso vedere chi si ama soffrire. Ma devi pensare che quello che sta passando adesso le servirà a riavere parte di sé. Quello che è, la sua identità. Non c'è niente di più prezioso al mondo. Chiunque glielo abbia portato via pagherà. Te lo prometto, e non come amica."
Le sue parole hanno il potere di cancellare la mia resistenza. So che farà quanto ha detto, così come so che Conrad agisce per il bene. Rifletto su questo, poi mi rendo conto che intorno a noi c'è solo silenzio.
Spalanco la porta e lo spettacolo che si offre ai miei occhi è terribile: Crim sanguina, Conrad è sconvolto.
Le arrivo accanto e la sollevo.
"Amore mio..." mi rivolge uno sguardo sofferente.
"Sto bene, va tutto bene." Poi scoppia a piangere. Guardo Conrad in attesa del verdetto.
"In tutta la mia lunga vita non ho mai visto nulla di simile.
Questa... magia, è qualcosa di ancestrale. Chiunque stia manovrando i fili ha dalla sua parte una potente strega. Più di me e di tua sorella. Non posso abbattere il muro né invertire l'incantesimo. Ma qualcosa ho visto, un nome... Gerard."
Rifletto bene, ma non riesco ad arrivare ad alcunché.
"Non so chi sia. Non conosco nessuno che si chiami Gerard." Ammetto con franchezza.
Lo sciamano si prende qualche momento. Poi si illumina in volto.
"Perché non è un nome. Gerard è un cognome!"
Il ringhio esce prima di poterlo controllare.
"Se questa è la verità, allora le cose cambiano. Conosco un uomo, un tempo lo chiamavo figlio. L'ho salvato, cresciuto e trasformato.
Il suo nome è Marcel Gerard.
E se c'è lui dietro a questo indicibile gesto, porrò fine alla sua vita!" Non sento ragioni.
"E sbagli! La vita di tua nipote è strettamente legata a quella di Gerard. Se lui muore, lei muore.
E per rispondere all'altra tua domanda: lui non è responsabile. Se ho interpretato bene i ricordi latenti, Marcel è una vittima."
"Capisco. So che non è vostro compito ma, potete vegliare su di lei? Devo tornare a casa, parlare con i miei fratelli e andare in cerca di Marcel." Chiedo.
"Starà con noi, avremo cura di lei. Tu fai ciò che devi, Conrad ti accompagnerà." Il Re ordina.
Mi volto verso Crim e le dico: "tornerò presto. Starò attento e mi farò aiutare dagli zii. Resta con loro e fai come ti dicono. Risolverò questa cosa, te lo prometto."
Non replica, afferra il mio volto e mi bacia.
"Mi fido di te, sei l'unico. Vai e fai quel che devi. Ti amo."
Un'ultima occhiata al gruppo, alla donna che significa così tanto per me, poi esco.
Diretto a casa, dalla mia famiglia, in cerca di vendetta.
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SIAE Sempre e per sempre.
FanficSIAE. Wattys2018. Pubblicata il 17 novembre 2017. Crimson torna a New Orleans dopo anni. I demoni che la tormentano sono decisi a non darle pace, l'unica soluzione è tornare nel solo luogo in cui si è sentita al sicuro. La città che l'ha accolta a b...