Capitolo 4

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❤️❤️❤️❤️Buona sera❤️❤️❤️❤️❤️


Stephan

Sento qualcuno tossire, mi volto, davanti a me c'è la donna di poco prima, indossa un grembiule da cuoca, in mano ha un vassoio con la colazione.
Il sorriso le muore sulle labbra, credo a causa della mia espressione.
Cerco di addolcirmi un po', ma non credo di esserci riuscito molto, perché adesso mi guarda come se fossi un pazzo.
Mi sa che è meglio mollare la mimica facciale ed iniziare a dialogare.

<È per me?>.
Ok sono un coglione che ha dimenticato le buone maniere!
<Ehm si>, si gratta il collo con la mano< Ho pensato che magari avesse fame>.
Mi fa tenerezza è tutta rossa! No non deve farmi tenerezza, nessuna pietà! Ricorda Step le donne non fanno tenerezza!
<Non doveva disturbarsi>. Rispondo acidamente.
<Nessun disturbo, era un modo per ringraziarla anche per il disegno. L'ho appeso sul muro del mio laboratorio>.
<Io dovrei iniziare a lavorare quindi>
<Ehm si certo, il vassoio dove glielo
appoggio?>
<Non lo so decida lei, sul tavolo della cucina?>

Mi guarda stralunata, sbuffo.
Le tolgo il vassoio dalle mani, involontariamente sfioro le sue dita, non mi piace la sensazione che ho provato.

<Era una battuta!>.
<Ah scusi comunque io mi chiamo Aurora>
<Mi fa piacere>.

La saluto con la mano, prima di voltarle le spalle.
Spero che sia perspicace e vada via.

<Se ha bisogno di me mi trova in fondo alla strada, nella mia pasticceria>

Nulla da fare non è un tipo furbo.
Mi volto verso di lei.

<Cosa non hai capito del fatto che non voglio dialogare con te?>.

I suoi occhi cambiano espressione.

<Non mi importa se mi tratti male, io sono contenta di averti portato la colazione, sono contenta che la mangerai e sono contenta che tu sappia che se hai bisogno di aiuto io ti ho dato la mia disponibilità>

<Apposto solo la buona samaritana mi mancava!>

<Non sono una samaritana, sono una persona disponibile che sa che in un attimo la vita può toglierti tutto e quindi cerco di aiutare quelle persone a cui è stato tolto quello che avevano>.
Provo a fermarla.
<Non è buona educazione interrompere chi parla. Non mi importa se è una tua scelta vivere per strada, non mi importa se in realtà sei un despota che odia le donna, finché dormirai in questo marciapiede se mi andrà di portarti la colazione io lo farò! E comunque anche io ho un lavoro da svolgere, quindi adesso me ne torno nel mio negozio ad addolcire la vita di chi incontrerò oggi è ti dirò di più, ogni tanto sorridi, che male non fa! Ciao!>

Volta le spalle e va via.

Sono rimasto senza parole, chi è questa donna?
Mi ha lasciato come una statua sul marciapiede con un vassoio in mano, ero io quello che doveva avere l'ultima parola non lei.

Apro il pacchetto, questa volta non c'è un cornetto ma un muffin al cioccolato, ne mordo un pezzo, però, è buono!

Aurora

Torno nel mio Laboratorio.
Si sono abbastanza nervosa per quello scostumato lì fuori!
Non gliela darò vinta, non so perché ma nel suo sguardo c'è qualcosa che non mi convince.
Non è cattivo come vuol sembrare, stronzo lo è di sicuro, ma cattivo no.
Devo ammettere che è anche un bel ragazzo, peccato che non sono più interessata all'amore.
Amerò per sempre solo Jason e Jason junior.

Adesso basta perdermi nei pensieri, devo aprire al pubblico.

La mattina passa in fretta è ora di pranzo, amo il mercoledì perché lavoro mezza giornata.
Il pomeriggio la pasticceria è chiusa.
Abbasso la saracinesca, passo davanti il mio nuovo migliore amico, è tutto sporco di pittura.

Una ragione per ricominciare Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora