Capitolo 37

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❤️❤️❤️❤️Buon Giorno❤️❤️❤️❤️

Stephan

Non mi piacciono i ricatti e non mi piace essere messo alle strette.

La seguo dentro la camera da letto.

<Non puoi obbligarmi a dirti qualcosa che non voglio!>

<Nessuno ti obbliga!>

<A no? E cosa stai facendo Aurora? Non mi stai forse obbligando? Evidentemente non sei così tanto innamorata come vuoi far credere, se hai subito pensato di lasciarmi!>

<Stai dicendo sul serio?>

<Si!>.

Vorrei capire come siamo arrivati a questo punto.

<Ti lascio solo, così puoi preparare la tua valigia. Io vado da Jason>

<Andiamo insieme>

<Preferisco fare due passi da sola>

<Vi raggiungo dopo allora>

<Non sei obbligato>

<Aurora non ricominciamo>

Mi fissa negli occhi, ha uno sguardo che non mi piace.

<Non abbiamo nulla da ricominciare>.

Esce dalla stanza, dopo poco sento la porta di casa chiudersi.

Se fosse casa mia avrei già spaccato tutto.

Non si dovrebbe parlare quando si è nervosi.

Questa partenza sta destabilizzando tutti.

Non era il momento, ma non ho alternative dopo quello che mi ha detto Brian.

Mi stendo sul letto.

Non ho voluto dire nulla ad Ugo, ma come sospettavo dietro la morte di Jason c'è molto di più e purtroppo nel mezzo ci sono anche io..

Forse è stato un bene il litigio con Aurora, purtroppo non so bene cosa sia successo al suo ex, ma se scoprissi che io centro più del dovuto conoscendomi mi allontanerei da lei.

Prendo il mio borsone da sotto il letto, i miei vestiti si trovano nell'armadio. Aveva riservato una parte solo per me.

Prendo tutto, sistemo tutto in ordine dentro la borsa.

Tra le mie cose trovo la busta con il biglietto che mi regaló per Natale, poso anche quella lì dentro.

Chiudo il borsone, lo poggio ai piedi del letto.
Passerò a prenderlo domani prima di andare all'aeroporto, questa notte vorrei passarla insieme a loro.

Aurora

Le lacrime bagnano il mio viso, non volevo che litigassimo, ma sapere che domani parte e non avere neanche la certezza che torni mi sta distruggendo.

Ha detto che tornerà, ma il mio inconscio mi suggerisce tutt'altro.
Anche tutto questo mistero, il non volermi dire il perché del viaggio mi fanno pensare solo al peggio.

Entro in pasticceria, sono giorni che Laura si occupa di tutto da sola.

<Aurora è successo qualcosa a Jason?>

Asciugo le lacrime.

<No Jason sta bene>

<Hai litigato con Step?>

<Si>.

<Anche voi siete umani!!!!>

<In che senso?>

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