Una ragione per ricominciare

Epilogo

<Mamma vieni fuori in giardino presto>.
Presto, come se fosse facile con una pancia enorme, incinta di otto mesi.

<Ci siamo riusciti>.

Step stava piantando l'ultimo chiodo, sulla casa dell'albero.

Finalmente dopo solo cinque anni, il mio adorato marito e nostro figlio sono riusciti a finirla.

<Siete stati bravissimi>.
Trattengo a stento le risate.

Step si avvicina a me.

<non prendermi in giro mammina>.
<Non lo sto facendo giuro>.

Mi stringe a se, per quanto la pancia glielo permette.

<Si lo stai facendo, e non puoi capire quanta voglia ho di punirti per questo>.
Sussurra al mio orecchi0.
Gioca sporco.

<Purtroppo non possiamo>.

<Ancora per poco>, morde il mio collo<Appena la nostra principessa sarà con noi, mi riprenderò tutto il tempo perso>.

Sono già bagnata.

<È una minaccia?>.

<È una promessa>.

<Papà!>.
Io e Step alziamo gli occhi al cielo.
Sarà un problema quando nascerà Elisabetta.
Jason è abituato ad avere suo padre tutto per se, alle volte neanche con me è disposto a dividerlo.

<Arrivo ometto!>.

Mi seggo su una delle sdraio nel nostro immenso giardino.

Amo guardarli giocare.

È maggio, la temperatura è piacevole.

<Tesoro bevi un po' di tè fresco>.
Lina mi porge quella che è diventata la mia bevanda preferita.

<Grazie>.

Si siede vicino a me, ci raggiunge anche Elena.

<Secondo me la bambina nascerà il giorno del vostro anniversario di matrimonio>

Faccio un conto veloce di quanti giorni mancano, al 19 maggio.

<Cioè fra 3 giorni?>.
Quasi urlo.

<Amore prima o poi dovrà nascere>.

<Perché stiamo tanto bene così>.

Accarezzo la mia pancia.

<Sarà diverso questa volta, ci sarà Step con te. Tuo marito non vede l'ora>.

<Io spero che resista>.

Guardo mia suocera.

<Perché dici così?>.

<Perché quando è emozionato vomita>.

<Sarò un incubo>.

<Elena!>. La rimprovera Lina.