Capitolo 17

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   ❤️❤️❤️❤️Buon giorno ❤️❤️❤️❤️

Stephan

Ho capito che questo bagno è diventato il mio confessionale, ormai mi sfogo con il doccino della doccia

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Ho capito che questo bagno è diventato il mio confessionale, ormai mi sfogo con il doccino della doccia.

Le ho detto che sono stato sposato, lei invece di fare come qualsiasi altra donne e tempestarmi di domande è stata in silenzio, ha solo mostrato la sua gelosia.

Gelosia immotivata tra l'altro, con il tempo ho capito di non aver mai amato Katia, ero abbagliato da lei, dalla sua bellezza, non mi ero reso conto che donna meschina fosse, l'ho pagato sulla mia pelle, anche se ormai era troppo tardi, mi avevano fottuto della bella.

Indosso la tuta che mi ha dato ieri sera Aurora, domani devo fare la lavatrice.

In tutto questo non ho capito se vuole che dormiamo insieme.

Mi avvicino alla sua camera, mi fermo sulla soglia della porta.

È ancora sveglia.

<Dormi li?>

<Non sapevo se volessi dormire con me>

<Vieni qui>.

Si sposta facendo spazio.

Mi stendo vicino a lei.

<Dobbiamo trovate una soluzione per Jason, mi spavento che possa cadere giù dal letto>

<Possiamo metterlo al centro fra noi due>.

<Non ti da fastidio?>

<Posso dirti un segreto?>

<Dimmi>.

<Prima di conquistarmi tu l'ha fatto Jason. Credo di averlo amato nel momento in cui mi ha chiamato Gesù>.

La guardo ridere, le accarezzo il volto.

<Sai sei il primo uomo che dorme in questo letto>

La guardo stranito.

<Jason non ha neanche avuto il tempo di vedere i mobili nuovi>.

La stringo a me.

<Sto bene con te Step>

<Anche io sto bene con te>.

Lascia un bacio al centro del mio petto, sul cuore.

Con le labbra risale il mio collo, lascia baci umidi vicino al mio orecchio, trattengo il fiato.

<Aurora>.

<Shh, non sto facendo nulla>.

Bacia la mia mandibola, le mie labbra.

Con una lieve pressione la faccio scivolare sotto il mio corpo, poggio le braccia vicino alla sua testa, cerco di non schiacciarla con il mio corpo.

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