Luna pov
Sono passate ormai due settimane da quando sono "rinchiusa" qui dentro, anche se non è il termine adatto: Alex da quella sera si fa vedere solo al momento del pranzo e della cena, sono sola per la maggior parte del tempo, eccetto per quando viene Aida a trovarmi. Mi giro lentamente verso la finestra da dove entrano le prime luci del mattino e mi stiracchio;indosso velocemente un jeans, un maglione e un paio di stivali con il pelo dentro che mi tengono i piedi al caldo, odio avere i piedi freddi. Esco velocemente dalla camera per scendere a fare colazione e nel mentre mi scontro con qualcuno
"Oh, scusami Alex. Senti io..."
"Tu?"
"Volevo scusarmi per il mio comportamento infantile di due settimane fa, io non sono così, non sono una bambina viziata o altro è solo che mi hai strappato via dal mio mondo e non so come comportarmi e cosa fare"
Alex mi sorride dolcemente e invece di rispondermi mi tira gentilmente verso di se e mi abbraccia..ha davvero un buon profumo
"-Moy- Luna non sono più arrabbiato con te da due settimane, certo, le tue parole non sono state delle migliori e mi hai dato molto da riflettere in queste due settimane e ho deciso una cosa"
"Cosa?" Chiedo curiosa, puntando i miei occhi nelle sue iridi verdi
"Tu sarai -moya nevesta-,la mia sposa, ma penso che sia giusto conquistarti, Sono pur sempre un ragazzo educato e non voglio che tu possa ricevere meno rispetto alle altre ragazze della tua età. Quindi ti andrebbe di andare a farci un giro? Hai bisogno di vestiti, non puoi usare i soliti tre panni prestati da mia sorella"
"Io non posso pagarmeli, non ho soldi con me. Ho bisogno di trovarmi un lavoro "
"Ho un mucchio di soldi, davvero tanti e fidati che posso spenderli per te. Non devi preoccuparti di niente, anzi è già un paio di giorni che volevo darti delle cose, ma adesso andiamo a fare colazione"
Mi afferra la mano e scendiamo le scale fino ad arrivare in cucina, dove troviamo la tavola piena di cibo
"Sai,dovresti dire alla signora che cucina che siamo solo in due e non in venti"
Rido leggermente,mentre Alex mi guarda sorridendomi e in risposta si getta poco amabilmente sul cibo.
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"Dai Alex adesso basta, i tuoi bodyguard sono piendi di buste!"
"Mancano solo questi due negozi e giuro che andiamo a casa, fai la brava"
Sbuffo guardandolo malamente mentre entra in un negozio di intimo..aspe ma siamo dentro Intimissimi, ora ci penso io a farlo dannare. Mi guardo attorno con gli occhi a cuoricino: la lingerie è sempre stata un qualcosa di affascinante e tutte le volte che andavo in città o al centro commerciale tornavo con tre o quattro completini nuovi
"Penso che abbiamo fatto bene ad entrare qui dentro"
"Da cosa lo deduci, apparte il fatto che stia pensando di farti acquistare tutto il negozio? Ok, ho bisogno che tu stia dietro per tenermi le cose, non mi bastano due mani"
"E menomale che non volevi entrare"
Gli faccio la linguaccia e la sua risata cristallina riempie le mie orecchie e a quanto pare anche quelle degli altri clienti, visto che si girano a giuardarlo piuttosto infastiditi.
A fine seduta da Intimissimi, con solo una ventina di completini e qualche pigiama;inoltre mentre ero intenta a scegliere,un paio di ragazzi hanno soffermato lo sguardo sul mio corpo, facendo sì che Alex fulminasse con lo sguardo chiunque provasse ad avvicinarsi a me. Mi piacciono molto i ragazzi gelosi, ma non penso che glie lo dirò mai.
"Grazie mille ancora per tutti questi vestiti, non me li meritavo e giuro che ti ridarò tutti i soldi"Dico ad Alex mentre una delle sue guardie ci apre la porta di casa
"Ti ho detto che ci penso io a te, mi basta vederti felice"
"Avete visto? Ve l'avevo detto che stava bene, io mantengo le promesse"
Le borse che tenevo tra le mani producono un tonfo sordo mentre cadono a terra. Di fronte a me c'è mia madre e Michele che mi guardano con un'aria quasi impaurita,come se fossero stati colti in flagrante
"Che cosa significa che mantiene le promesse?" dico con voce tremolante
"-Papa- cosa hai combinato?" Noto che anche Alexandru guarda suo padre e i miei genitori non capendo a cosa si riferisce
"Ragazzi miei, dovete sapere che Michele lavora per me da sempre e ha conosciuto la madre di Luna grazie a me. Sfortunatamente entrambi hanno avuto vari problemi economici da un paio d'anni a questa parte e in cambio di un mio aiuto mi sono fatto promettere che avrei portato Luna con me la prossima volta che sarei tornato in Italia, e tu figlio mio mi hai reso tutto più facile invaghendoti di lei."
Alexandru pov
"Voi mi avete venduta a un mafioso russo?" vedo gli occhi di Luna riempirsi si lacrime fin troppo velocemente
"Tesoro noi avevamo dei problemi e non abbiamo trovato altra solu-"
"Mi fate schifo! Entrambi, io vi odio!"
Scappa velocemente per le scale, mentre sua madre si getta disperata e piangente tra le braccia del suo compagno. Mi appresto a seguirla per le scale e prima che possa sbattere la porta della camera entro tirandola verso di me. Si lascia andare ad un pianto disperato e non posso fare altro che accarezzarle dolcemente i capelli e la schiena, lasciandole qualche bacio sopra la testa;qualche minuto dopo sento che sta iniziando a calmarsi e velocemente le passo un fazzoletto per asciugarle e lacrime.
"Scusami , io..ci sono rimasta un po' male"
"Sei bellissima, anche con il trucco sbavato. E non scusarti, o almeno non in questa situazione. Sappi che io ci sono sempre per te che tu voglia o no"
la vedo sorridere appena, noto che si sta sforzando
"Senti,che ne dici se ci guardiamo un film e poi usciamo a cena fuori? Cosi almeno hai la scusa per rinnovare uno dei vestiti che ti ho preso"
Annuisce debolmente e dopo essersi tolta le scarpe si distende sul letto, sotto le coperte e io l'affianco prendendo il mio portatile.
"Vuoi decidere tu il film?"
Le chiedo con premura e lei alza le spalle per farmi capire che è indifferente, in questo momento vorrei solo sentirla parlare ma non posso e non voglio forzarla
"Ti va se guardiamo 'il Gladiatore'?"
"Va bene"
Iniziamo a guardare il film, ma dopo poco vedo Luna che è crollata sulla mia spalla, allora la stringo a me e la guardo finché non sento le palpebre pesanti e mi abbandono sentendo il suo odore entrarmi sottopelle.
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Nel prossimo capitolo ne sapremo di più sulla seconda uscita di Alexandru e Luna, xoxo
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Un amore inaspettato
RomanceLuna è una semplice ragazza dalla vita ordinaria -università, lavoro e gli amici di sempre- che si ritrova catapultata dalla sua bella Toscana nella gelida e affascinante Russia. Riuscirà a tornare a casa oppure troverà un motivo per rimanere con la...