Luna pov
"Tanti auguri a te
tanti auguri a te,
tanti auguri a Luna,
tanti auguri a te""Amore mio soffia ed esprimi un desiderio"
Mi abbasso verso il vassoio su cui Alex questa mattina mi ha portato la colazione e soffio sulla candelina che si trova sul muffin al cioccolato, amo i muffin al cioccolato.
"Me lo merito un bacio?"
Gli lascio a malapena il tempo di posare il vassoio sul comodino che mi getto addosso a lui e lo riempio di baci, questo ventunesimo compleanno è iniziato nel più inaspettato dei modi.
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" Cosa ti va di fare oggi per festeggiare?"Guardo verso Aida che sembra più emozionata di me per questo compleanno e non posso fare a meno di far cadere lo sguardo sulle sue mani che accarezzano dolcemente il suo ventre piatto e istintivamente sorrido
"Non so, ti va di organizzare una cena qui e potremmo invitare i tuoi genitori...."
"Potrebbe venire anche Yuri, come invitato dico, ma solo se a te va bene, sei tu la festeggiata ed è tua la decisione, però è pur sempre il migliore amico di Alex"
Annuisco in risposta, anche se non me la racconta per niente giusta ma decido di non stressare vista la sua situazione delicata
"Ti andrebbe di cucinare con me? Avevo pensato che visto che è il mio compleanno potevo cucinare io, dobbiamo solo andare a fare la spesa e il più è fatto"
Aida mi guarda piuttosto stranita
"Beh, io in realtà non so cucinare, abbiamo la domestica quindi non vedo a cosa mi serva saper cucinare, però ti accompagno volentieri "
Faccio un salto in camera mia e dopo essermi fatta una doccia veloce mi infilo un paio di jeans e il maglione piu caldo che trovo nell armadio del mio ragazzo. Una volta che riscendo giù di Aida non c' è traccia.. a dire il vero non vedo nessuno qui intorno, neanche Luk che di solito mi viene sempre dietro.
Esco dalla porta principale e trovo due uomini che non avevo mai visto"Sapreste dirmi dove sono Aida o Alex?"
"Certo, vieni con me piccola..mi hanno incaricato di portarti in un posto"
Seguo il ragazzo, fino a che ce non entriamo in una macchina blindata
"Potrei sapere qual è il tuo nome? Sei uno degli amici di Alexandru?"
Sto cercando di essere il più cordiale possibile, visto che non sono mai il massimo della socialità
"Mi chiamo Sebastian e si, puoi considerarmi un amico di Alex"
Mi sorride in una maniera piuttosto inquietante e decido di lasciarlo stare mentre mi appoggio al finestrino.
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"Aiuto, aiuto! Qualcuno mi aiuti!""Nessuno verrà ad aiutarti piccola principessa. Non ti hanno insegnato a non fidarti degli sconosciuti?"
Piango, continuo a piangere... è l'unica cosa che so fare da quando sono qui dentro, non ho neanche idea di che ore siano, ma posso intuirlo dalla finestra che si trova e che da su un magnifico giardino, mi sembra che la sera sia quasi scesa del tutto. Mi sono addormentata con la testa attaccata al finestrino e mi sveglio in una camera molto semplice, chiusa dentro. Ho provato piu volte a forzare la serratura, fino a che Sebastian non è entrato
"Ti prego liberami, io non ti conosco e non ti ho fatto niente di male"
"Tu non mi conosci, ma il tuo fidanzatino si, ed è lui che me la deve pagare. Fattene una ragione, perche tanto lui non verrà né adesso né mai"
Si avvicina e mi prende il mento con una mano
"Sei anche molto carina, non capisco come tu possa aver scelto lui tra tutti i ragazzi che esistono"
Mi viene quasi da ridere, io non l'ho scelto, lui mi ha rapita e io me ne sono innamorata. Mi sento una matta, una matta da legare
"Non importa che tu mi risponda, tanto ti farò mia presto, entro domani sera..puoi starne certa Luna. Io mantengo sempre le promesse"
Si chiude velocemente la porta alle spalle e mi lascia da sola. La cosa che non capisco e che Alexandru è sempre cosi maniaco del controllo e che abbia lasciato tutta la casa libera dalle guardie non mi sembra proprio possibile, addirittura controlla i suoi genitori e sua sorella con un gps che ha fatto installare dentro ad alcuni gioielli... Cavolo, ma perche non ci ho pensato prima! Ho un finissimo bracciale d argento al polso sin da quando mi sono svegliata in aereo e ho parlato per la prima volta con Alex,uguale a quello di sua sorella e di sua mamma, e non me lo sono mai tolto perché è molto bello, spero che abbia tenuto acceso il gps cosi che possa trovarmi. Con questa speranza mi appoggio al muro della camera, che sembra un vecchio ufficio e chiudo gli occhi.
Amore mio vieni presto a salvarmi
N/A
Sono tornata e vi chiedo scusa per il ritardo infinito.. Cercherò di aggiornare abitualmente, inoltre devo essere sincera questo capitolo non mi entusiasma molto: è scritto di getto ed è molto corto, cercherò di farmi perdonare nei prossimi capitoli

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Un amore inaspettato
RomanceLuna è una semplice ragazza dalla vita ordinaria -università, lavoro e gli amici di sempre- che si ritrova catapultata dalla sua bella Toscana nella gelida e affascinante Russia. Riuscirà a tornare a casa oppure troverà un motivo per rimanere con la...