Adesso tocca a me.

19. Ritorno

Scrivere mi ha sempre aiutata, è sempre stato il mio appoggio, il mio pilastro. Ho sempre visto la scrittura come una lettura interna, l'espressione di emozioni e pensieri sconosciuti anche a se stessi. Tutto ciò che scrivo, tutto ciò che getto senza pensarci su un qualsiasi foglio di carta, è tutto ciò che ho, tutto ciò che sono, tutto ciò che nascondo agli altri. Incoscientemente, come se fossi in trans, come se non fossi stata in me stessa, ho preso l'insensata decisione di mettere un freno alla stesura, alla descrizione dettagliata della mia storia, della mia persona. Ne ho subito risentito. Sono subito stata colpita in pieno viso da tutte le mie emozioni, tutti i miei pensieri. Nudi e crudi. Non ho avuto modo di filtrarli, codificarli, addolcirli, assimilarli. Ho visto mancare quella figura a cui mi rivolgevo spesso, quando ne sentivo la necessità:  ho visto mancare un dialogo con me stessa. E oggi, soprattutto oggi, quest'assenza di espressività si è fatta sentire. Oggi, come sempre, sono scoppiata. Oggi, come sempre, ho pianto per niente. Oggi, come mai, ho pianto per tutto. Ho sentito il mondo crollarmi addosso, ho sentito di non essere in grado di affrontare la mia vita. Non so neanche io da cosa sia scaturito il mio sfogo, so solo che una lacrima innocente, caduta per caso sul mio viso, ha dato il via ad un flusso, un fiume in piena di emozioni. Sono stata travolta da me stessa. E tutto ciò perché? Non lo so. Ho sempre saputo di non essere capace di affrontare le situazioni, sono sempre stata consapevole di avere un brutto carattere. Sono poco gestibile, lo so, lo ammetto. Alle volte non so neanche io come comportarmi nei confronti di me stessa. E questa giornata è stata l'ennesima conferma alle mie convinzioni, alle mie condizioni. Non so perché, ma dentro di me sono un insieme disordinato di sentimenti, ricordi e pensieri. Ultimamente, devo ammetterlo, vedo scorrere davanti a me un passato che quasi ripiango di aver creato. Ultimamente, davanti ai miei occhi, vedo materializzarsi le conseguenze di un passato che avrei voluto non accadesse mai. Purtroppo, o fortunatamente, questa è la realtà, questa è la vita vera. Gli errori si commettono. Le lezioni si imparano. Le persone evolvono, e io ci sto provando.
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Sono finalmente tornata, mi mancavate troppo!
A scuola tutto perfetto, cercherò di essere attiva il più possibile, di appassionarvi e appassionarmi alla mia storia. Grazie di tutto- fran🎈