We are adopted

~Riappacificazioni~

Louis' prov

Salgo le scale a tre alla volta,
Devo parlare con Liam, Gli devo delle scuse.

Sono stato un mostro con lui.

Non dovevo urlargli in faccia!

Il mio bambino non aveva fatto niente...
Mi sento così di merda.

Voglio abbracciarlo forte!
Il mio piccolo bimbo...

Mi fermo davanti alla porta della sua camera per riprendere fiato.

Poso la mano sulla maniglia e apro la porta ed entro nella camera.

Liam è rannichiato sul letto e ha le lacrime secche sulle guance.

Sta stringendo il peluche che gli ho regalato quando lo abbiamo preso.

Mi avvicino piano a lui e mi siedo sul suo letto.

Gli accarezzo i capelli per svegliarlo,
Ma nulla.

Allora lo scuoto...ma niente.

Noto che è molto sudato e rosso in viso.

Gli poso una mano sulla fronte per vedere se scotta.

E si, il mio bimbo ha proprio preso la febbre.

Gli accarezzo i capelli poi scendo in cucina.

Lì trovo un piangente Zayn tra le braccia di Harry.

Harry mi fulmina con lo sguardo e Zayn appena nota la mia presenza allunga le braccia verso di me per farsi prendere in braccio.

Vederlo piangere così mi fa tenerezza.

Lo ammetto che gli ho detto una cosa orribile...

Cioé che sarebbe stato meglio se non lo avessimo adottato.

Non avrei mai dovuto...ma ero arrabbiatussimo con lui e mi sentivo in colpa per quello che avevo detto a Liam.

Ma Zayn é stato cattivo con suo fratello, soprattutto per quello che gli ha detto

Non volevo trattarlo così male.
Sbuffo nel pensare a quello che ha fatto ma poi lo prendo in braccio.

"Ti rendi conto di quanto sia grave quello che hai fatto?"

"S..scusa tanto papà non lo faccio più..non volevo..."

"Mi hai deluso Zayn non me lo sarei mai aspettato..."

"Scusa da a..adesso dirò sempre la v..verità... però l'ho fatto perche Liam mi aveva picchiato e tu sai quanto io sia vendicativo..."

"Lui ti ha fatto male perché tu gli hai detto una cosa orribile...Non dico che abbia fatto bene...ma tu non dovevi mentire sulle sigarette."

Lui singhiozza sul mio petto.

"Non sapevo del vostro patto...e non ho pensato a quello che ho detto in quel momento..."

Sospiro e lo stringo leggermente.

"scusa scusa scusa non le dico più le bugie, n..non odiarmi e non riportarmi in orfanotrofio..." dice con i lacrimini

Io gli stampo un bacio sulla fronte.

"Piccolo non ti odio e mi dispiace per quello che ho detto prima, ma tu non vai da nessuna parte."

Lui si accoccola sul mio petto e io gli accarezzo i capelli.

"La prossima volta che dici una bugia o dici cose cattive, quel tuo bel culetto te lo faccio diventare viola intesi?"

"I..intesi" dice sbadigliando

"Dai tappo ti porto a nanna"

Salgo le scale con lui in braccio e poi entro in camera sua.

Lo deposito sul letto, gli tolgo tutti i vestiti, gli metto il pigiama e lo poso sotto le coperte.

"Papà dammi tito..." dice con un filo di voce.

Io prendo il suo coniglietto di peluche e glielo do.

Gli stampo un bacino sulla fronte es esco.

Scendo nuovamente le scale e ritorno in cucina.

Harry mi stampa un bacio sulle labbra.

"Amore non dirle più ste cose poi i bambini ci restano male".

"Okay" dico aprendo un casetto e prentendo un termometro.

Harry mi guarda curioso.

"Liam ha la febbre" dico rispondendo alla sua domanda.

Poi salgo le scale e rientro in camera di Liam che sta ancora dormendo.

Per prima cosa gli infilo il termometro a mercurio alzandogli piano il braccio e mettendoglielo sotto l'ascella.

Aspetto 5 minuti e lo tiro fuori.

39.3 il mio bimbo va a fuoco mi sa che domani mattina chiamo il dottore.

Gli tolgo i vestiti sudati per mettergli il pigiama.

Poi lo metto sotto le coperte e mi infilo accanto a lui stringendolo forte.

Dopo poco mi addormento pure io.