We are adopted

~Al parco~

Harry' prov

Vengo svegliato da un peso sul mio petto e quando apro gli occhi vedo che Christopher sta scuotendo sia me che mio marito.

"cosa c'è peste?" domando stancamente.

"avevate promesso che oggi mi portavate al parco, alzatevi" dice tirandomi per un braccio.

Louis è ancora addormentato vicino a me e sembra davvero un angelo.

"piccolo vatti a vestire io sveglio papà"

Lo vedo annuire e correre in camera sua.

Io invece inizio a baciare mio marito su tutto il viso.

Fronte guancia mascella, scendo al collo e pure sul petto.

"amore svegliati" dico dolcemente mentre gli accarezzo i capelli.

Lui piano piano apre gli occhi e mi guarda con un sorriso.

"mi mancavano questi risvegli" dice accoccolandosi al mio petto.

"anche a me amore, ma dobbiamo alzarci, abbiamo primesso a Christopher che lo avremmo portato al parco" dico giocando con i suoi capelli mentre ispiro il suo profumo.

Lui mi guarda per poi baciarmi.

Raramente abbiamo tempo per noi e vogliamo goderci questi minuti di tranquillità.

"ci facciamo la doccia?" mi domanda sbadigliando.

Io mi alzo dal letto per poi prenderlo in braccio.

Lui urla per la sorpresa ma poi si stringe a me.

"tutto quello che vuoi piccolo".

Dopo entriamo nella doccia dove ci laviamo, e forse facciamo anche altro.

Ci vestiamo e andiamo a svegliare tutti per poter fare colazione e poi uscire.

Al parco i e mio marito ci sediamo su una panchina.

Il mio sguardo si posa su Chris che sta cercando di fare amicizia con un ragazzo un pò più grande di lui che però lo scaccia via malamente.

Niall invece si è messo a mangiare, come sempre.

Vorrei sapere come fa, sto cristo a mangiare come un vacca in calore e non ingrassare

Alexis sta tentando di convincere Niall a giocare a calcio.

A povera illusa quando Niall mangia niente può allontanatlo dal suo amato cibo.

Mentre Liam e Zayn stanno parlando tra di loro, di qualcosa che sembra preoccuparli.

Li vedo alzarsi e andare verso Christopher.

Subito lo allontanano dal ragazzo con la scusa di andare a prendere qualcosa al bar.

Chris è tutto triste per come si è comportato quel ragazzino.

Ma non ho capito il comportamento dei maggiori.

"Che succede?" Chiedo a Zayn.

"Come che succede? Quel tipo è uno spacciatore!"

"Uno spacciatore!? Ma è piccolo!" Dice mio marito.

"L'ho già visto in giro, alcuni miei amici hanno anche comprato della roba da lui...ormai le nuove generazioni sono bruciate." Dice Zayn guardando quel ragazzino schifato.

"avrà si e no l'età di Niall" commento io.

"lo so babbo, ma l'ho visto vendere erba a dei miei compagni di classe"

"e esattamente tu cosa ci facevi vicino ai tuoi compagni mentre compravano erba?" domando dubbioso.

"eravamo usciti tutti insieme e poi loro avevano detto che volevano sballarsi e quindi hanno comprato da quei tipo" dice mio figlio a testa bassa.

"non mi va che tu frequenti questa gente Zayn, ci manca solo che ti fumi qualche canna" lo rimprovero dolcemente.

"lo so babbo, tranquillo non fumo niente io, te lo giuro"

"lo so zay lo so"

Vediamo Liam tornare con Chris in braccio che sta mangiando un gelato, tutto sorridente.

Quel ragazzino si avvicina a dei ragazzi ci parla e dopo poco li da un pacchetto.

"Visto? Sta spacciando"

"Ho notato..." dico io.

"Ma i suoi genitori?" Chiede Louis.

"Bho...non ne ho idea" dice Zayn con un alzatina di spalle.

"di sicuro se ci sono o sono drogati oppure fotte cazzi dei figli, perché nessun genitore responsabile lascerebbe che il proprio figlio faccesse questa fine" afferma mio marito.

"sono d'accordo con te ma forse è meglio allontanarci, non voglio che i miei bambini entrino in contatto con certa gente"

"papà io e Liam non siamo tanto bambini però" dice Zayn sbuffando

"zitto Zayn, sei ancora un bambino, e di certo non ti lascio stare vicino a certa gente“ continua mio marito

" siete dei casi senza speranza voi due" comments Zayn.

"sarà, ma lo facciamo per il tuo bene e per quello dei tuoi fratelli, adesso allontaniamoci da qui" affermo deciso

Vedo il ragazzino girare la testa verso di noi.

Appena nota che l'ho sto guardando distoglie lo sguardo e si siede sulla panchina.

"È veramente piccolo..." sussurro a mio marito.

"Avrà dei genitori di merda, menomale che noi sappiamo educare i nostri bimbi"

"smettetela io non sono piccolo" dice Zayn gonfinando le guance in modo adorabile

"invece si, sei il nostro bambino" dico stampandogli un bacio sulla fronte

"babbo! “ dice arrossendo.

Io e mio marito scoppiamo a ridere alla sua reazione e continuiamo a parlare tra di noi.

Anche se io e mio marito continuiamo ad alternare sguardi al ragazzino che se ne sta seduto su una panchina a testa bassa.

Passiamo la mattinata così, e quando è ora di pranzo mangiamo un panino veloce perché avevano promesso a chris l'intera giornata al parco.

Quando ormai è sera ed inizia a fare freddo ci alziamo per tornare a casa e mi rendo conto che quel ragazzino sta dormendo su quella panchina e sta tremando nel sonno.

Mi fa un estrema tenerezza così decido di togliermi la felpa e mettergliela sulle spalle per riscaldarlo mentre dorme.

"babbo perché lo fai?" mi domanda Liam.

"perché dormirà qui e fa freddo, non importa se spacci o meno, è un ragazzino e non merita di morire congelato, adesso andiamo a casa" dico dolcemente a mio figlio