«15»

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«Oddio verrà una figata assurda!» dice entusiasta «Il fidanzatino?»
«Karola!» esclamo
«Di che sembravo la nonna e ti faccio la tinta verde» minaccia
«Non ho il ragazzo.. ora no»
«Cioè?»
«Diciamo che mi sto frequentando con un ragazzo.. E forse sta sera conoscerò i suoi..» sussurro
«Ma non state insieme e tu ci soffri perché vi baciate ma non sai se gli piaci» conclude al mio posto

Annuisco mentre le applica la maschera decolorante sui miei capelli e inizia a massaggiare la cute.

***

Non so quante ore siano passate ma ora sono le sei e venti del pomeriggio e Karola ha appena finito di farmi i capelli senza però farmi vedere allo specchio e credo sia arrivato il momento.. In queste ore, dato che più tardi conoscerò i genitori di Nash mi ha obbligata a cambiarmi facendomi indossare una gonna bordeaux con un croptop bianco e sopra una camicetta di jeans facendomi tenere i miei scarponcini.

«Ma ti viene a prendere?» mi chiede
«Ora lo chiamo»

*Pronto?*
*Ehy Lay* mi saluta lui tutto felice
*Mi potresti venire a prendere?* gli chiedo imbarazzata
*Certo, dimmi dove sei*
*Parrucchiera vicino alla yogurteria*
*Dammi cinque minuti* dice prima di salutarmi
*A tra poco*

Mentre lei è girata di spalle le lascio di soldi nella cassa, non ha mai voluto che la pagassi ma io lo faccio comunque perché è giusto così.

Dopo averla salutata esco e noto che Nash è arrivato ed è appoggiato all'auto che traffica con il telefono e non si è accorto della mia presenza.

«Nash»
«Oddio sei stupenda piccola!» dice baciandomi «C'è una ragazza che mi sta guardando male..»

Mi giro e c'è mia cugina che sta facendo dei segni non poco carini verso Nash, del tipo si passa il pollice sulla gola e poi lo indica.

«È mia cugina Karola. Diciamo che non le stai molto simpatico»
«Ma non le ho fatto nulla» dice
«Lo so... Lasciala perdere»

Entriamo in macchina e una volta messa in moto ci dirigiamo a casa Grier.

«Ma quindi.. I tuoi sanno che in questi giorni dormivo da voi?» chiedo imbarazzata
«Stai tranquilla okay? Lo sanno e non hanno detto nulla, solo che vogliono conoscerti»
«Okay...»

Quando arriviamo a casa Grier mi trovo davanti i genitori di Nash che stanno parlando con Hayes e non appena la mamma di Nash si accorge di suo figlio gli si butta tra le braccia.

«Oddio! Tu dovresti essere Layla giusto? Piacere Elizabeth, lui invece è mio marito Chad!» dice abbracciandomi
«Piacere mio signora»
«Suvvia cara dacci del tu, non siamo così vecchi» ridacchia
«Mamma ma non vedi che è imbarazzata?» dice Nash

Arrossisco violentemente e abbasso lo sguardo.

«Sta sera si va al ristorante!» dice il padre di Nash, Chad
«Layla, tesoro, mi daresti una mano con Skylynn?» mi chiede Elizabeth
«Certo!»

Mi fa segno di seguirla al piano di sopra per poi entrare nella seconda porta. È una stanza grande con le pareti lilla, un letto abbastanza enorme, un armadio e una parete interamente occupata dai peluche e altri giochi.

«Skylynn! Dove sei?» borbotta
«Qui mami!» dice sbucando dai peluche «Layla!» urla e mi abbraccia
«Tesoro su ora ti cambi che sta sera si mangia fuori!»
«Viene anche Layla?» chiede indicandomi
«Certo tesoro, viene anche Layla. Io mi vado a cambiare... Non è che la aiuteresti?» mi chiede
«Certo»

Elizabeth esce dalla stanza e io mi siedo sul tappeto vicino a Sky.

«Ma prima... Tu li avevi rosa!»
«Si, ma ora li ho fatti così ti piacciono?»
«Sono bellissimi!!» esclama
«Sky che ti metti?»
«Un vestitino!!» urla

Apre l'armadio e tira fuori un vestitino a stampa floreale e anche degli scarponcini, indossa il tutto e poi chiude l'armadio.

«Layla mi faresti le treccine per favore?» mi chiede
«Certo piccolina! Siediti sulla sedia così te le faccio»

Prendo una sedia e dopo aver preso dal bagno la spazzola e due elastici piccoli neri mi siedo dietro di lei e inizio a pettinarle i capelli per poi farle le treccine.

Una volta terminate vado nel suo bagno con la mia trousse in mano e inizio a truccarmi, metto del mascara e del rossetto.

«Siete pronte?» chiede Nash entrando nella stanza «Layla?»
«Qui» dico tornando nella camera

Nash prende in braccio Sky che urla divertita, non aspettandoselo e poi me per mano e scendiamo di sotto dove c'è Hayes vestito elegante seduto sul divano che sta sbuffando.

«Che hai Hayes?» chiedo
«Odio vestirmi così, sembro un coglione» sbuffa nuovamente
«Guarda che ti puoi vestire normale eh. Io faccio così da anni» dice Nash
«Vado a cambiarmi»

Corre al piano di sopra e dopo poco ritorna vestito con un jeans neri, una camicia bianca e sopra una giacca di pelle. Nel mentre sono arrivati anche i genitori che sono vestiti tra il casual e l'elegante.

«Andiamo ragazzi?» chiede Chad
«Pa' sai che non ci stiamo tutti in una macchina no?» dice retorico Nash
«Giusto.. Beh tu e Layla andate con la tua macchina e noi con la mia»

All or Nothing || Nash GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora