Capitolo quindici

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River Walk era un fiume dove si ergeva una passerella laterale che permetteva ai passanti di transitare spensierati mentre si godevano il paesaggio naturale e magari di perlustrare i negozi, portando a casa cimeli vari.

Una fila di ombrelloni colorati tempestava il marciapiede di pietra, al di sotto erano posizionati dei tavolini che offrivano quiete ai piedi stanchi dei più accaniti turisti che brancolavano per ore interrotte attraverso la città.

L'acqua del fiumiciattolo era di un verdognolo scuro, ma il colore tetro risaltava ancora di più a contrasto con il suggestivo sole che irroravano la superficie piana, sfarfallante solo lì dove degli insetti frullavano le minuscole ali.

Lauren e Camila avevano acquistato del manzo cotto al barbecue, tipico piatto Texano, e ora il gusto affumicato sfrigolava sulle papille gustative. Erano sedute sotto un ombrellone giallo acceso. Accanto a loro una coppia di due fidanzati tentava di porre fine ai dissapori, mentre dall'altra parte una mamma esasperata imboccava il bambino di nove, forse dieci anni che non voleva saperne di mangiare il contorno di verdure che avevano accompagnato il suo oleoso hamburger.

«Miglior manzo... di... sempre.»Biascicò Camila mentre masticava, coprendosi educatamente la bocca con la mano.

«Mh-Mh.» Annuì Lauren, inforcando una fetta di carne arrostita diligentemente. La crosta che bordava il manzo era la parte che preferiva. Saporita e salata.

Camila depose le posate sul piatto di plastica, depurò le mani con il rasposo tovagliolo di carta, tamponò le labbra unte di olio e salsa senape poi si accasciò contro lo schienale e tamburellò soddisfatta la mano sulla pancia piena.

«Era buono?» Domandò Lauren retorica, conoscendo la risposta univoca di Camila.

La cubana aprì la bocca per dare il suo responso, ma invece le uscì un leggero ruttino che tentò di arginare turando la bocca, ma fu un tentativo vano. Lauren scoppiò a ridere e annuì, intuendo la risposta direttamente dallo stomaco di Camila.

«Okay..» Si passò anche lei il tovagliolo fra le dita. Odiava la sensazione di olio che colava lungo la pelle. Soleva sciacquarsi le mani a lungo, prima di poter toccare qualsiasi cosa senza la preoccupazione di lasciar impronte, ma si accontentò dell'uso pedante del tovagliolo «Dovremo trovare un negozio che venda oggetti colorati... Sai, per domani.» Sgrullò le spalle.

Camila annuì, concorde. Non poteva presentarsi ad un gay pride senza indossare una maglietta sgargiante o la bandiera arcobaleno. Non avevano la minima idea di dove potersi procurare tali materiali, ma iniziarono a procacciare per il centro intasato della città, digitando su internet.

«Trovato niente?» Chiese Lauren sbirciando lo schermo dell'iPhone di Camila.

La cubana lo ritrasse rapidamente, ammonendo Lauren con uno sguardo malandrino. Prendeva tutto come una sfida, quindi anche il rintracciare un negozio poteva essere posto su un piano competitivo. Lauren alzò le mani come stemma d'innocenza, ma Camila prese comunque a camminare qualche passo più in là per sventare le intercettazioni della corvina.

Lauren roteò gli occhi al cielo, ma non obiettò. Un sorrisetto le germogliò sotto i baffi, ma si premurò di non lasciarlo trapelare. Trovava che gli atteggiamenti di Camila talvolta fossero infantilmente buffi, non di quella puerilità fastidiosa che disturba, ma di quella stoltezza che diverte. E si chiedeva se avesse deciso di tenersi stretta una parte infante di se stessa perché dagli occhi ingenui e inesperti dell'infanzia il mondo era meno avverso.

«Ho trovato...» Esordì Lauren, ma dovette interrompersi perché un dog-sitter venne trainato da tre Labrador e le costrinse a balzare ai lati del marciapiede per non essere travolte. Balbettò delle scuse trafelate, poi continuò a separare la folla alle loro spalle come una volante spartisce il traffico. Si affiancarono di nuovo «Ho trovato un negozio. È appena settecento metri, circa...» Affievolì la voce Lauren mentre ingrandiva la carta digitale con l'esilio delle dita, pizzicando lo schermo.

Until TomorrowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora