·Tu sei la Forza nella Debolezza· (In Fase Di Correzione)

Capitolo 10

Dal capitolo precedente

«Lui è lì,e ho intenzione di raggiungerlo..» Sussurro a voce bassa ma subito sento lo stupore di mio fratello e degli altri.

«Non ti permettere mai Andrea, mai!» Urla mio fratello piangendo a più non posso, ma ora come ora la mia mente è troppo impegnata a progettare la mia fine, per ragionare normalmente.

Flashback

«Dai And la smetti?» Dice Tyler diverto, cerco di sorridere ma le mie labbra non me lo permettono.

«Ty lo sai che ti voglio bene?» Mi butto a capo fitto tra le sue braccia, e sento subito il calore che in tutti questi anni mi è mancato.

«Ehi And, sai che io ci sono... Sempre!» Mi stringe forte a se, e una lacrima fugace scappa dai miei occhi, mi affretto ad asciugarla e sorrido per non dare nell'occhio.

«Si, ora devo andare.. Ci vediamo alle 13'10» Sussurro con un sorriso falso in viso e mi allontano andando verso la sua classe, dove di solito lascia la cartella e i suoi effetti personali.

Entro e sfioro le pagine dei suoi libri, mi siedo sul suo banco e aspiro forte il suo profumo, il profumo del mio migliore amico.

Prendo la penna e strappo un foglio dal quaderno a righe, iniziando a scrivere.

'Tyler quando leggerai queste righe e perché molto probabilmente sarò morta.
Perdonami ti prego, non c'è la facevo più.
Ogni giorno nuovi giudizi, ogni giorno un nuovo dolore, ogni giorno un graffio in più.
Sai Ty sei stato l'unico, l'unico che mi abbia realmente capito, e ti ringrazio.
Non è colpa tua, ma mia... Sono un errore, e gli errori vanno sempre coperti o rimediati.
Io sono quell'errore in quelle piccole righe, quell'errore che va coperto ma resta lì e occupa sempre spazio.
Allora finalmente ho compreso... Ho compreso che l'unico modo per rimediare a quell'errore è estirparlo alla radice.
Strapperò la pagina, e la butterò via, probabilmente ne resterà il segno ma va bene così.
Probabilmente starete male, ma vi prego di accettare la mia scelta.

Addio mio dolce Tyler...
Sei stato l'unico che ha saputo farmi scoprire cos'è realmente la vita, mio dolce Tyler non dimenticarlo mai.. Sei speciale, ti amo e lo farò per sempre.'

Alcune lacrime hanno bagnato il foglio e subito mi affretto ad asciugarmi le lacrime e ripiegare il foglio, e
inserendolo nel suo libro preferito.

Mi alzo nello stesso istante in cui suona la penultima campanella,ed esco dalla classe iniziando a correre per le scale che conducono al tetto.

Arrivo sul tetto della scuola e mi sporgo giù, osservando ogni cosa.
Basta un semplice salto e tutto finirà, il dolore, il rancore e la tristezza andranno via.

Osservo mio fratello sugli spalti del campo ridere con i suoi amici, seguito dalle mie amiche, il mio gruppo.

Li osservo ridere mentre le mie lacrime mi sfiorano il viso, ricordandomi che sto per lasciare tutto e tutti.

'Ti voglio bene Caleb, dillo anche alla mamma e al Papà.' Sussurro e mi porto la mano al cuore, sentendomi male, sia dentro che fuori.