Blood Ink [Italian Translation]

12: Bad News

SE NON L'AVESTE ANCORA FATTO ANDATE A LEGGERE IL CAPITOLO PRECEDENTE.

Per un momento, l'altro capo del telefono rimane in completo silenzio.

"Dove hai sentito quel nome?" Jisoo chiede delicatamente.

C'è qualcosa di strano nel suo tono di voce, qualcosa che non hai mai sentito prima. È preoccupata, ed ha paura.

Per te.

Jisoo non ha paura di molte cose.

Oh-oh. Non è un buon segno.

"L'ho solo sentito in giro." Dici vagamente. "Sono seria, Ji. Ho bisogno che tu mi dica tutto quello che sai."

Ancora silenzio, poi, "Va bene. Aspetta."

Jisoo si sposta nuovamente, poi senti un click leggero viaggiare attraverso la distorsione della chiamata.

"Non so molto, ma posso cercare in caso," tua cugina dice assente. Presumi sia occupata con il computer.

"Stai lavorando?" Chiedi, lei ti risponde mugugnando per confermare.

"Ho detto che sarei andata al bagno e sono entrata nello sgabuzzino alla fine del corridoio," Jisoo sospira. "In questo momento sono seduta su un barattolo di veleno per topi. Ironico, vero? Grazie tante T/N."

Sghignazzi, ti senti, dopo tanto tempo, un pochettino più rilassata, confortata dalla sua voce.

"Davvero?" Ridi. "Nessuno ti ha notato mentre ti portavi il tuo laptop per andare in bagno?"

Il ticchettio sulla tastiera si ferma.

"Nessuno presta attenzione a me, T/N. Stanno tutti cercando di trovare te."

Sospiri e ti guardi un'altra volta allo specchio.

I tuoi capelli sembrano un cespuglio e le tue guance sono state arrossate dall'aria fresca di fuori. Delle occhiaie scure circondano i tuoi occhi.

Sembri morta.

Perché si stanno scomodando per cercare qualcuno così?

"Perché non mi posso semplicemente lasciare stare?" Brontoli al telefono, dando voce alla tue lamentele, sfogandoti con la tua amica più fidata.

Jisoo ti schernisce dall'altra linea. " Come se lo potessero fare. Lo sai che sei troppo importante. Il sangue è sangue, e tu sei una purosangue."

Quella frase costringe la tua mente a ricordare tutti quegli anni passati, gli stessi che stai cercando in tutti i modi di dimenticare.

Chiudi gli occhi e ti concentri ad allontanare i tuoi pensieri da quella valle desolata di solitudine mentale.

"Jeon..." Jisoo sibila improvvisamente dalla linea. "Jeon Jungkook? Hai detto questo?"

"Sì. Perchè?"

Tua cugina deglutisce rumorosamente. "Lo sapevo di aver già sentito questo nome," dice tremando.  "Ma non sapevo perché. Non l'hai mai visto, vero?"

"Cosa? No!"

Sì.

"Menomale," Jisoo sospira. "Se lo vedi, scappa più veloce che puoi. Non porta buone notizie, T/N, e intendo proprio pessime."

Quindi, non uno spacciatore di basso rango alla fine.

"Che ha fatto?" Chiedi curiosa.

"Mh, no, non lui individualmente. È di cosa fa parte." Altri click e poi Jisoo continua.  "È stato nel radar familiare per un po'. Un paio di anni, almeno. Lui e tutta la sua squadra."