Blood Ink [Italian Translation]

15: The White Room

C'è una certa libertà che desideri poter avere nella morte.

Se potessi scomparire, sarebbe meglio. Niente più corse, niente più nascondigli, niente più paure. La tua famiglia smetterebbe di cercarti, e i Bangtan Boys non dovrebbero affrontare i tuoi problemi.

Sarebbe così facile sfuggire dalle responsabilità che ti procura vivere in questo mondo.

Ma, ci sono dei motivi per cui devi rimanere.

Lo riesci a vedere nella tua testa, il modo in cui Jisoo piange quando il tuo corpo viene trovato pallido e senza vita. Riesci a vedere il lutto distruggere il suo piccolo corpo, l'assoluta disperazione macchiare la bellezza del suo viso.

Riesci a vedere le innumerevoli guardie del corpo e i tutori che ti hanno controllato nel corso della tua intera vita tristi con le teste abbassate, sapendo che è stato il loro riluttante inganno a causare il tuo decesso.

E riesci a vedere tuo padre.

Non sta piangendo, non è triste- solo freddamente deluso dal fatto che la sua erede perfetta non c'è più.

Già.

È una delle ragioni per cui devi vivere.

Vuoi essere viva, per opporti a lui per tutto il tempo possibile. Vuoi prendere lo stampo che ha creato per te e farlo a pezzi, e diventare la tua persona. Vuoi vivere la vita nel modo in cui tu meglio preferisci, non come la vuole lui.

Non vuoi ferire la gente.

Non vuoi mai essere trovata.

Vuoi solo spendere la tua vita intera a malapena fuori dalla portata di quell'uomo, uno spettro di fallimento che torreggia nei bordi della sua visione che rovina il suo mondo perfettamente costruito.

Quindi, tu vuoi morire, ma allo stesso tempo non lo vuoi.

Ad ogni modo, sceglieresti la morte ogni giorno piuttosto che ritornare in quella gabbia per uccelli nella casa luccicante di tuo padre.

Quindi, sì.

Dici, "Ammazzatemi. Fatelo ora."

E chiudi gli occhi, aspettando il tatuatore dai i capelli neri e gli occhi scuri brillanti, quello con la pelle pallida e le dolci labbra rosse, e un tatuaggio che si connette al tuo... aspetti che lui ti mandi via da questo mondo.

E tu aspetti.

E aspetti.

Infine, quando non c'è nessuna luce alla fine del tunnel per te da percorrere per un po' di tempo, apri un occhio.

Stanno tutti lì... seduti.

"Sai cosa?" Jungkook leva il caricatore dalla pistola, poi butta l'arma vuota su un suo lato. "No. Non ho finito con te."

"Stava cercando di usare qualche tipo di psicologia inversa?" Taehyung sussurra a Jin, guardandoti come se fossi pazza.

Scrollando le spalle larghe, Jin si rivolge al più piccolo e continua a lavorare sulla sua ferita. Si comportano tutti come se non fosse successo nulla.

"Hey," protesti. "Dovresti uccidermi! Vai avanti! Sto aspettando!"

"No," Jungkook dice distratto con un sussulto. Jin lo benda con fasce mediche attorno alla spalla e al braccio, ma c'è ancora un rivolo di sangue che fuoriesce dall'immacolata garza bianca.