Aila si svegliò presto il giorno dopo, arrivò 20 minuti in anticipo a scuola.
Qualcosa nell'aria non andava, il vento non c'era e la neve sul marciapiede si stava sciogliendo lentamente.
Parcheggiò la macchina e notò Iisac che se ne stava seduto su un muretto di fronte a lei , circondato da altri ragazzi e anche skyler?
Da quando sono diventati amici?
Aila esce dalla macchina e si dirige verso il gruppo di ragazzi.
Jace stava in piedi con il telefono sulle mani accanto a skyler , Aila evitò di guardare Jace negli occhi e salutò direttamente skyler con un abbraccio;
Poi si girò verso Iisac
-buongiorno disse lui sorridendo e con i suoi occhi grigi che si illuminarono
-ei ! Esclamò la ragazza,
Aila vedendolo da vicino notò meglio il suo viso
-ma cosa hai fatto alla faccia? Ti sei menata con qualcuno? Continuò Aila con segni di preoccupazione nella sua voce.
Iisac non fece in tempo a rispondere che la ragazza si girò subito per guardare Jace, anche lui ha un occhio nero ed il labbro inferiore spaccato
-ora cosa cazzo avete fatto? Disse Aila
Jace guardò Iisac con il volto dipinto di sfida ma il verde dei suoi occhi trasparivano un'emozione di dolore.
-niente l'urgenza di ieri sera era proprio questa... una mia cara amica che si chiama bethany si trovava in pericolo con il suo ragazzo perciò sono andato lì , dopo è venuto Jace ad aiutarmi ed è successo questo...
Disse Iisac guardando a terra.
Jace non capiva come cazzo abbia fatto a inventarsi tutto nel giro di pochi secondi.
Aila esasperò
-te la devi smettere sennò la prossima volta ti meno io!
Disse lei
Iisac sorrise
-ah si ? E cosa mi farai?
Prese Aila per i fianchi e l'abbraccio.
Dopo di che skyler iniziò a parlare
-Aila ma hai sentito cosa hanno fatto?
I nostri fidanzati sono degli eroi! Esclamò skyler sorridendo e saltando
Aila si levò di scatto dall'abbraccio di Iisac
-cosa?
La ragazza guardò Jace, lui era impietrito, non muoveva nessun muscolo e non riusciva a sputar fuori una parola
-io e Jace ora stiamo insieme ! Non è fantastico ?
Il mondo di Aila nel giro di pochi secondi crollò,
Ma come è possibile?
Si sentiva disorientata, la testa ha iniziato a far male, come quando si va in profondità sott'acqua, la stessa sensazione.
Iniziò a vedere delle chiazze nere, si girò verso Iisac per poi cadere a terra.
***
La ragazza si svegliò su un lettino, le luci bianche dell'ospedale irritavano i suoi occhi.
Cercò di alzarsi con fatica, la testa le faceva ancora male probabilmente dalla caduta; iniziò a guardarsi intorno.
Davanti a lei c'era una piccola televisione sopra a un mobile bianco, sul lato destro del muro invece c'era una finestra coperta da delle tende blu chiaro.
Si girò alla sua sinistra e notò una sedia con sopra di essa una felpa grigia.
Di chi era?
Aila con fatica prese la felpa e la iniziò ad annusare ed eccolo lì.
Si vede bene che è stato Jace ad averla accompagnata all'ospedale, perché la felpa è la sua , il suo profumo è dappertutto ed è davvero buono.
Difficile spiegarlo a parole.
In quel momento Jace entrò nella stanza dell'ospedale e si meravigliò quando vide Aila sveglia.
La ragazza si immobilizzò.
-stai annusando la mia felpa? Disse Jace ridendo
-cosa? Ehm.. no io stavo solo... niente lascia stare
Disse Aila nervosamente, gettando la sua felpa sulla sedia.
-ma dove sono tutti? E perché sono qui? Non ricordo molto...
Disse Aila
Jace si avvicinò e si siede sulla sedia nera accanto al lettino,
-gli altri stanno a scuola, Iisac non poteva saltare gli allenamenti ,domani c'è la partita perciò... mentre skyler doveva consegnare qualche lavoro importante...
Aila non capiva perché in ogni modo se lo ritrovava sempre
-e tu perché sei qui? Chiese Aila
-beh non ti accompagnava nessuno ... ed ero l'unico che poteva saltare scuola..
-ma cosa è successo ?
-beh stavamo entrando a scuola, stavamo tutti insieme,poi skyler ti ha detto che io e lei ci siamo fidanzati... da lì nel giro di pochi secondi stavi stesa sul cemento della strada.
-oh , avrò avuto un calo di zuccheri
Cazzo Aila ? Calo di zuccheri ? Veramente ? Ma cosa sta succedendo?
-sembra che la notizia ti abbia dato quasi fastidio
Disse Jace guardando dritta negli occhi di Aila, la ragazza si incantava a guardarli , quel verde le catturava l'anima
-ehm no? Perché dovrebbe? Solo perché io tengo a lei e so che te sei uno stronzo..
-vabene se ti giustifichi in questo modo ... non dirò nient'altro...
Disse Jace alzando le mani!
-perché dovrei giustificarmi?
Chiese Aila sollevando il sopracciglio destro
-non negarlo Alia, lo sai anche te ...
Disse Jace avvicinandosi ,
-anch'io so cosa? Chiese di nuovo la ragazza
-che c'è questa cosa fra di noi, e non dire che non è vero , lo sai bene anche te e io non ... non capisco come sia possibile ma per una volta ...
Ma poi fu interrotto da una infermiera che entrò nella stanza.
"Cazzo proprio ora ?
O -mio-dio,cosa sta succedendo , allora c'è qualcosa fra di noi, ma io sto con suo fratello e lui con skyler ... oh cazzo"
Jace si girò di scatto,
-Buongiorno signorina come si sente?
Chiese l'infermiera alta , portava una lunga coda nera e aveva un sorriso contagioso.
In quel momento Jace si scusò , partì senza dir nulla e si dirige alla porta a passo svelto, per poi uscire dalla camera.
-ehm sto bene ... sto bene
Disse Aila riflettendo su quello che le avesse appena detto Jace.
Ma perché deve essere tutto così complicato con lui?-E
STAI LEGGENDO
Quello che non finisce mai .
Teen Fiction-LAVORO IN CORSO- Aila dal giorno in cui è nata non ha mai avuto un infanzia felice. Con un padre alcolista che le faceva del male e la madre indifesa ha portato la ragazza a chiudersi in se stessa. Durante l'adolescenza è riuscita a crearsi una ver...