Quello che non finisce mai .

Capitolo 17

"Jace c'è un problema, ho perso le chiavi della macchina..." disse Aila mentre i due camminavano verso l'entrata della baita.
"Ci penseremo domani mattina , quando tutti saranno andati via e ci sarà luce , tranquilla" rispose Jace allungando la mano destra dietro la testa di Aila mentre le sue labbra si avvicinavano per baciarle la fronte .
Il modo in cui Jace parlava , i suoi atteggiamenti e i suoi baci facevano venire i brividi ad Aila.
Dopo il bacio con lui , niente contava più , neanche Iisac; la ragazza capì che finalmente tutto quello che stava cercando e che voleva era il fratello del suo ex ragazzo(è brutto da dire?)
Invece Jace non riusciva a smettere di sorridere, dopo il bacio con Aila i suoi bellissimi occhi verdi non smettono di brillare.
"Senti ci vediamo al bancone del bar, io corro un'attimo in bagno ... poi parleremo meglio di tutto..."
Disse Aila mentre arrossiva lentamente.
"Vabene ti aspetto lì" rispose Jace inchinandosi per darle un altro bacio,
Aila si allontanò
"Non qui! Ti ricordo che stai con la mia migliore amica... o almeno con quella che era la mia migliore amica..."
Rispose Aila guardando Jace
"Non posso farne a meno"
Disse inchinandosi leggermente di nuovo allungando la mano intorno ai suoi fianchi, Aila perciò iniziò ad avvicinarsi sempre di più e posò le sue labbra delicate come una rosa sulla guancia di Jace, poi spostò la bocca sull'orecchio sinistro del ragazzo e gli sussurrò :
"Fatti bastare questo"
Jace sorrise immediatamente facendo
notare la sua fossetta...
"Sbrigati" le disse lui con un tono dolce.
***
Aila impiegò venti minuti per trovare un bagno , una volta arrivata al secondo piano si stancò di cercare da sola e trovò matty, che se ne stava appoggiato al muro , vestito molto elegante con attorno al collo una bella e costosa macchina fotografica della nikon (ma da quanto tempo è che si portava la macchinetta in giro?,matty non era tipo).
"Oh matty , menomale che ti ho trovato, sai per caso dove è il bagno?" Chiese Aila sorridendo
Matty fissava il vuoto,i suoi occhi marroni sembravano persi e le sue mani tamburellavano nervosamente sulla macchina fotografica; Appena sentì la voce della ragazza però si girò e sorrise.
"Aila! Ma non sapevo che saresti venuta! Comunque arriva in fondo al corridoio gira a destra , continua dritta e troverai delle scale che vanno al piano di sotto , sta proprio lì" disse matty fissando la scollatura della maglietta di Aila.
La ragazza si sentì a disagio notando dov'erano posati gli occhi del suo amico.
"Perfetto aspettami qui,  ti devo raccontare un sacco di cose"disse lei velocemente , per poi incamminarsi verso la fine del corridoio.
Aila seguì le istruzioni di matty , prese le scale e arrivò al piano di sotto, dove però c'era solo una spaziosa stanza con numerosi scaffali e scatole piene di alcolici, sarà stato lo sgabuzzino... c'era poca luce e una grande puzza di fogna.
Probabilmente avrà sbagliato lei pensò, ma quando si girò notò matty che stava appoggiato sullo stipite della porta.
"Mi dispiace ma in realtà non sapevo dove fosse il bagno" esclamò lui facendo un sorriso da maniaco
Aila iniziò ad essere nervosa
"Mm.. tranquillo matty ... vado a cercarlo di sotto"
Aila fece per passare ma il ragazzo con il braccio le bloccò la via d'uscita.
"Perfavore ora lasciami passare matty"
Disse Aila arrabbiandosi leggermente
"Mm non penso proprio, rimani così che ti faccio una foto"
E con la macchina fotografica fece una foto Ad Aila , il bagliore del flash ha fatto ricordare alla ragazza quella sera nella scuola...
"Allora sei tu che mi hai fatto le foto quella sera nella scuola?"
"Non posso negare tesoro"
Aila iniziò ad aver paura e l'adrenalina le iniziò a risalire in tutto il corpo e a pompare nelle vene.
Aila capì che c'era qualcosa che non andava, si sentiva in pericolo;
Matty non la chiamava mai tesoro...
La ragazza gli diede un calcio in mezzo alle gambe e iniziò a correre per le scale che portarono al piano di sopra, ma niente da fare lui fu troppo veloce;
Prese Aila per un polso e la tiro a sé, facendola cadere dopo qualche scalino a terra.
La testa ha iniziato a far male e si sentiva disorientata.
Non capiva cosa stesse succedendo.
Il ragazzo scattò un'altra foto ad Aila stesa sul pavimento.
"Fammi andare via matty, ma cosa ti prende?" Chiese Aila con segni di dolore nella sua voce
"Ma veramente Aila , dopo tutto questo tempo non mi riconosci? Sono diventato più bello vero?" Esclamò lui...
A quel punto Aila capì che quello non era Matty
"David" ringhiò Aila
"Tin tin tin, finalmente ci siamo arrivati! Nonostante sia il fratello gemello del tuo caro matty mi sono sempre reputato più bello...
Sai ti stavo aspettando da molto tempo bella dolce Aila" disse lui inginocchiandosi alla ragazza stesa sul pavimento; allungò una mano e spostò un ricciolo che le ricadeva in avanti.
La ragazza tremava
"Cosa vuoi da me?" Disse Aila sul punto di piangere
"Oh ... bella domanda, innanzitutto ti ho osservato per molto tempo , ho notato che hai iniziato a frequentare spesso la famiglia Anderson... terribile sbaglio Aila, da te non me l'ho aspettavo!...  innanzitutto devi smettere di frequentare quella famiglia!" Esclamò David tirando fuori dalla tasca dei pantaloni uno straccio bianco.
"Ma cosa vuoi? Cosa ti importa?"
"Beh Aila devi sapere che il tuo prezioso Jace Anderson ha ucciso mia sorella , mia sorella cazzo!"
Disse lui strillando e tirando un calcio ad uno scatolone, rompendo tutti gli alcolici che si trovano al suo interno...
Si prese la testa fra le mani e ricominciò a parlare ...
"Tu non capisci cosa si prova perdere un fratello o una sorella, sei figlia unica! Certo che non mi capisci ... ma devi sapere che lui mi ha fatto soffrire, tanto! e io so che vi piacete molto ... oh si lo so bene , ma dimmi cosa ti piace di lui? Ora farò del male a te , così una volta per tutte capirà finalmente così si prova!..... Ah-Ah quanto è bello il sapore di vendetta... non pensi tesoro?"
"Sei un cazzo di psicopatico David lasciami andare prima che ti faccia del male.." disse Aila cercando di calibrare le gambe e le braccia nel tentativo inutile di rialzarsi.
"Oh povera cucciola! Di certo tu non riuscirai a farmi male e non mi sembra che Jace sta venendo a salvarti ! Probabilmente starà con un'altra e si sarà già dimenticato della tua assenza!"
"Vaffanculo David , lasciami andare subito!" Strillò Aila
"Ha-ha-ha sei così testarda e arrogante ! Proprio come ti ricordavo ...mi sei sempre piaciuta Aila lo sai? Ma certo che lo sai ! Da piccoli te l'avrò detto un paio di volte e tu mi hai sempre rifiutato! ..."
"Avevamo 10 cazzo di anni" esclamò Aila facendo fatica a respirare
"Beh a me non importa, ora ci divertiremo, oh si ci divertiremo molto"
Disse lui afferrandola fortemente per i polsi, portando lo straccio sotto il naso di Aila.
La ragazza iniziò a piangere , la paura dominava la sua anima.
Tutto iniziò lentamente a sfocarsi e la ragazza si lasciò stendere sul pavimento...l'unica immagine che si ricordò era di David , che iniziò ad abbassarsi i pantaloni poi tutto iniziò ad essere sfocato per poi diventare buio totale...
-E